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Da concessionaria di auto ad agenzia: non tutti sono d’accordo

Pubblicato 22 luglio 2022

Alcuni tra cui Stellantis, Mercedes e BMW trasformeranno le loro concessionarie in agenzie, ma altri costruttori non sono così convinti.

Da concessionaria di auto ad agenzia: non tutti sono d’accordo

AGENTE O CONCESSIONARIO? IL DILEMMA È QUESTO - Il tema del modello di vendita delle Case automobilistiche (concessionario o agente) sta assumendo un peso sempre crescente, anche perché il 31 maggio 2023 scadrà l’attuale Block Exemption Regulation (BER) europea per il settore automotive e la prossima, la 461/2010, introdurrà novità sostanziali come la presenza di contratti separati per la vendita dei veicoli, quella dei ricambi e l’assistenza. Stellantis ha già mandato un preavviso di disdetta ai suoi concessionari proponendo il passaggio al ruolo di agenti (leggi qui la notizia) ma altri marchi non intendono abbandonare il modello attuale, almeno nel breve termine. È quanto è emerso nel corso di un dibattito organizzato da Autonews Europe che ha visto come partecipanti dirigenti di Renault Italia, Stellantis e Mercedes.

SPESE E MARGINI - Un tema che è emerso è quello della riduzione dei costi della distribuzione, che secondo uno studio della società ICDP (il suo AD Steve Young ha moderato il dibattito) ammontano al 30% del costo totale dell’automobile. Qualche mese fa Stellantis ha annunciato di voler ridurre i costi di distribuzione delle nuove auto del 50% in Europa entro il 2030, obiettivo raggiungibile anche grazie al passaggio alle vendite con il modello d’agenzia, attivo dal 2023 per Alfa Romeo, DS e Lancia e i commerciali leggeri (per Austria, Belgio e Olanda il passaggio avverrà per tutti i marchi). Secondo Maria Grazia Davino, a capo di vendite e marketing di Stellantis in Europa, “la fusione di molti marchi con tradizioni diverse è stata l'occasione per ripensare le nostre operazioni, a volte cristallizzate in modalità poco efficienti. Questo nuovo modello permette lo stesso profitto con un diverso profilo di rischio e i venditori lo trovano molto interessante”. In effetti Stellantis dovrebbe accollarsi diversi costi, quali il magazzino e quelli di distribuzione, oggi in capo ai concessionari, diminuendo i margini ed eliminando gli incentivi. Dato che questi ultimi sono tassati, il Gruppo sostiene che il profitto per il venditore rimarrebbe lo stesso perché costi e imposte diminuirebbero (qui per saperne di più).

MERCEDES È GIÀ AVANTI - In casa Mercedes si è già passati al modello di vendita d'agenzia in Svezia e Austria, una modalità che nel 2023 si estenderà anche ai mercati chiave del Regno Unito e della Germania e che la Casa vuole che conti per l’80% delle sue vendite al 2025. Una delle caratteristiche di questo modo di vendita è il prezzo trasparente, cioè fisso, che secondo Wolfgang Bremm von Kleinsorgen, CEO e Presidente di Mercedes per l’Europa centro-orientale, incontra il favore dei clienti. Nel mercato svedese, organizzato in questo modo dal 2019, “c’è stato un feedback positivo sia dai concessionari sia dai clienti, che apprezzano il prezzo fisso perché si sentono trattati in modo equo e trasparente. In questo modo la stessa domanda non avrà risposte diverse in fasi diverse".

I CONCESSIONARI? PER ORA NON LI “STRESSIAMO” - ICDP stima che Ford passerà al modello di agenzia in Olanda nel 2023 e lo stesso dovrebbe fare l’anno dopo Jaguar Land Rover nel Regno Unito. Nel 2024 il brand Mini potrebbe passare a questa modalità di vendita in Europa mentre BMW dovrebbe seguire nel 2026. Non tutte le case automobilistiche sono però convinte che questo passaggio sia giusto. Il modello di agenzia rende il concessionario un "agente", che vende i veicoli al prezzo finale fissato dalla Casa, mentre il concessionario è una specie di compratore all'ingrosso di automobili. Questo gli dà la libertà di applicare sconti e fissare il prezzo finale con una trattativa che è una specie di rito nell’immaginario collettivo. Raffaele Fusilli, ceo di Renault Italia, pensa che “rimanere con la nostra rete di concessionari è giusto e ci permette di valorizzare un bene molto prezioso”. L’idea è che un simile passaggio sarebbe un mutamento di troppo in questi anni segnati da inflazione, post-pandemia, problemi nell’approvvigionamento e che vedono anche cambiamenti tecnologici come l'elettrificazione e la guida autonoma: "Non abbiamo bisogno di un altro stress test nel sistema e, del resto, la Dacia ha un prezzo fisso e la Renault può fare lo stesso anche con un sistema di concessionari: si può raggiungere lo stesso scopo con strumenti diversi".

