OCCHIO ALLA VELOCITÀ - D’inverno le ore di luce si riducono, e capita spesso di
guidare col buio. Deve prestare maggiore attenzione soprattutto chi non ha una vista perfetta, perché in queste condizioni i “problemini” di messa a fuoco si amplificano; a tutti è richiesto, comunque, un plus di prudenza, adeguando l’andatura all’effettiva visibilità. Per viaggiare in sicurezza su una strada priva di una valida illuminazione pubblica, bisogna potersi fermare entro la zona rischiarata dagli
anabbaglianti: autostrada esclusa, già 80 km/h (anche in presenza di un limite più alto) possono essere troppi.
ATTRAVERSAMENTO PERICOLOSO - Tante le insidie. In campagna, per esempio, può capitare che un animale attraversi la strada. Se avete tempo di reagire, non confidate sul fatto che scappi, ma frenate subito: spaventato dalla luce dei fari, potrebbe bloccarsi di fronte a voi. Schivarlo è pericoloso: si rischia di perdere il controllo dell’auto, e magari di spostarsi proprio nella stessa direzione dell’animale.
QUEI PICCOLI GESTI - 1) Per vedere bene fuori, l’interno dev’essere poco illuminato: diminuite la luce del cruscotto e, se c’è, attivate la funzione “notte” del navigatore. 2) Quando un veicolo vi segue, azionate lo scatto antiabbagliante del retrovisore. E se incrociate un’auto, puntate lo sguardo sulla destra della strada, per non venire abbagliati. 3) Prima degli incroci o delle curve “cieche”, lampeggiate con gli abbaglianti per avvisare in anticipo chi è in arrivo dall’altra parte. 4) Usate gli abbaglianti soltanto se non ci sono altri veicoli in vista, e i fendinebbia solo in presenza di foschia densa: in caso contrario disturbano gli altri (e sono vietati dalla legge). 5) Su strade a doppio senso di marcia non illuminate, effettuate un sorpasso solo se chi vi precede va davvero piano: più oltre potrebbero esserci una curva o un ostacolo nascosti nel buio. 6) Se i fari illuminano soltanto pochi metri d’asfalto, sono mal regolati: “allungate” il fascio di luce agendo sulla rotella di regolazione nella plancia. Se non basta, rivolgetevi al meccanico.
SE SI CHIAMANO DIURNE... - Tante auto recenti hanno le luci diurne: si accendono da sole all’avvio del motore e servono per farsi vedere da chi arriva di fronte (attenzione, i fanali posteriori restano spenti). Come dice il nome, servono in condizioni di buona luminosità, e non sostituiscono certo i fari tradizionali.
FATEVI VEDERE ANCHE DA DIETRO - Anche se la vostra vettura ha le luci diurne, quindi, dovete ricordarvi di accendere gli anabbaglianti, in galleria e quando inizia a fare buio. L’ideale sono i fari ad accensione automatica: messo il comando su Auto, non ci si pensa più.