L’elegante crossover giapponese cambia motore: invece dei 2.0 da 122 o 150 CV, ora monta addirittura un 2.5 da 140 CV; le riprese non sono comunque un punto di forza, ma migliorano. Ottima la dotazione.
Debutta sulle Mazda 3 e CX-30 il nuovo aspirato a benzina di 2,5 litri da 140 CV, che diventa il nuovo propulsore d’ingresso per entrambi i modelli. L’infotainment si aggiorna con Alexa.
Abbiamo guidato sulla neve la Mazda CX-30 appena aggiornata, in versione 4x4. Il sistema a trazione integrale, è disponibile anche per la berlina 3 e per le suv CX-5 e CX-60, e quando c’è poco grip dà un bel contributo. Qui per saperne di più.
Abbiamo guidato sulla neve la Mazda CX-30 appena aggiornata, in versione 4x4. Il sistema a trazione integrale, è disponibile anche per la berlina 3 e per le suv CX-5 e CX-60, e quando c’è poco grip dà un bel contributo.
Il nuovo allestimento Nagisa si distingue per una dotazione ricca e per alcuni particolari estetici. Prezzi da 30.750 per la Mazda 3 e 31.950 per la CX-30.
La Mazda CX-30 è un’elegante crossover dalla dotazione generosa, stabile e ben frenata. Il 2.0 ibrido leggero da 150 CV non beve tanto, ma va tenuto su di giri per garantire scatti briosi.
Il compressore volumetrico del motore Skyactiv-X non spinge l’aria in entrata nel motore, ma la “soffia” nel sistema di scarico per ridurre le emissioni di NOx a motore freddo.
Per la crossover Mazda CX-30 arriva un leggero aggiornamento al motore 2.0 e-Skyactiv X, che guadagna 7 CV. Debutta anche l’edizione limitata 100th Anniversary.
L’elegante Mazda CX-30 con l’innovativo 2.0 ibrido leggero consuma poco, ma non ha il brio che ci si può attendere da 179 CV. Molto ricca la dotazione di serie e notevole la sicurezza.
Tutti i modelli saranno disponibili, dall’autunno del 2020, nello speciale allestimento 100th Anniversary ispirato ai colori della R360, la prima Mazda.
Crossover dalle forme fluide, la nuova Mazda CX-30 offre guida precisa, ricca dotazione e buon comfort. Ma il 2.0 ibrido da 122 CV non spinge molto. Qui per saperne di più.
La nuova Audi A6 Avant è una slanciata wagon lunga ben cinque metri, ma ha un baule più piccolo di prima. Notevole il comfort con gli optional il comfort diventa elevato però il prezzo sale parecchio. Silenzioso e non pigro l’unica diesel (per ora): la 2.0 mild hybrid.
La Volkswagen Tayron, in pratica una Tiguan più lunga di 25 cm, è una suv comoda e pratica, ma non certo agile. L’ibrida plug-in fa tanta strada in elettrico, ma non può avere i sette posti.
La crossover compatta Ford Puma ora c’è pure in versione elettrica. Davvero notevole lo spazio per i bagagli e gradevole la guida, ma le manca l’utile guida monopedale. E l’autonomia si preannuncia ridotta.