BASTA ACQUISTI GONFIATI - Il sistema dei concessionari necessita però di correttivi perché essi, pur di ottenere gli incentivi delle Case, comprano per esempio in prima persona auto per poi rivenderle come demo o km zero. Se un certo numero di demo è fisiologico, l’acquisto di unità per inseguire traguardi aggressivi imposti dai costruttori ha portato i dealer a sacrificare i margini, cosa che non dovrà più accadere: “i rivenditori non dovranno continuare a praticare questo schema, ma dovranno piuttosto ordinare automobili secondo gli ordini ricevuti dai clienti. Cercheremo di evitare che i concessionari immatricolino vetture a sé stessi per raggiungere i loro obiettivi trimestrali”. 



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Ritratto di Lorenz99
24 luglio 2022 - 18:46
IO FOSSI AL POSTO DEI CONCESSIONARI DIVERSIFICHEREI IL BUSINESS. IL VERO OBIETTIVO E FARLI FUORI TUTTIP E VENDITA DIRETTA VIA WEB DI PACCHETTI NOLEGGIO. DEI FLAGSHIPSTORE NELLE CITTÀ PRINCIPALI E MAGARI TOUR NEI CENTRI COMMERCIALI AL LANCIO E POI ORDINO TUTTO SUL SITO O SU AMAZON. ANALOGAMENTE ALLA CALDAIA NUOVA ADDEBITATA IN BOLLETTA, TI ORDINI IL PANDINO ELETTRICO CON X KW DI RICARICHE INCLUSE. TANTO UN ELETTROSUV A GUIDA AUTONOMA, COSA HAI DA SCEGLIERE OLTRE AL COLORE, VISTO CHE GLI OPTIONAL LI SCARICHI DALLO STORE.
Ritratto di Oxygenerator
25 luglio 2022 - 08:38
Sono favorevolissimo al prezzo fisso. Odio le contrattazioni. Compro un oggetto, voglio sapere il suo prezzo. Non il prezzo dato dal “ solo perchè è lei dottore” “ perchè lei mi è simpatico” dal “Dove lavora ? Ah ci sono stato, ma secondo lei il suo collega “….il prezzo. Finale. Grazie. E che sia uguale per tutti.
Ritratto di mariofiore
25 luglio 2022 - 08:55
Io sono contrario al prezzo fisso, semplicemente perché quello stesso oggetto mi costerebbe di piu. Aboliranno anche i km 0 che mi hanno fatto fare degli ottimi affari. Ogni anno compro 4 auto per amici e parenti, perché dovrei pagarla quanto uno che si compra la macchina una volta ogni 10 anni? Se non fai fare magazzino al.concessionario significa che farai dei megamazzini in Olanda e Germania. Al primo sciopero o blocco dei trasporti per ragioni varie, stai con l'auto ferma per 15 giorni. Questi sono fuori di testa.
Ritratto di Oxygenerator
25 luglio 2022 - 11:13
@ mariofiore Intanto perchè compra le auto per amici e parenti ? Per quale motivo ? Ognuno si compra la sua. E sopratutto perchè il fatto che lei compri 4 auto all’anno, le dovrebbe dare degli sconti particolari rispetto ad un altro che la compra ogni 10 anni ? Se quelle 4 auto non le compra lei, le compra un’altro o altre persone. Quindi perchè pretende di pagarle meno ? Chi è lei ? Le km zero sono un sotterfugio del concessionario per dimostrare quote di vendita inveritiere alla casa madre e se è vero che aiutano alcuni acquirenti è anche vero che sviliscono il valore del prodotto che viene venduto. E l’abuso di questo sistema, ( vedasi per es. i concessionari Fiat ) arriva a svilire non solo il prodotto, ma anche l’immagine della marchio che produce l’auto. Qui mi scusi, ma l’unico fuori di testa è lei, che pretende un prezzo personalizzato, su un oggetto comune, come un’automobile. Ma lei entra da un gioiellere, e tratta sul prezzo del collier di diamanti per la moglie ? Va all’esselunga e contratta alla cassa il prezzo dei pomodori in scatola ? Va in treno e tratta sul prezzo del biglietto ? Quando si compra un oggetto in commercio, questo oggetto ha un valore ed un costo. Il valore è anche una variabile, ma il costo dev’essere uguale per tutti. Almeno che non sia la casa madre a decidere, di svendere un proprio prodotto, magari perchè intende sostituirlo. Ma lo svende per tutti. Non per gli amici del concessionario. Vede poi quello che succede? I comportamenti inusuali personali, portano poi a richieste assurde, fuori dalla norma.
