Sosta libera camper: come funziona, divieti e cosa dice la normativa

Legge e burocrazia
Pubblicato 22 agosto 2023

Come funziona la sosta libera per i camper, quali sono i divieti previsti dalla normativa nazionale e locale e come mettersi in sicurezza.

Il viaggio in camper offre un senso di libertà e di vicinanza alla natura che poche altre esperienze possono offrire. Tuttavia, è importante conoscere le regole e le normative relative alla sosta del camper per evitare problemi legali, sanzioni e per garantire una vacanza serena. In questo articolo andremo ad affrontare i vari aspetti legati alla sosta libera in camper, tra cui la normativa italiana vigente, con riferimento al Codice della Strada, le sanzioni previste per chi viola le regole, i consigli per la sicurezza e molto altro ancora.

SOSTA LIBERA IN CAMPER: COSA DICE IL CODICE DELLA STRADA

Il Codice della Strada italiano, con l'articolo 185, equipara gli autocaravan, o camper, agli altri autoveicoli in termini di circolazione e sosta. A tal proposito ricordiamo che i camper appartengono alla categoria M1, ovvero quella classificazione che indica i veicoli destinati al trasporto di persone, con al massimo 8 posti a sedere oltre al sedile del conducente. 

Tuttavia, esistono ordinanze comunali che vietano la sosta dei camper in determinate aree per prevenire il campeggio libero. Pertanto, è essenziale conoscere la regolamentazione locale per evitare spiacevoli sorprese.

Inoltre, la legge italiana tratta tre specifici aspetti legati alla vita in camper: 

  • la sosta
  • il parcheggio
  • il dormire


Nonostante la sosta del camper sia consentita entro certi limiti, l'interpretazione delle regole relative al pernottamento può essere ambigua.

SOSTA LIBERA IN CAMPER: COSA SIGNIFICA ESATTAMENTE?

La sosta libera si riferisce al parcheggio del camper al di fuori delle aree di sosta e dei campeggi designati per i camperisti. Queste aree di parcheggio possono essere situate sia all'interno dei centri urbani sia fuori, purché siano rispettate le norme del Codice della Strada e le regolamentazioni locali. La maggior parte delle regioni italiane offre aree di parcheggio dove è consentito sostare con il camper per un periodo prolungato, che può variare da 48 a 72 ore.

Tipologie di sosta libera

La sosta libera può essere considerata in due modi: uno ufficiale e l’altro meno. Cominciamo da quest’ultimo, che viene appositamente definito:

  • Sosta selvaggia: siamo abituati a questa definizione quando parliamo di auto parcheggiate in doppia fila, o comunque in posti dove non dovrebbero essere. Questo tipo di sosta è particolarmente apprezzato dagli avventurieri che vogliono stare il più possibile a contatto con la natura, ma nella maggior parte dei casi si parla di una sosta senza permesso, e quindi punibile dalla legge. 
  • Sosta libera vera e propria: questa tipologia di sosta è ottima per chi non vuole spendere soldi in campeggi o aree di sosta, ma è importante trovare un’area sicura dove parcheggiare (abbiamo visto, in genera al massimo 2 o 3 giorni), in città o borghi meno affollati. È molto importante rispettare le regole di parcheggio e assicurarsi che le quattro ruote del veicolo rientrino all’interno di un’area delimitata da strisce bianche. 

Venendo alla sosta libera “ufficiale”, ci sono vari tipi di aree di sosta disponibili per i camperisti, ognuna delle quali si distingue per le proprie caratteristiche e servizi. Più nello specifico, parliamo di: 

  • Aree di sosta attrezzate: queste aree di sosta offrono vari servizi, tra cui elettricità, acqua potabile, scarico delle acque grigie e nere, servizi igienici e a volte anche la connessione WiFi. Tali aree sono generalmente a pagamento, ma i costi variano a seconda della località e dei servizi offerti. 
  • Aree di sosta libere: queste aree di sosta non offrono servizi, ma consentono ai camperisti di sostare gratuitamente per un periodo limitato. Queste aree possono essere meno comode rispetto alle aree di soste attrezzate per ovvi motivi, ma possono offrire una posizione più vicina ai centri urbani o ai siti turistici. 
  • Campeggi: i campeggi offrono una vasta gamma di servizi, tra cui bagni, docce, elettricità, acqua potabile, scarico delle acque grigie e nere, servizi di lavanderia, negozi di alimentari e attività ricreative. I campeggi rappresentano ovviamente l’opzione più costosa, ma anche la più confortevole. 


