Compila i campi per scoprire il costo del tuo bollo auto
Il bollo auto è una tassa di possesso: si applica sul bene posseduto, ovvero sull’auto, o la moto. Non dipende se il mezzo circola, non è quindi una tassa di circolazione (quella che si applica alle auto storiche ultratrentennali per capirci): l’imposta va pagata ogni anno, perché ha validità 12 mesi. Generalmente è di competenza regionale (tranne le eccezioni Sardegna e Friuli Venezia Giulia, dove la gestione dell’imposta è affidata all’Agenzia delle Entrate), per questo motivo gli importi non sono univoci in tutte le Regioni. E nel caso del Trentino Alto Adige nemmeno in tutte le Province. In questo articolo parleremo di come si calcola e si paga il bollo auto nelle due Province Autonome di Trento e Bolzano, visto che molte informazioni sono in comune e riguardano perciò l’intera Regione.
Tutti i residenti in Trentino Alto Adige hanno la possibilità di effettuare di propria spontanea volontà il calcolo dell’importo del bollo auto. Questo calcolo si può fare manualmente, oppure online, utilizzando un apposito strumento messo a disposizione dall’ACI. Iniziamo a spiegare come funziona il calcolo della tassa automobilistica in base ai kW: per farlo abbiamo bisogno di consultare il tariffario delle tasse automobilistiche. Stando in Trentino Alto Adige, ne abbiamo due: iniziamo da quello di Bolzano.
Auto a uso promiscuo per trasporto persone e cose |
|||||||
Classificazione Euro |
Fino a 100 kW (importo per ogni kW) |
Oltre 100 kW (importo per ogni kW) |
|||||
Pagamento annuale |
Pagamento frazionato |
Pagamento annuale |
Pagamento frazionato |
||||
0 |
2,70 € |
2,78 € |
4,05 € |
4,13 € |
|||
1 |
2,61 € |
2,69 € |
3,92 € |
4,03 € |
|||
2 |
2,52 € |
2,59 € |
3,78 € |
3,90 € |
|||
3 |
2,43 € |
2,50 € |
3,65 € |
3,75 € |
|||
4 |
2,32 € |
2,39 € |
3,48 € |
3,59 € |
|||
5 |
2,09 € |
2,15 € |
3,13 € |
3,23 € |
|||
6 |
1,96 € |
2,02 € |
2,94 € |
3,03 € |
|||
Motocicli oltre 50 cc. |
|||||||
Classificazione Euro |
Fino a 11 kW |
Oltre 11 kW |
|||||
0 |
23,40 € |
+1,53 € per ogni kW |
|||||
1 |
20,70 € |
+1,17 € per ogni kW |
|||||
2 |
18,90 € |
+0,90 € per ogni kW |
|||||
3 e successive |
17,20 € |
+0,79 € per ogni kW |
|||||
Autobus |
|||||||
Pagamento annuale |
Pagamento frazionato |
||||||
2,65 € |
2,73 € |
||||||
Autoveicoli speciali |
|||||||
Pagamento annuale |
Pagamento frazionato |
||||||
0,39 € |
0,40 € |
Per scaricare il tariffario della Provincia Autonoma di Bolzano, clicca qui.
Passiamo ora al tariffario della Provincia Autonoma di Trento.
Auto a uso promiscuo per trasporto persone e cose |
|||||||
Classificazione Euro |
Fino a 100 kW (importo per ogni kW) |
Oltre 100 kW (importo per ogni kW) |
|||||
Pagamento annuale |
Pagamento frazionato |
Pagamento annuale |
Pagamento frazionato |
||||
0 |
3 € |
3,09 € |
4,50 € |
4,59 € |
|||
1 |
2,90 € |
2,99 € |
4,35 € |
4,48 € |
|||
2 |
2,80 € |
2,88 € |
4,20 € |
4,33 € |
|||
3 |
2,70 € |
2,78 € |
4,05 € |
4,17 € |
|||
4 |
2,58 € |
2,66 € |
3,87 € |
3,99 € |
|||
5 |
2,06 € |
2,13 € |
3,10 € |
3,19 € |
|||
6 |
1,96 € |
2,02 € |
2,95 € |
3,03 € |
|||
Motocicli oltre 50 cc. |
|||||||
Classificazione Euro |
Fino a 11 kW |
Oltre 11 kW |
|||||
0 |
26 € |
+1,70 € per ogni kW |
|||||
1 |
23 € |
+1,30 € per ogni kW |
|||||
2 |
21 € |
+1 € per ogni kW |
|||||
3 e successive |
19,11 € |
+0,88 € per ogni kW |
|||||
Autobus |
|||||||
Pagamento annuale |
Pagamento frazionato |
||||||
2,94 € |
3,03 € |
||||||
Autoveicoli speciali |
|||||||
Pagamento annuale |
Pagamento frazionato |
||||||
0,43 € |
0,44 € |
Per scaricare il tariffario delle tasse automobilistiche vigente nella Provincia Autonoma di Trento, clicca qui.
