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Opel Vivaro: ora anche a idrogeno

Pubblicato 17 maggio 2021

Il nuovo Opel Vivaro-e Hydrogen dispone di un sistema a fuel cell alimentato a idrogeno che consente 400 km di autonomia, ma anche di una batteria da 10,5 kW ricaricabile dall’esterno.

Opel Vivaro: ora anche a idrogeno

UN PIENO VELOCE - L’Opel Vivaro-e Hydrogen è la versione dell'Opel Vivaro che nasce per offrire la possibilità di muoversi a emissioni zero per distanze più lunghe facendo rifornimento in pochi minuti. Questa possibilità è garantita dal sistema di alimentazione a idrogeno che viene immagazzinato in bombole ad alta pressione (i tre serbatoi cilindrici in fibra di carbonio a 700 bar sono posizionati al posto della batteria del Vivaro-e elettrico) e lo immette poi in una pila a combustibile (fuel cell) da 45 kWh, che invece è collocata nel vano motore. Quest’ultima è il “cuore” del Vivaro-e Hydrogen perché in essa avviene una reazione elettrochimica che genera elettricità e, allo “scarico”, della semplice acqua. I mezzi a idrogeno possono essere considerati a tutti gli effetti come elettrici perché l’elettricità così prodotta aziona un motore elettrico collegato alle ruote. Il “pieno” di idrogeno nelle bombole può essere fatto in tre minuti e l’autonomia è pari a 400 km.

ANCHE PLUG-IN - Non contenta, la Opel ha dotato il Vivaro-e Hydrogen di un secondo sistema di alimentazione sotto forma di una batteria agli ioni di litio da 10,5 kWh, ricaricabile all’esterno, posizionata sotto i sedili anteriori che garantisce la potenza di picco quando è necessaria, ad esempio all’avvio e in accelerazione, oltre ad immagazzinare l’energia prodotta dal motore in frenata. La batteria può quindi essere ricaricata esternamente in una comune colonnina o presso una ricarica domestica, garantendo così 50 km di autonomia aggiuntiva. 

CAPACITÀ DI CARICA INVARIATA - Non cambia la capacità di carico del Opel Vivaro-e Hydrogen, che è sempre pari a 6,1 metri cubi (lo stesso valore della variante diesel ed elettrica), mentre la portata sale a 1.100 kg. L’Opel Vivaro-e Hysrogen verrà offerto in due lunghezze: 4,95 e 5,30 metri. Le consegne partiranno dall’autunno del 2021 e la produzione sarà avviata a Rüsselsheim (Germania).