COSA DICE LA NORMATIVA

In Italia spesso si pratica un gioco, che consiste nell’interpretazione delle leggi esistenti. Anche in merito al turismo itinerante l’interpretazione delle leggi relative alla sosta e alla circolazione dei camper può essere praticata, ma in questo paragrafo cercheremo di capire bene cosa dice la normativa attualmente vigente in merito. 

Le regole generali di condotta, divieti e sanzioni per i camper sono stabilite dall’articolo 185 del Codice della Strada, che equipara questi veicoli a tutti gli altri autoveicoli. Tuttavia, questo regolamento lascia spazio a incertezze sulla definizione di “sosta libera”, spingendo molti a consultare le ordinanze locali per chiarimenti sulle restrizioni specifiche del territorio. Va infatti precisato che i Comuni possono emettere ordinanze che vietano la sosta di camper in determinate aree e quindi, prima di accedere a queste zone, è preferibile consultare i regolamenti locali.

L’articolo 185 del Codice della Strada

L'articolo 185 del Codice della Strada fornisce alcune indicazioni chiave sui casi in cui è permesso pernottare all'interno del proprio camper parcheggiato lungo la strada. Secondo la normativa, la sosta è autorizzata se:

  • Il camper poggia sulle sue ruote e non su supporti a terra ("piedini");
  • Non produce deflussi (come scarico di acque o emissioni di fumi) che non siano quelli del motore;
  • Non occupa uno spazio sulla carreggiata oltre il proprio ingombro. Ciò significa che non è permesso aprire il tendalino esterno, collocare scalette esterne o lasciare aperte le finestre a compasso.


Ognuno dei comportamenti sopra descritti è tipicamente associato al campeggio libero

Per continuare ad approfondire il tema normativo, l'articolo 158 del Codice della Strada regolamenta ulteriormente la sosta libera dei veicoli, indicando specifici luoghi in cui non è consentito sostare con il camper.

L’articolo 158 del Codice della Strada: restrizioni sulla sosta dei camper

Secondo le disposizioni dell'articolo 158 del Codice della Strada, è vietato sostare con il camper (e con altri tipi di veicoli) nei seguenti luoghi:

  • Nei pressi o sulle linee ferroviarie o tramviarie;
  • In gallerie, sottopassi, sovrappassi, portici, ecc., se non diversamente segnalato;
  • Su dossi e curve, e nelle loro immediate vicinanze, fuori dai centri abitati e sulle strade urbane di scorrimento;
  • In prossimità e in corrispondenza di segnali stradali verticali e semaforici se ciò ne ostruisce la visibilità;
  • Fuori dai centri abitati, sulla corrispondenza e in prossimità delle aree di intersezione; 
  • Nei centri abitati, in prossimità delle aree di intersezione e a meno di 5 metri dal prolungamento del bordo più vicino della carreggiata trasversale;
  • Su passaggi e attraversamenti pedonali, piste ciclabili e relative uscite;
  • Sui marciapiedi, a meno che non sia diversamente segnalato;
  • Negli spazi riservati ai veicoli elettrici, sia per la sosta che per la ricarica;
  • In prossimità di passi carrabili, se impediscano l'accesso;
  • Dovunque venga impedito di accedere a un altro veicolo regolarmente in sosta, oppure venga ostacolato lo spostamento di veicoli in sosta; 
  • Presso le aree riservate allo stazionamento e alla fermata degli autobus, dei filobus e dei veicoli circolanti su rotaia, così come negli spazi destinati allo stazionamento dei veicoli in servizio di piazza; 
  • Nelle aree riservate alla sosta e alla fermata dei veicoli adibiti al trasporto scolastico; 
  • Presso le aree destinate al mercato e ai veicoli per il carico e lo scarico di cose, negli orari stabiliti; 
  • Sulle banchine; 
  • Negli spazi destinati alla sosta o alla fermata dei veicoli per persone invalide; 
  • Nelle aree di sosta e fermata riservate alle donne in stato di gravidanza o genitori con bambini di età non superiore a due anni muniti di permesso rosa; 
  • Davanti ai cassonetti dei rifiuti urbani; 
  • In corrispondenza dei distributori di carburante o in loro prossimità, limitatamente alle ore di esercizio. 


