TORINO ELETTRICA - La Leasys, società della FCA che si occupa delle auto in leasing e noleggio a lungo termine, in virtù della transizione verso la mobilità elettrica, ha confermato che entro la fine del 2021, il 60% delle sue vetture dovrà avere l’alimentazione elettrica o ibrida. Per mettere in atto questo strategia, oltre alle stazioni di ricarica installate in alcuni posti strategici come l’aeroporto di Torino Caselle, dove è presente il primo Leasys Mobility Store elettrificato d’Italia, la Leasys ha deciso di acquisire BlueTorino, società fallita del gruppo francese Bolloré che nel capoluogo piemontese erogava un servizio di car sharing elettrico.
560 PUNTI DI RICARICA - In virtù di questa mossa, la controllata di FCA diventa proprietaria di 430 colonnine che la BlueTorino aveva installato a Torino e dei rispettivi parcheggi. Queste si andranno a unire alle 100 gestite dalla Leasys e a quelle che verranno posate nel 2021 (4 ulteriori punti all’Aeroporto di Torino Caselle), portando il totale complessivo a 560 colonnine.
IN VISTA DEL CAR SHARING - Le colonnine della BlueTorino saranno gradualmente sostituite con quelle della Leasys, che consentendo una ricarica più veloce, saranno più funzionali per il nuovo servizio di car sharing LeasysGO!, dove la flotta è composta esclusivamente dalla Nuova 500 elettrica. E l’acquisizione del “pacchetto” di BlueTorino deve essere visto proprio sotto quest’ottica, ossia garantire l’erogazione di un servizio di car sharing di qualità.