Abbiamo detto che per calcolare il bollo auto in base ai kW abbiamo bisogno del tariffario. Ebbene, per sapere quanto dobbiamo pagare di tassa automobilistica dobbiamo fare un’operazione matematica molto semplice: moltiplicare il numero dei kW del nostro veicolo per l’importo associato alla sua classe ambientale, come da tariffario soprastante.
Se ad esempio viviamo a Bolzano e siamo proprietari di un’auto Euro 5 da 70 kW, dovremo moltiplicare 2,09 € per 70 e avremo il nostro importo.
Se invece siamo residenti a Trento e abbiamo un veicolo Euro 6 da 65 kW, dovremo moltiplicare 1,96 € per i nostri 65 kW.
Per quanto riguarda il calcolo del bollo auto per le vetture con potenza eccedente i 100 kW, dovremo prima moltiplicare l’importo per i 100 kW e poi moltiplicare quello che compare nella colonna di destra del tariffario per il numero dei kW eccedenti i 100.
L’altro modo per calcolare il bollo auto è quello online, più diretto e immediato, utilizzando l’apposito tool sul sito dell’ACI. Per utilizzare questo servizio, dobbiamo conoscere il numero di targa. Una volta arrivati sulla pagina del sito ACI, dovremo opzionare il tipo di pagamento, il tipo di veicolo, la Regione di residenza (nel nostro caso la Provincia Autonoma di Trento o Bolzano) e, infine, il numero di targa. Una volta inseriti questi dati bisogna cliccare su Calcola.
Se il bollo auto è stato già pagato, il sistema comunicherà la data in cui è avvenuto il pagamento e informerà sulla prossima scadenza.
Per conoscere l’importo, saranno richiesti ulteriori dati presenti sulla carta di circolazione, come ad esempio la data di immatricolazione.
In entrambe le Province Autonome del Trentino Alto Adige, le modalità di pagamento sono le stesse. Ricordiamo che il pagamento avviene tramite il portale PagoPA, che è il portale di riferimento per i pagamenti presso la Pubblica Amministrazione (per il contribuente non cambia nulla). Il pagamento può avvenire utilizzando i canali dei seguenti intermediari alla riscossione:
Va ricordato che, a seconda del PSP prescelto, l’operazione ha un costo: prima di pagare, si raccomanda di verificare a quanto ammonta la commissione.
Verificare il pagamento del bollo auto in Trentino Alto Adige è molto facile e si può fare utilizzando gli stessi canali di altre Regioni: online e non solo. Per controllare se si è in regola con i pagamenti del bollo auto, si può andare sul sito dell’ACI, selezionare la pagina dedicata al calcolo bollo, inserire i dati come indicato dalla procedura e proseguire con la verifica. Tramite Bollonet, che si può utilizzare per pagare la tassa automobilistica, si può verificare il pagamento fino a 4 annualità pregresse.
In alternativa ci si può recare di persona presso le agenzie di pratiche auto autorizzate oppure presso le delegazioni ACI, portando con sé la carta di circolazione del veicolo e un documento di riconoscimento, come la patente di guida.
Controllare se si è in regola con i pagamenti della tassa automobilistica è molto importante, perché come abbiamo scritto all’inizio di questo articolo, il bollo auto ha una validità di 12 mesi e il pagamento va rinnovato ogni anno e non può essere automatizzato. Per l’occasione, l’ACI ha messo a disposizione dei contribuenti un servizio molto utile, Ricorda La Scadenza: iscrivendosi a questo tool, si riceverà una notifica via e-mail o via sms poco prima della scadenza, per permetterci di pagare in tempi regolari il bollo auto.
Se invece non ricordiamo la scadenza della tassa e non la paghiamo, possiamo andare incontro a sanzioni.
