Ogni anno gli automobilisti e i motociclisti calabresi devono farsi trovare puntuali a un appuntamento che riguarda la gestione fiscale del proprio veicolo: il pagamento del bollo auto. Quest’ultimo è una tassa che si applica sulla proprietà del bene, in questo caso la vettura (che può essere un’auto, una moto, un autocarro, un autobus, un ciclomotore, e via dicendo) e quindi il pagamento è obbligatorio: non può essere sospeso (se ad esempio il mezzo non circola l’imposta va pagata comunque) e non può essere rateizzato (a meno che non sia diventato un debito tributario). L’importo del bollo auto è fisso e va calcolato in base ad alcuni parametri:
La Regione Calabria ha attivato un portale dedicato interamente alla tassa automobilistica, i cui servizi sono accessibili tramite apposite credenziali solo ai residenti nella Regione. A ogni modo, il calcolo del bollo auto si può effettuare in due modi: in base ai kW e online in base alla targa.
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Il calcolo dell’importo bollo auto si può effettuare utilizzando il dato dei kW: l’informazione si può ottenere sulla carta di circolazione. In base ai kW della vettura e alla sua classe ambientale, si dovrà moltiplicare il numero dei kW per l’importo associato, seguendo la seguente tabella sintetica:
Categoria Euro |
Importo in base ai kW fino a 100 kW |
Supplemento per ogni kW aggiuntivo oltre i 100 kW |
Euro 0 |
3,30 € fino ai 100 kW |
+4,95 € per ogni kW aggiuntivo |
Euro 1 |
3,19 € |
+4,79 € |
Euro 2 |
3,08 € |
+4,62 € |
Euro 3 |
2,97 € |
+4,46 € |
Euro 4/5/6 |
2,84 € |
+4,26 € |
Motocicli oltre 50 cc |
||
Categoria Euro |
Importo fino a 11 kW |
Supplemento per ogni kW oltre 11 kW |
Euro 0 |
28,60 € |
+1,87 € |
Euro 1 |
25,30 € |
+1,43 € |
Euro 2 |
23,10 € |
+1,10 € |
Euro 3-4-5 |
21,02 € |
+0,97 € |
Motocicli fino a 50 cc |
||
Tassa fissa |
50 € |
Esiste un altro modo per calcolare l’importo del bollo auto: si può fare online e basta conoscere il numero di targa, oltre a dati piuttosto semplici da ricordare, come il tipo di pagamento (rinnovo, rientro da esenzione, prima immatricolazione, etc.), a cui dedicheremo il paragrafo successivo, e il tipo di veicolo (automobile, motociclo, rimorchio, etc.).
Per effettuare questo tipo di calcolo e conoscere l’importo della tassa automobilistica in Calabria, si può utilizzare il servizio online messo a disposizione dall’ACI, al sito online.aci.it/acinet/calcolobollo/index.asp. Una volta inserito il numero di targa, si dovrà solo cliccare su Calcola per venire a conoscenza dell’importo esatto da pagare e della prossima scadenza.
Andiamo ora a elencare tutte le cause di pagamento del bollo auto disponibili:
Il pagamento della tassa automobilistica può essere effettuato online o fisicamente presso gli intermediari autorizzati alla riscossione. Le modalità di pagamento sono differenti e, a seconda del PSP prescelto, oltre al pagamento della tassa automobilistica, bisognerà versare anche una commissione supplementare, il cui importo varia in base al PSP (Prestatore di Servizi di Pagamento) prescelto: la Regione raccomanda di controllare a quanto ammonta la commissione (generalmente 1-2 euro) prima di procedere al pagamento per evitare brutte sorprese.
A ogni modo, la tassa automobilistica si può pagare tramite i seguenti canali:
Ricordiamo che il pagamento avviene tramite il circuito PagoPA, il portale di riferimento per i pagamenti per la pubblica amministrazione. Per il contribuente non cambia nulla rispetto a prima.
Per sapere se si è in regola con i pagamenti della tassa automobilistica, si può usare il servizio online che si trova sul sito della Regione Calabria, accessibile tramite credenziali, oppure si può scrivere una e-mail all’indirizzo info.tributi@regione.calabria.it.