A ogni modo, la sosta libera dei camper è vietata in tutti i luoghi ove sia indicato un divieto di sosta da parte della segnaletica stradale presente. 

Norme locali sulla sosta dei camper

La legislazione locale può definire ulteriori limitazioni per la sosta dei camper. Infatti, le autorità comunali possono emettere ordinanze per limitare o vietare la sosta dei camper in determinate aree, soprattutto durante i periodi di punta turistica. Queste limitazioni possono riguardare l'orario, la durata e il luogo di sosta.

Come trovare i luoghi di sosta per camper

Abbiamo detto che i parcheggi dedicati ai camper, noti come aree di sosta attrezzate, sono aree private o pubbliche appositamente designate e attrezzate per la sosta e il pernottamento dei camper. Questi luoghi offrono servizi come l'elettricità, l'acqua potabile, i servizi igienici e la possibilità di scaricare le acque reflue. Le aree di sosta attrezzate per i camper possono prevedere un costo per l'utilizzo dei servizi e per la sosta. Queste aree sono facilmente reperibili online sui siti dedicati, anche tramite localizzazione sulle mappe o portali ufficiali. 

Esistono comunque diverse risorse online e guide cartacee che possono aiutare a trovare le aree di sosta per i camper in Italia. Alcune delle più popolari sono:

  • CamperOnLine: un sito web dedicato ai camperisti con un database ricco di informazioni sulle aree di sosta in tutta Italia. 
  • ACSI Eurocampings: un portale online che offre un elenco di oltre 9.900 campeggi in Europa. 
  • CamperContact: un’app che fornisce informazioni su oltre 30 mila aree di sosta per camper in tutto il mondo.  


È importante notare che la disponibilità dei parcheggi per camper può variare a seconda della stagione, del giorno della settimana e della località. Si raccomanda pertanto di pianificare in anticipo e di avere sempre un piano di riserva.

SOSTA LIBERA CAMPER AL MARE O IN MONTAGNA: È PERMESSA?

Se si sta programmando una sosta libera per il proprio camper al mare o in montagna, la normativa locale è il principale punto di riferimento da seguire. Nella maggior parte dei casi, rispettando le regole del Codice della Strada e senza arrecare disturbo, il pernottamento è tollerato. Tuttavia, per essere completamente sicuri, è consigliabile informarsi presso le amministrazioni locali.

SOSTA PROLUNGATA DEL CAMPER: COSA DICE LA LEGGE?

Uno dei dilemmi più comuni tra i camperisti riguarda la durata del parcheggio del camper. In teoria, è possibile parcheggiare il camper per periodi medi, purché non si violi la segnaletica stradale. Tuttavia, una sosta prolungata potrebbe attirare l'attenzione indesiderata o causare problemi con i vicini. 

La sosta prolungata è consentita se il camper rispetta determinate condizioni: in primis, l’essere regolare con targa, assicurazione e bollo, ovviamente. In secondo luogo, nel rispetto della segnaletica stradale. Infine, nel rispetto delle ordinanze locali prima e nazionali poi. 

C’è da dire che, salvo diverse segnalazioni, la sosta prolungata è consentita previo pagamento, quindi in prevalenza nei campeggi. Nelle aree comunali, invece, la durata della sosta arriva generalmente fino a un massimo di 48-72 ore. 

PARCHEGGIARE UN CAMPER IN UN'AREA PRIVATA: SI PUÒ FARE?

Un camper può fermarsi in aree di servizio per camper, parcheggi, o aree attrezzate per camper. Tuttavia, il parcheggio di un camper in un'area privata è proibito, a meno che non si tratti di un'area privata dedicata al parcheggio dei camper. Queste aree possono offrire vari servizi, ma non consentono il campeggio libero.

