Viaggio lungo in auto? Come risparmiare su percorso, carburante e altre spese

Viaggiare in auto può essere un’esperienza meravigliosa, anzi, per alcuni è questa l’essenza del viaggio. Dall’auto si può godere di una vista panoramica (a meno che non guidate sui rettilinei autostradali tedeschi circondati dal nulla), fermarsi in qualsiasi momento per ammirare un paesaggio o fare una sosta rinfrescante o visitare un luogo interessante, e godere appieno di quel senso di libertà che è più difficile ottenere viaggiando a bordo di altri mezzi di trasporto. Tuttavia, come ogni viaggio in auto, può essere costoso, soprattutto se si sta pianificando un viaggio lungo. Tra il costo del carburante, dei pedaggi autostradali, delle spese durante le soste e di altri fattori, il costo totale di un viaggio in auto può aumentare rapidamente. 

Ovviamente, ci sono molti modi per risparmiare sui costi del viaggio in auto e in questo articolo andremo a esplorare proprio alcuni dei modi migliori per risparmiare su percorso, carburante e altre spese durante un viaggio in auto lungo. 

SCEGLIERE IL PERCORSO PIÙ ECONOMICO

Uno dei primi passi da compiere per risparmiare durante un viaggio riguarda la pianificazione, soprattutto relativamente al percorso da affrontare. Ci sono molte strategie (e tecnologie) che si possono usare per trovare la strada più economica e scegliere il percorso che costa di meno (anche a fronte di qualche chilometro in più), ma la cosa più importante da fare è pianificare in anticipo, ovvero prendersi un po’ di tempo per fare questo tipo di ricerca. Infatti, con un po’ di strategia (che non richiede chissà quali facoltà) si può risparmiare denaro e arrivare a destinazione senza dover pagare una fortuna. 

In nostro soccorso vengono le app di navigazione, utili per mappare il percorso del nostro viaggio. Ci sono molte app disponibili che ci aiuteranno a trovare la strada più diretta e più conveniente per raggiungere la nostra destinazione. App che consentono anche di evitare pedaggi autostradali e scegliere il percorso che richiede meno carburante. 

Per risparmiare sulle spese di carburante, meglio evitare di prendere la strada più veloce o diretta. Le autostrade possono essere comode, ma i loro costi sono elevati (pedaggi, carburante, eventuali autogrill per una pausa pranzo, etc.). Meglio scegliere percorsi alternativi che ci portino a destinazione, ma che al contempo ci aiutino a risparmiare sui costi del carburante. 

Inoltre, sempre tramite queste app di navigazione, è possibile verificare il traffico in tempo reale, al fine di evitare le zone più congestionate. Infatti, se siamo bloccati nel traffico, il motore consuma più carburante, senza considerare la noia di restare bloccati fermi nell’ingorgo e procedere a passo d’uomo. 

VENIAMO AL DUNQUE: QUALI APP DI NAVIGAZIONE CONSIGLIAMO?

Certamente Google Maps è tra le app mobile più comunemente usate per pianificare una navigazione che include anche il controllo del traffico in tempo reale, consigli su strade più veloci da prendere, punti di interesse vicini, segnalazione di autovelox, semafori e altri segnali stradali. Inoltre, è possibile organizzare il viaggio in più tappe e valutare qual è il percorso più breve e più lungo. 

Per una pianificazione dei costi, tuttavia, ci sentiamo di consigliare vivamente ViaMichelin. Si tratta di un aiuto fondamentale per avere una visione chiara di quanto ci costerà un viaggio. Oltre a calcolare il percorso, inserendo quindi il punto di partenza e il punto di arrivo, possiamo anche attivare altre opzioni, come quelle relative alle scelte di costo. Sarà sufficiente inserire la nostra auto, definire il tipo e l’alimentazione, quindi calcolare il costo (medio) del carburante. Inoltre si può scegliere il tipo di percorso (il più rapido, il più breve, il più economico) ed eventualmente aggiungere qualche filtro in più per pianificare meglio il percorso (evita le autostrade, i pedaggi, i bollini, l’uscita dal Paese), etc. 

Una volta inseriti tutti i dati, il programma ci fornirà informazioni sul percorso da prendere, fornendoci due o tre alternative. Per ciascuna di esse ci sarà il report dettagliato di quello che andremo a spendere, un totale variabile in base ad alcuni fattori come il costo del carburante applicato presso una stazione di rifornimento o acquisti non previsti durante il viaggio, ma che ci daranno un’idea molto vicina alla realtà di quanto ci costerà il viaggio. 

COME RISPARMIARE SULLE SPESE DI UN VIAGGIO LUNGO IN AUTO GUIDANDO IN MODO EFFICIENTE

Guidare in modo efficiente è una delle chiavi per risparmiare sulle spese di un viaggio lungo in auto. Per guidare in modo efficiente intendiamo evitare uno stile di guida aggressivo, scattoso, mirato alla velocità, alla tanta appariscenza ma alla niente sostanza. Sintetizzando, mantenere una guida costante, anticipare le situazioni di traffico, evitare di tenere il motore acceso, controllare la pressione degli pneumatici, utilizzare il sistema di navigazione possono aiutare a risparmiare carburante e denaro durante il viaggio. 

Infatti, il primo consiglio è quello di mantenere una guida costante e senza fretta: guidare troppo velocemente o accelerare bruscamente contribuisce ad aumentare il consumo di carburante, mentre una guida costante a velocità moderata può aiutare a risparmiare carburante e soldi. Pensate che c’è chi è riuscito a fare Roma – Pordenone con poco più di un pieno di benzina: certo, il viaggio è stato moooolto lungo, ma l’intento era risparmiare. 