Ritratto di Blueyes
25 luglio 2022 - 16:40
1
Sulle cifre importanti quali le auto e gli immobili si è sempre trattato, non paragoniamoli ai biscotti del supermercato per favore (che poi pure lì da negozio e negozio cambia il prezzo, mica c'è un listino fisso e imprescindibile). Fin'ora anche io con le km0 ho risparmiato tantissimo, il concessionario raggiungeva gli obiettivi della casa e potendo scaricare l'IVA rivendeva l'auto a un prezzo inferiore, tutti felici. Un po' di trattativa non ha mai ucciso nessuno, anzi sveglia un po'. La verità è che nella continua rincorsa ai margini e al profitto adesso le case vogliono erodere la quota ai venditori che a loro volta la eroderanno a noi consumatori che ce la prenderemo nel frac. E col ritiro dell'usato poi? perchè mica tutti hanno voglia di mettere l'annuncio su subito.it e rischiare la truffa. Boh. Mistero.
Ritratto di PONKIO 78
25 luglio 2022 - 16:41
…qui non importa avere o non avere l’agenzia (escludendo la perdita dei posti di lavoro o no)… qui si tratta di cambiare le regole e la tendenza, meglio vendere di più a meno che vendere sempre meno ed una volta ogni tanto…. Meglio inventare una auto usa e getta, durata massima 5 anni ad un prezzo di 5000/7000 euro non di più…. Ne venderebbero a bizzeffe.
Ritratto di Luzo
25 luglio 2022 - 20:56
oxy scusa ma se uno garantisce in qualche maniera un tot di vendite e guadagno al concessionario perché mai quest'ultimo non potrebbe rinunciare a parte del suo utile ? succede dappertutto in qualunque attività, anche nei supermercati se ci pensi, con le carte fedeltà e affini....
Ritratto di mariofiore
25 luglio 2022 - 08:44
Politica sbagliata quello dell'agenzia. Significherebbe avere piccoli concessionari senza dipendenti, di tipo padronale, proprietario, moglie e figlio. Uno vende, l'altro riceve i clienti e fa gli ordini e l'ultimo cura l'assistenza. Il tutto fatto in un'area di 100mq. Ti serve un pezzo di ricambio? Devi aspettare una settimana. Ti serve un auto? Aspetta 4 mesi che arriva. Vuoi uno sconto? Non esiste, tutto è a prezzo di listino. Vuoi vendere la tua auto? Venditela privatamente. Se Stellantis, Bmw e Mercedes volevano sparire dal mercato, hanno scelto il modo più veloce per farlo. Chi è quel folle che ha preparato questo progetto? Che pensano di tagliere il 30% dei costi e che i clienti comprano lo stesso? Io no assolutamente, comprerò da chi ha 30 macchine a terra e mi da la possibilità di scelta al momento. Attendere per avere un ricambio? Manco un giorno voglio aspettare, se non hai magazzino non compro niente de te, non ho tempo da perdere. Con la macchina ci lavoro e non posso aspettare manco mezza giornata, quando faccio il tagliando prendo una mezzagiornata di ferie. Oltre non voglio e non posso andare.
Ritratto di giulio 2021
25 luglio 2022 - 09:32
Pensare che una volta, tantissimi anni fa, fino agli anni 60, i concessionari, i mitici concessionari offrivano pacchetti anzi versioni speciali create da loro, alcune auto le trovavi solo d aloro ed erano una creazione di certi concessionari d'accordo con carrozzieri o preparatori locali...
Ritratto di Oxygenerator
25 luglio 2022 - 11:16
Auguri
Ritratto di Oxygenerator
25 luglio 2022 - 11:17
Se non vuole aspettare, si compri un’auto usata.
Ritratto di Oxygenerator
25 luglio 2022 - 12:00