Il bollo auto non può essere rateizzato. L’importo richiesto va pagato in una sola soluzione, prima della scadenza.
Il bollo auto è una tassa che ha validità 12 mesi: quindi, il pagamento va rinnovato ogni anno. La scadenza è sempre la stessa, mentre il pagamento va effettuato entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza. Se il bollo scade a dicembre, ad esempio, avremo tempo fino al 31 gennaio per effettuare il versamento.
I termini di pagamento variano se si tratta di nuova immatricolazione: in questo caso il pagamento andrà effettuato entro l’ultimo giorno del mese in cui scade la tassa. Solamente nel caso in cui l’immatricolazione avvenisse nell’ultima decade del mese, allora la scadenza del versamento slitta all’ultimo giorno del mese successivo a quello dell’immatricolazione.
Ricordare la scadenza è molto importante, tanto che ACI ha messo online un servizio a disposizione dei contribuenti proprio per inviare un promemoria poco tempo prima dei termini di pagamento, tramite sms o e-mail. Al servizio Ricorda La Scadenza si accede tramite credenziali SPID, CIE o CNS.
Se il pagamento del bollo auto è mancante, omesso o tardivo e la Regione, che controlla periodicamente le posizioni tributarie dei residenti, se ne accorge, può inviare una comunicazione per richiedere il pagamento omesso. In questo caso il contribuente sarà tenuto a pagare una sanzione pari al 30% dell’importo dovuto, più gli interessi legali, oltre all’importo del bollo auto, ovviamente.
Solamente nel caso in cui il contribuente regolarizzi la propria posizione spontaneamente, allora potrà ricorrere all’istituto del ravvedimento operoso e pagare sanzioni ridotte, la cui percentuale varia in base ai giorni di ritardo del pagamento, come da schema seguente.
Pagamento dalla scadenza entro |
Percentuale sanzione per ogni giorno di ritardo |
15 giorni |
0,1% |
Dal 16° al 30° giorno |
1,5% |
Dal 31° al 90° giorno |
1,67% |
Dal 91° giorno a 1 anno |
3,75% |
A tutto questo bisognerà aggiungere l’interesse legale annuo, che è pari al 5%: per sapere a quanto ammonta l’interesse legale giornaliero, sarà sufficiente dividere 5 per 365 e moltiplicare il risultato per il numero di giorni di riferimento.
La tassa automobilistica non può essere sospesa per alcuna ragione. Anche se il mezzo non dovesse circolare per diverse ragioni, il bollo auto va comunque pagato, essendo un’imposta di proprietà e non una tassa di circolazione.
L’unico caso in cui è consentita la sospensione riguarda i veicoli immatricolati in possesso di concessionari o rivenditori autorizzati iscritti regolarmente alla CCIAA.
Per richiedere e ottenere la sospensione, è necessario inoltrare apposita richiesta per via telematica all’indirizzo bolloauto.regcal.it/sosta. Bisognerà quindi compilare e firmare il modulo da inviare poi all’indirizzo e-mail sospensionebolloauto@regcal.it. I veicoli per i quali si chiede la sospensione del bollo auto devono essere registrato su specifici elenchi.
Il bollo auto è una tassa che ha tempi di prescrizione piuttosto brevi rispetto alle altre imposte: la tassa automobilistica, infatti, si prescrive in soli 3 anni. Il tempo di prescrizione inizia a partire dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello di scadenza della tassa. Se il contribuente non ha pagato nel 2019, ad esempio, il bollo auto cadrà in prescrizione il 1° gennaio 2023.
Nel caso in cui la Regione inviasse un atto di notifica, un avviso di accertamento o qualsiasi comunicazione riguardi il mancato pagamento dell’imposta, i tempi di prescrizione ripartono da capo, a partire dal giorno successivo in cui la comunicazione è stata ricevuta.
Come le altre Regioni, anche la Calabria prevede dei casi di esenzione dal pagamento del bollo auto. Andiamo a riassumere quali sono.