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Ritratto di RubenC
17 maggio 2021 - 19:31
2
Bah, non lo so... non mi convince: il sistema è complicato e alla fine con la fuel cell si fanno solo 400 km, che sono un valore del tutto in linea con quanto si può ottenere su un'elettrica di oggi. Per il resto, sempre meglio questo di un nuovo modello a diesel..
Ritratto di Paolo Giulio
17 maggio 2021 - 20:05
Con la PICCOLA (...) differenza che, per i tempi di rifornimento, è un PERFETTO sostituto delle attuali abitudini dei normali acquirenti (over per "normali acquirenti" si intende quel 95% di persone NON invasate dall'elettrico "a tutti i costi" e che non possono/vogliono stravolgere le proprie abitudini di utilizzo della propria autovettura). Con 3 min di rifornimento, i 400 (+50) km di autonomia sono un dato "irrilevante". Il vero problema è che in Italia c'è UNA UNICA stazione a Trento... :D :D :D ... cmq sono in tanti (costruttori) che, stante i tempi BIBLICI e INACCETTABILI di ricarica, stanno procedendo con studi paralleli sull'idrogeno (dalla BMW agli asiatici, passando per giappo and company). O tirano fuori e mettono in commercio una di quelle "scoperte dell'Università ICS che rivoluzionerà il mondo delle batterie" (ne sento ciclicamente 2 all'anno dai primi anni 2000...) o bisognerà seriamente a pensare ad alternative più UTILIZZABILI: e l'idrogeno vincerebbe alla stragrande (attenzione: so che ha meno resa di un elettrico a batteria e molti altri difetti, ma non è sempre la "migliore" opzione quella che poi viene adottata, bensì quella più "comoda"... e, per convertire un mondo intero di gente normale ad usare l'elettrico, l'attuale paradigma di batterie e colonnine NON regge...)
Ritratto di RubenC
17 maggio 2021 - 20:15
2
Peccato che: A) Nel tempo di rifornimento devi contare anche il tempo necessario per arrivare al punto di rifornimento: di colonnine ce ne sono già tante (intendo in assoluto; ovviamente sono pochissime rispetto a quante ne serviranno per un parco circolante costituito da anche solo un 20-30% di elettriche) e distribuite sul territorio; anche se mettessero un distributore di idrogeno in ogni capoluogo di provincia (e richiederebbe enormi investimenti e tanto tempo) io per esempio dovrei comunque fare almeno 1 h di viaggio per raggiungerlo, e moltissime persone sarebbero in questa situazione. B) Né ora né nel prossimo futuro una stazione di idrogeno è in grado di gestire un traffico intenso di veicoli, per questioni di trasporto e produzione dell'idrogeno stesso: se la singola auto fa il pieno in 5 min, il distributore può fare solo 1 pieno ogni 30-40 minuti per non restare a secco. Questo problema ovviamente si può risolvere, ma ci vuole tantissimo tempo e tantissimi soldi. C) L'idrogeno richiede persino che ci sia un operatore specializzato che stia lì a fare il pieno ad ogni auto che passa, il che è una situazione molto old style e anacronistica in un mondo digitalizzato.
Ritratto di Friulino
17 maggio 2021 - 22:01
ma infatti Paolo Giulio dice sostanzialmente la stessa cosa ... "è un PERFETTO sostituto se" ... ma in primis dice giustamente che il vero problema consiste nel fatto che non vi siano stazioni di rifornimento di idrogeno in grado di soddisfare la richiesta. Chiuso! nennuno prenderà un'auto a idrogeno senza avere la possibilità di fare rifornimento.
Ritratto di Giuliano Della Rovere
18 maggio 2021 - 09:39
Il problema dell'assenza dei distributori non è il primo. Il problema della rete di distribuzione è secondario. Con un rendimento complessivo così basso, per produrre idrogeno "spendo" 100 per avere 20-40, per ora non conviene. Se avremo tanta energia, da fonti rinnovabili, l'idrogeno farà la sua parte, magari proprio sui veicoli commerciali. Per ora vince l'elettrico.
Ritratto di Friulino
18 maggio 2021 - 13:56
@Giuliano Credo che l'assenza dei distributori di idrogeno escluda a priori ogni altra possibilità. Poi deciderà il mercato se conviene o meno fare rifornimento ... in base ad effettive leggi fisiche ... oppure in base a leggi umane valutando i benefici che non necessariamente sono solo monetari.
Ritratto di Paul79
19 maggio 2021 - 14:29
con l'auto elettirca se ne fanno forse di più? Basta rifornirlo ed in pochissimo tempo...secondo me l'unico problema è l'assenza di distributori ad idrogeno....(in Germania già 90)
Ritratto di otttoz
17 maggio 2021 - 19:32
ci vedrei bene un tettuccio fotovoltaico come in certe toyota