Pertanto, campeggiare in un'area privata può essere consentito se l'area è stata ufficialmente designata come un campeggio o un'area di parcheggio per camper. Questo potrebbe includere aree come campeggi privati, parchi per camper, o aree di parcheggio specializzate. In questi casi, il proprietario dell'area ha ottenuto i permessi necessari per consentire ai camperisti di utilizzare il terreno.

Se l'area privata non è stata designata come un campeggio o un'area di parcheggio per camper, non è permesso sostare con il camper. Questo vale sia per il parcheggio temporaneo che per il campeggio a lungo termine.

Va da sè che possiamo tranquillamente parcheggiare e utilizzare il camper, per esempio, nel giardino di casa nostra.

COSA FARE IN CASO DI INFRAZIONI

Se viene contestata un'infrazione per aver parcheggiato o sostato il camper in un'area in cui non era permesso, il primo passo è leggere attentamente la notifica dell'infrazione. Questo fornirà informazioni su cosa esattamente viene contestato, quali leggi o regolamenti sono stati violati, e quali sono le possibili conseguenze.

Se si ritiene di essere stati multati ingiustamente, si potrebbe avere la possibilità di contestare la multa. Questo potrebbe richiedere di fornire prove a supporto della propria posizione, come fotografie dell'area in cui hai parcheggiato o documenti che dimostrano che si aveva il permesso di parcheggiare in quel luogo.

In alcuni casi, potrebbe essere utile consultare un avvocato o un consulente legale per discutere del proprio caso e capire quali sono le opzioni a disposizione. Tuttavia, è importante ricordare che il rispetto delle leggi e dei regolamenti locali è la miglior difesa contro le infrazioni.

PARCHEGGIARE UN CAMPER IN CITTÀ: LE REGOLE DA SEGUIRE

Quando si parcheggia un camper in città, ci sono alcune regole generali da seguire. Prima di tutto, il camper deve essere parcheggiato in un'area designata per il parcheggio dei veicoli. Non è consentito parcheggiare su marciapiedi, piste ciclabili, o altre aree non designate per il parcheggio dei camper.

Inoltre, il camper non deve ostruire la visibilità degli altri utenti della strada o intralciare il traffico. Questo include il parcheggio in curva, vicino a incroci, o in altre aree dove potrebbe ostacolare la visibilità.

Infine, molti comuni hanno restrizioni specifiche sui veicoli ricreazionali e sui camper. Queste possono includere limiti sulla dimensione del veicolo, sul tempo di parcheggio, o sulla possibilità di pernottare nel veicolo. Prima di parcheggiare il camper in città, è necessario assicurarsi di controllare le regolamentazioni locali per evitare problemi.

SANZIONI

Violare le regole sulla sosta del camper può comportare sanzioni significative. Le multe possono variare a seconda della violazione commessa, ma generalmente si aggirano tra 87 e 344 euro. Le sanzioni sono più pesanti se la sosta avviene in aree destinate alla sosta degli invalidi, con multe da pagare da 165 a 660 euro. 

SOSTA LIBERA IN CAMPER: ATTENZIONE ALLA SICUREZZA

Tra i principali benefici della sosta in camper figura senza dubbio l’economicità, visto che di frequente, alla sosta libera non è associato alcun costo, a meno che non si vada in aree appositamente dedicate. Inoltre, un altro pro importante e particolarmente apprezzato dai camperisti è rappresentato dalla versatilità dell’ubicazione, o quantomeno in quelle aree dove la sosta è autorizzata (ma ce ne sono davvero tante sia a livello nazionale, sia a livello globale). 

Allo stesso tempo, un elemento chiave a cui prestare la necessaria attenzione è la sicurezza. Per un riposo legale e tranquillo, le aree di sosta attrezzate sono l'ideale. Queste strutture, presenti in numerose località turistiche, offrono servizi come corrente elettrica, acqua potabile e smaltimento delle acque reflue. Tuttavia, per sosta notturna temporanea, le aree di servizio autostradali con Camper Service possono essere una valida alternativa.