Sono esonerati dal pagamento del bollo auto i soggetti disabili beneficiari della Legge 104/92 che rispondono a determinate caratteristiche. I soggetti esenti appartengono a 4 categorie:
Alla richiesta di esenzione per disabilità, effettuabile compilando apposito modulo, bisognerà anche allegare specifica documentazione, come la copia della carta di circolazione, l’atto che certifichi la situazione di disabilità o handicap rilasciato da Commissioni mediche pubbliche. Nel caso in cui l’esenzione riguardi il familiare che ha il soggetto disabile fiscalmente a carico (non deve percepire più di 2.080,51 euro all’anno), andrà presentata anche un’autocertificazione o un documento fiscale che attesti il suddetto carico fiscale.
La Regione Calabria mette a disposizione due moduli. Cliccando sul modulo, potrete scaricare il documento in pdf.
L’indirizzo a cui inviare la modulistica è il seguente: esenzioni.bilancio@pec.regione.calabria.it.
Sono esenti dal pagamento della tassa automobilistica anche le Onlus che operano sul territorio regionale. Come si legge nella normativa, l’esenzione è concessa solo “a un singolo veicolo, utilizzato esclusivamente per l’attività propria di servizio, di cilindrata non superiore ai 1.200 centimetri cubi se alimentato a benzina o a gasolio, ovvero non superiore ai 1.400 centimetri cubi se alimentato ancorché non esclusivamente tramite combustibile gassoso, ovvero dotato ancorché non esclusivamente di motore elettrico”.
Per ottenere l’istanza di esenzione, sarà necessario allegare documentazione, copia di carta di circolazione, copia del provvedimento di riconoscimento dello status di onlus e documento di validità all’indirizzo e-mail tasseauto.bilancio@pec.regione.calabria.it.
Solo sui veicoli esclusivamente adibiti a trasporto sanitario, non contano i limiti di cilindrata, ma dalla carta di circolazione deve essere indicata la finalità di trasporto sanitario del veicolo.
Le autoambulanze sono esentate automaticamente, non è necessario presentare richiesta.
I veicoli ultratrentennali sono esenti dal versamento della tassa automobilistica. In questo caso l’esenzione è automatica. Se ancora in circolazione, su tali veicoli si applica solo la relativa tassa, che ammonta a 30 euro.
Anche i proprietari delle auto elettriche sono esenti dal pagamento del bollo auto per i primi 5 anni, dopodiché dovranno pagare il 75% dell’importo dovuto.
Per quanto riguarda le auto alimentate a metano o gpl, è previsto uno sconto del 75% sull’importo del bollo.
Invece, per i veicoli ibridi non è prevista alcuna esenzione.
Gli unici casi ammessi di rimborso del bollo auto sono liquidati solo se il pagamento già effettuato era non dovuto o eccessivo.
A differenza di altre Regioni, in caso di demolizione o vendita avvenuta nel periodo tributario, non è prevista la possibilità di effettuare un rimborso parziale delle mensilità non fruite. In alternativa, la Regione può proporre una compensazione con un’altra annualità dovuta su un veicolo diverso, di proprietà anche di un componente del nucleo familiare.
Di seguito i moduli per richiedere il rimborso:
Il bollo auto è una imposta di competenza regionale (fatte alcune eccezioni): è la Regione Calabria, quindi, a gestire la tassa automobilistica, tramite una sezione dedicata, alla quale i contribuenti calabresi possono rivolgersi. Sono aperti uffici in tutti i territori, per far fronte alle esigenze degli automobilisti dislocati nelle varie province. Di seguito gli uffici aperti al pubblico (dal lunedì al venerdì) collegati alle aree di interesse e i loro indirizzi:
Inoltre, si può scrivere anche una e-mail all’indirizzo tasseauto.bilancio@pec.regione.calabria.it. Per inviare richieste di esenzione, invece, bisogna scrivere all’indirizzo e-mail esenzioni.bilancio@pec.regione.calabria.it, allegando la documentazione richiesta.
Concludendo, per chiedere informazioni sulle modalità di pagamento, sulle scadenze, sui periodi tributari, sulle esenzioni e sui casi di sospensione, oppure sui problemi di accesso al portale, si può scrivere una e-mail all’indirizzo info.tributi@regione.calabria.it.
Non si forniscono informazioni sullo stato dei pagamenti, invece, perché si tratta di informazioni coperte da riservatezza, a meno che non vi sia stato prima un accertamento dell’identità del soggetto richiedente.
Per maggiori informazioni, ecco la guida aggiornata sul Bollo auto.