Ritratto di Ricci1972
17 maggio 2021 - 19:34
3
E l'idrogeno dove lo carichi? Ma senza infrastrutture a cosa serve questo oggetto?
Ritratto di Paolo Giulio
17 maggio 2021 - 20:06
Tutti a Trento nell'unica stazione di rifornimento... :D :D :D
Ritratto di RubenC
17 maggio 2021 - 20:16
2
*Bolzano
Ritratto di Paul79
19 maggio 2021 - 14:30
non risolvi cmq il problema o meglio solo se vivi e lavori nel raggio della provincia...devono svegliarsi...
Ritratto di Paul79
18 maggio 2021 - 15:46
anche 10 anni fa non c'erano colonnine...ogni cosa a suo tempo...ps : in Germania e nei paesi del nord vi sono già numeorsi impianti...
Ritratto di RubenC
18 maggio 2021 - 17:03
2
Sì, ma ti rendi conto quanti soldi ci vorrebbero per fare tanti distibutori di idrogeno in 10 anni quante stazioni di ricarica sono state costruite nello stesso lasso di tempo?
Ritratto di Paul79
19 maggio 2021 - 14:32
hai ragione ..ti sei mai chiesto perchè siamo sempre gli ultimi ad adottare una nuopva tecnologia mentre i paesi del Nord europa sono sempre tra i primi? Ottusità politica e magna magna delle lobby petrolifere...(secondo me)
Ritratto di RubenC
19 maggio 2021 - 14:41
2
Nei Paesi del Nord Europa girano in auto elettrica a batteria, altro che idrogeno.
Ritratto di EnryFan90
19 maggio 2021 - 14:47
Sì, molto secondo te infatti. Le fuel cell esistono da molto prima che te nascessi, non sono esattamente quello che chiameresti "cutting edge". Non capisco la mentalità fetish di puntare sempre il dito alla politica o qualche "consorzio complottista". L'idrogeno è: difficile da produrre, difficile da immagazzinare, fine della questione. Non puoi fare un buco per terra in medio oriente e pompare idrogeno per 4000 km in un condotto, può essere prodotto solamente tramite elettrolisi e quindi per avere senso deve essere fatto localmente a livello di stazione di rifornimento. Il problema dell'infrastruttura è puramente economico come tutti i problemi: non ci sono abbastanza auto ad idrogeno da giustificare l'investimento, non ci sono abbastanza stazioni per giustificare l'acquisto di un auto ad idrogeno.
Ritratto di Ricci1972
18 maggio 2021 - 18:06
3
E nel frattempo io di quel "coso"ad idrogeno cosa ne faccio? lo lascio ad invecchiare in garage per 10 anni? se l'infrastruttura non c'è non ha alcun senso, poco importa se in Germania ci sono a Bolzano anche e magari ditemi pure che sul Sole ne trovi quanto ne vuoi.
Ritratto di Andrea Doria
18 maggio 2021 - 00:03
Bello che Opel proponga più di una scelta motoristica, ma il problema del rifornimento sussiste: e va bene che dal sud mi son trasferito al nord ma, anche se mi piacerebbe abitare da quelle parti, Bolzano dista un bel po' da casa mia. Qui in Italia è ancora presto, anzi, di più. Comunque penzavo di conoscerle le opel, ma a prima vista mi era sembrato il (non più la, ormai) Zafira.
Ritratto di RubenC
18 maggio 2021 - 08:53
2
La Zafira è solo la versione passeggeri del Vivaro.
Ritratto di Andrea Doria
18 maggio 2021 - 12:48
@RubenC. Chiaro. Ma a prima vista ho avuto un po' di smarrimento :-)... Ed avevo pure visto la scheda tecnica del Zafira.
Ritratto di RubenC
18 maggio 2021 - 13:17
2
Sì sì, anch'io confondo sempre i nomi di questi van e multispazio dell'ex PSA.
Ritratto di Marcello Emanuele
18 maggio 2021 - 08:16
In Italia nessuno lo comprerà perché le colonnine di ricarica per l'idrogeno stanno solamente a Bolzano.
Ritratto di Paul79
18 maggio 2021 - 15:48
si sveglieranno pure in Itlaia se non vorranno perdere i turisti ed i lavoratori tedeschi e del nord europa!
Ritratto di Trattoretto
18 maggio 2021 - 09:05
È il furgone ideale per chi tragitta abitualmente per Bolzano
Ritratto di Volpe bianca
18 maggio 2021 - 10:34
....in pratica hanno fatto un modello solo per l'Alto Adige :)) e poi l'autonomia è dichiarata e per questo tipo di mezzi lo stile di guida è fondamentale...e poi il surplus di peso non sarà irrilevante....e infine mettiamo anche che le strade in Alto Adige non sono tutte in piano... Se facessero una prova con stile di guida da "autista consegnatario con molte consegne e pochissimo tempo" su tracciato misto..... l'autonomia?
Ritratto di Jimgoose
18 maggio 2021 - 22:48
il prossimo vivaro io lo farei a pedali,forse è piu coerente..anzi aboliamo i furgoni,artigiani inquinatori,tutti in risciò!
Ritratto di Scatnpuz
19 maggio 2021 - 08:13
Ad Idrogeno? Un po’ come lo Space Shuttle.... avvertite Amstrong!