Le Province Autonome di Trento e Bolzano avviano periodici e regolari controlli sulle posizioni tributarie dei propri contribuenti. Chi non è in regola con i pagamenti del bollo auto, potrebbe quindi ricevere un avviso di accertamento da parte della Regione che intima di provvedere subito al pagamento della tassa, aggiungendo il pagamento di una multa pari al 30% dell’importo dovuto e gli interessi moratori.
Se il contribuente si accorge da solo di non aver pagato il bollo auto, può scegliere di regolarizzare la propria posizione tramite ravvedimento operoso, che gli consente di pagare sanzioni ridotte, secondo la seguente tabella:
Pagamento entro |
Percentuale sanzione (ridotta) |
15 giorni dalla scadenza |
0,1% per ogni giorno di ritardo |
Dal 16° al 30° giorno |
1,50% |
Dal 31° al 90° giorno |
1,67% |
Dal 91° giorno a 1 anno |
3,75% |
Da 1 a 2 anni |
4,29% |
Oltre 2 anni |
5% |
Anche in questo caso, oltre alla tassa dovuta e alla sanzione ridotta, bisognerà aggiungere anche gli interessi legali.
Il pagamento della tassa automobilistica non spetta se il proprietario del veicolo ha perso il possesso dello stesso, causa furto o demolizione ad esempio. È necessario che il contribuente conservi e presenti la documentazione che attesti l’avvenuto evento per avere diritto all’esenzione.
Inoltre, sono previsti anche altri casi di esenzione, che si applicano in base ai requisiti del soggetto che può fruirne o del veicolo stesso. Andiamo a elencarli.
Come avviene nelle altre Regioni, anche in Trentino Alto Adige sono previste esenzioni per i disabili. Nella Provincia Autonoma di Bolzano e nella Provincia Autonoma di Trento, sono esenti persone affette da specifica disabilità riconosciuta da Commissione medica. Per ottenere l’esenzione è indispensabile fare richiesta tramite apposito modulo, allegando la documentazione richiesta, come specifichiamo nell’elenco sottostante:
Disabili con ridotte o impedite capacità motorie permanenti: il veicolo deve essere necessariamente dotato di adattamento tecnico, che deve risultare obbligatoriamente dalla carta di circolazione. La documentazione da presentare è la seguente:
Disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni: in questo caso i veicoli non necessitano di adattamento tecnico. I documenti da presentare sono:
Disabili con grave handicap psichico o mentale: il veicolo non necessita di adattamento tecnico ed è necessario che sia stata riconosciuta l’indennità di accompagnamento. La documentazione da presentare risulta la seguente:
Non vedenti e sordi: il veicolo non necessita di adattamento tecnico. Vanno presentati, contestualmente alla domanda, anche i seguenti documenti:
Nel proprio elenco di soggetti disabili esenti dal pagamento del bollo auto, la Provincia Autonoma di Bolzano riconosce anche i soggetti affetti dalla sindrome di Down, a prescindere dal riconoscimento dell’indennità di accompagnamento. I documenti da presentare sono i seguenti:
In entrambe le Province Autonome, l’esenzione si applica su un solo veicolo, con cilindrata fino a 2000 cc (se alimentato a benzina) o a 2800 cc (se alimentato a diesel). L’esenzione si applica anche al familiare che ha il disabile fiscalmente a carico: in questo caso, oltre alla domanda e alla documentazione richiesta, dovrà allegare anche la copia della documentazione o la dichiarazione sostitutiva di certificazione che attesta che il disabile è fiscalmente a carico dell’intestatario del veicolo, nell’eventualità in cui l’intestatario del veicolo non sia il disabile stesso.
L’esenzione dal pagamento del bollo auto per i disabili si richiede compilando apposito modulo, differente in base al territorio di riferimento, di cui vi lasciamo i pdf scaricabili qui sotto.
Cambiano anche gli indirizzi a cui inviare le richieste di esenzione:
Come avviene anche nelle altre Regioni, le auto storiche ultratrentennali e ultraventennali godono rispettivamente di esenzioni e riduzioni tariffarie.
Le prime devono essere state immatricolate per la prima volta (in Italia o in un altro Stato) da oltre 30 anni, non devono essere adibite a uso professionale e per esse l’esenzione è automatica. I proprietari di questi veicoli, se questi ultimi sono in circolazione, sono tenuti solo al pagamento di una tassa di circolazione annua:
Anche i veicoli ultraventennali godono di agevolazioni, e più precisamente di una riduzione tariffaria sull’importo della tassa, il cui pagamento è dimezzato. Per godere di questa agevolazione, però, il veicolo deve avere tra i 20 e i 29 anni di età, non essere usato a scopo professionale e avere il certificato di rilevanza storica rilasciato da enti quali ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI, certificando che deve essere indicato sulla carta di circolazione.