“Attendere un pezzo di ricambio ? Manco un giorno voglio aspettare.” E se nel magazzino, il pezzo di ricambio che serve a lei, non c’è ? Che fa ? Ne compra un’altra, di auto, visto che non può aspettare ? Userà quella della moglie ? Si farà dare la sostitutiva ? Ne affitterà una fin quando non le riconsegnano l’automobile ? O da fuoco al concessionario, perchè lei non può aspettare ? Scrivono qui, persone incredibili, che a loro dire non hanno mai tempo. Sono impegnatissimi e perennemente in giro in automobile. Percorrrono 1000 km al giorno. Non hanno tempo per i ricambi. Non hanno tempo per i tagliandi. Non hanno tempo per il rifornimento termico, figuriamoci per quello elettrico. Non hanno tempo. Mai. Per nessuno. Neanche per se stessi. Non dormono neanche.
Ritratto di Doraemon
25 luglio 2022 - 09:53
Condizione peggiorativa sia per gli attuali concessionari sia per i clienti. E il risparmio del 30% scommetto che sia esclusivamente della casa madre. Sicuramente il prezzo delle auto non scenderà neanche di una vircola, figuriamoci del 30%. Inoltre le officine e i meccanici secondo me perderanno specializzazione. Gia adesso trovare meccanici validi e qualificati è un'impresa, perche manca la passione che c'era un tempo per i motori. Figuriamoci quando un'agenzia di auto punta solo a fare profitto senza avere magazzino. Ed ecco che l'auto diventa mero elettrodomestico in vendita in vetrina e basta.
Ritratto di Trattoretto
25 luglio 2022 - 10:16
È un po' il modello di vendita della Tesla. Più snello, riduce i costi a tutti i livelli, non solo vendita, ma anche produzione, magazzino e trasporto. Si adatta bene all'arrivo delle elettriche, quando la capacità produttiva non sarà più inutilmente ridondante (come accaduto in passato) per varie ragioni. Il prezzo fisso mi sembra finalmente un segnale di serietà e inoltre non fa perdere tempo. Dopo anni in cui il prezzo di listino contava meno di zero, tanto in un modo o nell'altro la vettura veniva sempre a costare di meno (tra sconto, Km0, semestrale, ecc ..).
Ritratto di Oxygenerator
25 luglio 2022 - 11:18
Concordo con lei.
Ritratto di ziobell0
25 luglio 2022 - 10:29
sono i due diversi modi di fare commercio 1) quello dei negozi al dettaglio 2) quello di amazon e soci. Occhio con l'entusiasmo per i caso n°2 perchè sappiamo benissimo che la desertificazione del tessuto commerciale medio/piccolo, pur nella apparente comodità del consumatore finale, prima o poi ci presenta il conto
Ritratto di Oxygenerator
25 luglio 2022 - 11:19
Quale?
Ritratto di ziobell0
25 luglio 2022 - 11:59
eccolo il primo pollo. Indovina qual è il conto.
Ritratto di Gordo88
25 luglio 2022 - 13:07
1
Si va a perdere quel ruolo importante delle concessionarie di fare il prezzo e quindi un pò delle usanze di comprare l' auto cercando l' affare migliore.. del resto se l' alternativa è chiuderle per fare gli acquisti online meglio che si adattino a questo nuovo ruolo di "agenti"
Ritratto di MAUROXX
25 luglio 2022 - 13:33
Regole deliranti, non si può mettere il price cap al gas perchè contrario al principio della libera concorrenza, si possono invece imporre prezzi fissi per le auto eliminando la concorrenza tra concessionari. insomma ad avere la peggio sono sempre i clienti, questa è la UE dei burocrati che a ben pensare sono solo degli incapaci, a pensare male invece sono portatori di interessi economici di alto livello (diciamo così....)
Ritratto di Trattoretto
25 luglio 2022 - 13:57
Ma mica l’ha imposto “l’Europa” di convertire i concessionari in agenzie, è una decisione dei costruttori
Ritratto di pokemon64
25 luglio 2022 - 15:21
3
Bohhh! Con un sistema del genere a mio parere cambierà completamente il mondo dell'auto, sia a livello di acquisto che di manutenzione nel tempo e rivendita della medesima. L'unica cosa di cui però sono certo è che la riduzione dei costi è quindi in teoria d'acquisto non riguarderà l'utente finale.