Per garantire la sicurezza, è preferibile posizionare il proprio camper:

  • In zone ben illuminate;
  • Lontano da camion e mezzi pesanti rumorosi o da quelli con carichi di animali;
  • Vicino all'entrata del bar, opzione un po' più rumorosa ma sicura.


Oltre alla posizione della sosta è bene assicurarsi che il proprio camper sia sicuro durante la sosta è fondamentale. Ecco alcuni consigli:

  • Chiusure di sicurezza: pensare a installare chiusure di sicurezza sulle porte e sulle finestre del camper può aiutare a prevenire furti. 
  • Allarme: un sistema di allarme può offrire una protezione supplementare. Alcuni camper moderni sono dotati di sistemi di allarme preinstallati. 
  • Assicurazione: ricordarsi di stipulare un’assicurazione adeguata per garantire una copertura completa in caso di furto o danni al veicolo. 


Aggiungi un commento
Ritratto di zundapp
23 agosto 2023 - 12:34
Guardando le foto del servizio si vedono i veri "camper" . Gli altri hanno altri nomi e sono diversi : autocaravan : telaio e cabina di furgone con sopra una roulotte , motorhome : base ,senza cabina , di furgone con costruito sopra un modulo abitativo . Il camper si può utilizzare tutto l'anno anche come auto ( alcuni suv sono anche più grandi). Le altre tipologie che ho citato si usano solo quando si va in vacanza e tutto il resto del tempo sono fermi , sono ingombranti , non sempre si trova posto dove si vuole ( per esempio nelle città ,già è difficile per un'auto parcheggiare ) . Esperienza di vacanze con tutte le opzioni possibili , dalla tenda canadese , roulotte , camper , hotel , pensioni , ostelli , villaggi , boungalow , ecc. I ricordi migliori sono con la tenda canadese , i vent'anni ( dai 20 ai 30) ci sono una volta sola e i disagi sono nulla rispetto al divertimento e alla vacanza nella natura.
Ritratto di Kia_C
29 agosto 2023 - 07:32
Incredibile come si diffondano inesattezze! I camper (che poi ufficialmente si chiamano autocaravan!) sono (vedi codice della strada) equiparate alle autovetture. Possono sostare al pari delle autovetture! Il divieto è il "campeggiare", ovvero occupare spazio oltre la sagoma (ma vale per ogni mezzo di trasporto). La differenza con le autovetture è che le autocaravan hanno il bagno e un impianto di acque di scarico (lavandino della cucina, doccia etc) e quindi con il camper non si lasciano "resti" (umani e non) ovunque!

DA SAPERE PER CATEGORIA

listino
Le ultime entrate
  • BYD Sealion 7
    BYD Sealion 7
    da € n.d. a € n.d.
  • Fiat 500
    Fiat 500
    da € 18.000 a € 20.500
  • Hyundai Inster
    Hyundai Inster
    da € 24.900 a € 28.650
  • Peugeot 2008
    Peugeot 2008
    da € 26.200 a € 41.400
  • Forthing Friday
    Forthing Friday
    da € 32.900 a € 43.500

PROVATE PER VOI

I PRIMI CONTATTI

  • Bentley Flying Spur Speed
    € 283.778
    Elegante, comoda e raffinatissima, la Bentley Flying Spur ora è un’ibrida ricaricabile da 782 CV che scatta come una supercar. Piccolo il baule e un po’ brusco il sistema di mantenimento in corsia.
  • Volvo XC90 T8 Ultra AWD
    € 101.000
    Arrivano un frontale più moderno e un nuovo sistema multimediale per la suv di lusso Volvo XC90. L’auto è molto scattante e ha sospensioni che filtrano ancora meglio le asperità, ma la parte elettrica dell’ibrido è un po’ superata.
  • BMW Serie 5 M5
    € 150.450
    La nuova edizione della BMW M5 è più grande, potente (e pesante) che mai. Grazie alla spinta istantanea del motore elettrico e al retrotreno sterzante, questa berlina sportiva è agile e reattiva; d’effetto l’abitacolo, ma a discapito della praticità.