I veicoli azionati con motore elettrico fruiscono dell’esenzione quinquennale dal pagamento del bollo auto. Terminata l’esenzione, i proprietari di questi veicoli sono tenuti al pagamento del bollo auto scontato del 75%.
Per quanto riguarda i veicoli con alimentazione, esclusiva o doppia, a idrogeno, gas metano, gpl, oppure con alimentazione ibrida elettrica e termica, la Provincia Autonoma di Bolzano prevede una esenzione triennale. Al termine del periodo di esenzione, la tassa automobilistica si paga per intero, fatta eccezione per i veicoli con alimentazione esclusiva, sui quali spetta il pagamento del 25%.
La Provincia Autonoma di Trento prevede una esenzione quinquennale per le auto ad alimentazione esclusiva Gpl o metano: al termine del periodo di esenzione, come per le auto elettriche, dovrà essere corrisposto un importo pari al 25% della tassa intera.
Una recente legge provinciale ha stabilito però la durata dell’esenzione in base alle emissioni di anidride carbonica (che non devono risultare superiori a 135 g/km), secondo il seguente schema:
Emissioni CO2 |
Durata dell’esenzione |
1-30 g/km |
60 mesi |
31-60 g/km |
26 mesi |
61-95 g/km |
24 mesi |
96-135 g/km |
12 mesi |
Solo gli autoveicoli immatricolati con potenza massima del motore di 185 kW e alimentazione esclusiva a idrogeno sono esonerati dal pagamento del bollo auto per la durata di 60 mesi, a partire dalla data di prima immatricolazione, anche se avvenuta all’estero.
Nella pagina delle esenzioni sul sito ACI, alla pagina dedicata alla Provincia Autonoma di Trento, spiccano anche i veicoli esclusivamente destinati da enti morali ospedalieri o da associazioni umanitarie al trasporto di persone bisognose di cure mediche o chirurgiche, se muniti di apposita licenza. Gli autoveicoli di proprietà delle IPAB (Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficienza) e Onlus (Organizzazioni non lucratie di utilità sociale) utilizzati a questo scopo sono esenti dal versamento della tassa automobilistica, ma la loro finalità deve essere obbligatoriamente indicata sulla carta di circolazione dalla Motorizzazione Civile.
Il rimborso del bollo auto in Trentino Alto Adige è richiedibile e ottenibile solo in alcuni casi:
Il rimborso è dovuto, in maniera parziale, anche in seguito a rottamazione, furto, perdita di possesso o esportazione del veicolo. In questo caso il rimborso sarà direttamente proporzionale al numero di mesi (minimo 4) in cui non si è goduto del veicolo per le cause sopraccitate.
Se si è residenti nella Provincia Autonoma di Bolzano, va compilato questo modulo, allegando documentazione richiesta in base alla causa che ha portato a chiedere il rimborso. La domanda va presentata presso l’Ufficio ACI territorialmente competente.
I residenti nella Provincia Autonoma di Trento, invece, dovranno compilare questo modulo e inviarlo presso gli uffici ACI territorialmente competenti, indirizzando la richiesta a: Automobile Club d’Italia – via del Brennero, 98 – 38100 Trento.
Infine, si ricorda che se l’importo dei rimborsi risulta pari o inferiore a 30 €, le somme non saranno erogate.
Per avere ulteriori informazioni sul bollo auto è possibile mettersi in contatto con canali di assistenza diretta, che differiscono se siete residenti nella Provincia Autonoma di Trento o in quella di Bolzano. Ecco i contatti di riferimento per entrambi i territori:
Territorio |
Telefono |
Orari |
Form online |
Provincia Autonoma di Bolzano |
0471 426 020 |
Dal lunedì al venerdì: 9-13 e 14-18 |
assistenzabollo.aci.it/dati-personali?reg=BZ |
Provincia Autonoma di Trento |
0461 016 950 |
Dal lunedì al venerdì: 9-13 e 14-18 |
Assistenzabollo.aci.it/dati-personali?reg=TN |
Inoltre, l’assistenza e la consulenza in materia di bollo auto è garantita presso le Unità Territoriali ACI, le Delegazioni ACI e gli Studi di Consulenza (Agenzie ex L. 264/91) presenti sul territorio. |
Per maggiori informazioni, ecco la guida aggiornata sul Bollo auto 2022.