Il 2022 inizia con una buona notizia per gli automobilisti: l’unica variazione riguarda l’A21 Piacenza-Brescia, dove si registra un rialzo pari al 5,45%.
Sottoscritto un accordo che prevede il pagamento da parte del concessionario autostradale di 3,4 miliardi, più 13,6 miliardi di investimenti entro il 2024
Aspi aveva ricevuto a marzo una sanzione pari a cinque milioni di euro: a distanza di mesi il costo del pedaggio è rimasto lo stesso nei tratti in cui la viabilità è più difficoltosa.
La società non ha adeguato le tariffe lì dove si sono create lunghe code con tempi di percorrenza elevati. Aspi annuncia che pagherà, ma contesta gli addebiti e farà ricorso.
Il nuovo sistema tariffario dovrà tenere conto delle emissioni: le vetture che le avranno più alte pagheranno di più. Per le elettriche sono previsti sconti fino al 75%.
Un emendamento alla Legge di Bilancio 2021 prevede l’installazione delle colonnine veloci ogni 50 km lungo le autostrade. E c’è la detrazione al 110% per i condomini.
il cda di Atlantia ha dato il via libera alla creazione di una nuova società nella quale collocare in futuro Autostrade per l’Italia a partecipazione statale.
Il Governo deciderà forse domani se revocare o meno la concessione ad Autostrade (e sembra orientato a farlo). Intanto in Liguria il traffico resta in tilt.
La trattativa con Autostrade per l’Italia sulla tanto discussa revoca della concessione ha subito una decisa accelerazione in virtù dell’imminente inaugurazione del nuovo ponte di Genova.