Trovarsi in condizioni di stress alla guida può compromettere la sicurezza stradale e influire negativamente sulla salute fisica e mentale. Uno studio dell’IMC Research ha dimostrato che il traffico intenso innalza rapidamente i livelli di cortisolo, riducendo concentrazione e aumentando stanchezza e reazioni impulsive. Segnali come irritabilità, tensione muscolare e tachicardia indicano uno stato di stress alla guida. Per ridurlo, è utile fare passeggiate brevi e praticare la respirazione profonda. Mantenere l'auto in buone condizioni e avere una postura corretta sono aspetti fondamentali. Pianificare i viaggi, usare tecnologia di supporto e ascoltare musica rilassante possono contribuire a una guida più serena.
Guidare in condizioni di stress può influire in modo negativo sulla salute fisica e mentale, compromettendo la sicurezza sulla strada. Una ricerca inglese condotta da IMC Research ha evidenziato che, dopo soli 20 minuti di traffico intenso, i livelli di cortisolo – l’ormone dello stress – aumentano notevolmente, specialmente tra i conducenti di sesso maschile. Ciò porta come conseguenza a una riduzione della concentrazione, una maggiore stanchezza e reazioni sproporzionate che mettono a rischio la sicurezza stradale.
Ci sono evidenti segnali che indicano un livello di stress elevato durante la guida. Tra i sintomi più comuni ci sono:
Prima di mettersi alla guida, si consiglia, laddove e qualora possibile, di fare una passeggiata di pochi minuti per liberare la mente e ridurre la tensione accumulata durante la giornata. L’aria fresca e una leggerissima attività fisica, come una breve camminata, contribuiscono a migliorare l’umore e a rasserenare lo stato mentale.
Anche gli esercizi di meditazione, per chi la pratica e ne riceve effetti benefici, possono essere d’aiuto. Sono sufficienti pochi minuti di respirazione profonda per prepararsi mentalmente a un viaggio più sereno.
Assicurarsi che il proprio veicolo sia in condizioni ottimali è altrettanto fondamentale. Un'auto con problemi tecnici, come rumori fastidiosi o guasti al motore, può aumentare l'ansia e compromettere la sicurezza. Verificare regolarmente lo stato di manutenzione, incluso il corretto funzionamento dei freni, degli pneumatici e del motore, aiuterà a prevenire inconvenienti.
Inoltre, una postura comoda al volante è essenziale per una guida rilassata. Regolare il sedile in modo da raggiungere facilmente i pedali e il volante senza sforzo aiuta a evitare tensioni al collo e alla schiena. Anche gli specchietti, sia laterali che retrovisore, devono essere regolati adeguatamente per garantire una visuale ottimale e ridurre il bisogno di movimenti eccessivi. Infine, mantenere una temperatura confortevole all’interno dell’abitacolo contribuisce a creare un ambiente rilassante.
Ultima, ma non per importanza, una buona idratazione aiuta a gestire meglio lo stress. Infatti, la disidratazione può contribuire al mal di testa e alla stanchezza: il consiglio è quello di avere sempre una bottiglietta d’acqua in auto.
Ci sono diversi accorgimenti che possiamo prendere per ridurre lo stress alla guida, sia in maniera preventiva, sia quando siamo imbottigliati in mezzo al traffico.
Essere in ritardo è una delle principali cause di ansia al volante. Guidare freneticamente per rispettare una scadenza può aumentare la tensione e il rischio di incidenti. Pianificare il viaggio in anticipo aiuta a ridurre lo stress. Pertanto, si consiglia di controllare le condizioni del traffico prima di mettersi in viaggio, scegliendo percorsi alternativi e meno trafficati. Fare ciò aiuta ad alleviare la pressione del tempo e ad avere tutto sotto controllo, anche se qualche imprevisto può sempre accadere (e bisogna metterlo in conto).
La tecnologia attuale ci aiuta a ridurre lo stress anche quando siamo alla guida. Le app di navigazione satellitare mostrano ormai quasi tutte il traffico in tempo reale, denotando con chiarezza i tempi di percorrenza e quanto ci vuole per arrivare a destinazione. Oltre a ciò, anche i sistemi di assistenza alla guida come il controllo della velocità, il sistema di mantenimento della corsia o la funzione di controllo della stanchezza del conducente contribuiscono non solo a farci sentire più sereni, ma anche ad aumentare la sicurezza su strada.
La musica ha un impatto diretto sullo stato d’animo. Creare diverse playlist con i brani che amiamo, magari suddividendoli per genere o emozione che suscitano, può aiutarci a essere accompagnati da quello di cui abbiamo bisogno in quel preciso momento di stress (rock, classica, ambient, etc.).
Per ridurre lo stress, un altro accorgimento utile è rappresentato dagli esercizi di respirazione. La respirazione profonda è una tecnica semplice, ma efficace per ridurre lo stress al volante. Sedersi comodamente, inspirare profondamente attraverso il naso e riempire il diaframma aiuta a ossigenare il sangue e a rallentare la frequenza cardiaca. Espirare lentamente attraverso la bocca, rilassando i muscoli del viso e delle spalle, aiuta a ritrovare la calma. Ripetere l'esercizio per 5-10 minuti può avere effetti benefici notevoli, specialmente in situazioni di traffico intenso.
Ci sono alcune strategie che possiamo seguire per mantenere la calma mentre siamo bloccati nel traffico.
Una distanza di sicurezza adeguata permette di reagire prontamente a eventuali imprevisti e contribuisce a ridurre il nervosismo.
Reagire con calma agli errori degli altri conducenti è fondamentale per mantenere la sicurezza e non peggiorare l’accumulo di stress. Inoltre, ignorare provocazioni e mantenere la calma risulta importante per non aggravare situazioni potenzialmente pericolose. La cortesia verso gli altri automobilisti può disinnescare situazioni tese e promuovere un clima più sicuro sulla strada.
Molti conducenti si sentono stressati quando desiderano essere già arrivati a destinazione e invece il traffico prolunga nel tempo il raggiungimento di questo obiettivo. Concentrarsi su questa frustrazione può solo aumentare il livello di ansia. Di contro, accettare il momento presente e riconoscere che si è bloccati nel traffico senza possibilità di cambiare le cose può aiutare a ridurre lo stress. Insomma, se non è possibile prendere un percorso alternativo, accettare la situazione è la cosa migliore da fare. A questo punto ci si può concentrare sulla strada, guardare il paesaggio e staccare così dalla frenesia della giornata.
Tra gli elementi che contribuiscono maggiormente allo stress spicca l’utilizzo dello smartphone. Impostarlo in modalità silenziosa o spegnerlo completamente evita distrazioni, nonché la tentazione di controllare notifiche, mail, messaggi, etc.
Per quanto riguarda la musica e la creazione di playlist di vario genere ne abbiamo già parlato nel paragrafo precedente. Tuttavia, se la musica non è di proprio gradimento in quel particolare momento, può essere d’aiuto ascoltare podcast o audiolibri. Si tratta di contenuti che aiutano a passare il tempo e allo stesso tempo sono in grado di offrire momenti di riflessione e apprendimento.
Se non siamo proprio asociali, una buona compagnia è capace di offrire un supporto positivo, aiutando a diminuire la pressione alla guida, tramite conversazioni leggere e piacevoli, che contribuiscono a creare un’atmosfera rilassata, evitando tensioni e nervosismo.