NESSUNA RINUNCIA - La Fiat Professional, in occasione del 40° anniversario del lancio del modello (leader in Europa nel 2020), lancia il Fiat E-Ducato, versione elettrica del noto furgone e primo van “a pile” della casa. L’obiettivo del costruttore è stato quello di creare uno strumento di lavoro che, pur rispettando l’ambiente, mantenga lo stesso livello di versatilità dei veicoli con motore termico. Il nuovo E-Ducato è infatti disponibile in 400 configurazioni per rispondere alle esigenze di tutti gli operatori professionali, dalle flotte per il trasporto merci alle imprese edili, dagli artigiani ai fornitori di servizi municipali.
SINO A 370 KM DI AUTONOMIA - Le batterie del Fiat E-Ducato, garantite 10 anni o 220.000 chilometri, sono collocate sotto il pavimento, lasciando intatta la capacità di carico che va da 10 a 17 metri cubi di volume (a seconda della versione) e sfiora le due tonnellate di peso. Altri vantaggi del Ducato elettrico sono l’ottimale distribuzione dei pesi e l’abbassamento del centro di gravità, che migliora la guidabilità e la maneggevolezza del veicolo in ogni condizione di carico. Le prestazioni non fanno rimpiangere quelle delle versioni equipaggiate con motori diesel, grazie a un’unità elettrica che sviluppa una coppia massima di 280 Nm, e che eroga 122 CV; secondo la Fiat l’accelerazione da 0 a 50 km/h viene coperta in 5 secondi. Sono disponibili due differenti tipologie di batterie, da 47 kWh e da 79 kWh, ricaricabili in tre modalità. Con le batterie da 47 kWh, il mezzo ha un'autonomia di 235 km nel ciclo urbano; nella variante da 79 kWh salgono a 370 km (i tempi di attesa per una ricarica sufficiente a percorrere 100 km non superano la mezz’ora). Il Fiat E-Ducato offre anche il Drive Mode Selector, che permette di scegliere tra i programmi Normal, Eco (per risparmiare energia) e Power, nel caso in cui si trasporti un carico particolarmente pesante, o si debba affrontare una salita impegnativa.
TANTE APPLICAZIONI UTILI - Il Fiat E-Ducato è frutto di una collaborazione con DHL (corriere espresso con filiali in tutto il mondo), che ha utilizzato per un anno nel proprio parco circolante 4.000 veicoli, sempre connessi in rete per analizzare i dati nelle più diverse condizioni di guida. E proprio grazie a questa collaborazione, sono state sviluppate anche una serie di soluzioni su misura, in base ai reali bisogni degli utilizzatori. Per esempio, tra i “fiori all’occhiello” dell’ E-Ducato, c’è il Turtle Mode, simile alla funzione risparmio batteria di un cellulare, che si attiva automaticamente in condizioni di carica limitata (riduce la performance del veicolo, garantendo un’estensione della carica nell’ordine del 10%) e il Recovery Mode, grazie al quale, se un modulo del pacco batterie va in panne, gli altri continuano a funzionare garantendo la prosecuzione del viaggio. Da segnalare poi che tramite l’applicazione Uconnect Live è possibile controllare da remoto il livello della batteria o la pressione degli pneumatici e pianificare al meglio la sosta per la ricarica, tramite l’indicazione delle stazioni disponibili.