Non dimentichiamo che uno stile di guida aggressivo può aumentare il rischio di incidenti stradali, mettendo a rischio la sicurezza degli occupanti dell’auto e degli altri utenti della strada. È importante, non solo ai fini del risparmio ma anche per la sicurezza, guidare con prudenza, rispettare i limiti di velocità e mantenere una distanza di sicurezza con gli altri veicoli. 

È altresì importante tenere gli occhi sulla strada e anticipare le situazioni di traffico. Ad esempio, se si nota che il semaforo sta per diventare rosso, è meglio ridurre gradualmente la velocità anziché frenare bruscamente all’ultimo momento. In questo modo, sarà possibile risparmiare carburante e si avrà meno probabilità di improvvisare frenate brusche. 

Proseguendo, è meglio evitare di tenere il motore acceso quando non è necessario: se bisogna fermarsi un po’, è meglio spegnere il motore invece di tenerlo acceso ma lasciandolo inattivo. Questa mossa aiuterà anche in termini di impatto ambientale. 

A proposito di stile di guida, prima di mettersi al volante, è opportuno controllare regolarmente la pressione degli pneumatici, perché se questi ultimi sono sgonfi o troppo gonfi possono influire sul consumo di carburante, ma anche sullo stile di guida stesso. 

TENERE D’OCCHIO I PREZZI DEL CARBURANTE PER RISPARMIARE SU UN VIAGGIO LUNGO

Mai rifornirsi in autostrada, perché il costo del carburante qui è generalmente più alto. Se possibile, fare rifornimento appena prima, o comunque a una stazione di servizio che pratichi costi non eccessivi. 

Tenere d’occhio i prezzi del carburante deve essere una buona abitudine per risparmiare su ciò che alimenta la nostra auto e il nostro viaggio. Se siamo costretti a mettere benzina o diesel in autostrada, non dimentichiamo di dare uno sguardo ai cartelli che ci segnalano quali sono le prossime stazioni di servizio, a quanto distano e quali sono i prezzi praticati, quindi valutare se l’opzione più economica sia fattibile.

Ricordiamo che il carburante rappresenta una delle principali spese per un viaggio lungo in auto. Pertanto, anche sotto questo punto di vista è meglio pianificare i rifornimenti, utilizzando per esempio lo strumento di controllo dei prezzi dei carburanti di alVolante.it.

Inoltre, alcune compagnie offrono carte fedeltà che possono garantire sconti sul carburante e altri vantaggi. Perciò, prima di partire per il viaggio, potrebbe essere molto utile verificare se esistono promozioni o sconti sulla carta fedeltà che si possono sfruttare. 

Infine, per risparmiare sul carburante, è bene prendere gli accorgimenti che abbiamo descritto nel paragrafo precedente, quindi adottare uno stile di guida efficiente e non aggressivo, evitando accelerazioni e frenate brusche, e mantenere una velocità moderata e costante, utilizzando correttamente il cambio, tenendo premura di controllare lo stato e la pressione degli pneumatici. 

PIANIFICARE LE SOSTE IN ANTICIPO

Un altro modo per risparmiare durante un viaggio lungo in auto è pianificare le soste. Può essere una strategia molto utile per risparmiare tempo e denaro. In particolare, ecco alcuni suggerimenti da seguire per rendere economico un viaggio lungo in auto: 

• Fare il pieno di carburante in anticipo: come già scritto, è raccomandato, prima di partire, cercare online le stazioni di rifornimento carburante lungo il percorso e scegliere quelle con i prezzi migliori per fare il pieno. 
• Cercare aree di servizio con sconti: alcune aree di servizio offrono sconti e promozioni sul carburante, ma anche sul cibo e altre necessità. Quando si pianifica un percorso, è possibile visualizzare se durante il viaggio è possibile trovare delle offerte interessanti presso alcune stazioni. 
• Fare pause: quando si guida un’auto per tanto tempo, è bene organizzarsi e fare ogni tanto una piccola sosta per recuperare e mantenere la concentrazione alla guida. Può quindi essere molto utile pianificare soste in aree di servizio o parchi lungo il percorso, in modo tale da avere il tempo (e lo spazio) per rilassarsi e rinfrescarsi senza spendere. 

EVITARE I PEDAGGI AUTOSTRADALI (SE SI PUÒ)

Molti automobilisti cercano di evitare i pedaggi autostradali, sia per risparmiare denaro che per evitare il traffico. Ci sono diverse opzioni disponibili per chi desidera evitare i pedaggi autostradali, ma è importante valutare pro e contro di ciascuna opzione. 

Prima di tutto, può essere più conveniente usare le strade secondarie, che potrebbero rappresentare una buona alternativa se si vogliono evitare i pedaggi autostradali (e se non si va di fretta). Infatti, le strade secondarie possono essere più lente e meno sicure rispetto alle autostrade. Inoltre, possono essere congestionate durante le ore di punta, il che potrebbe significare che si impiegherà ancora più tempo per raggiungere la propria destinazione. 

In alternativa, si possono percorrere le strade statali, che sono generalmente meno trafficate rispetto alle autostrade e, soprattutto, possono essere utilizzate gratuitamente. Anche in questo caso, però, bisogna ragionare anche in termini tempo: le strade statali possono essere più lente rispetto alle autostrade, soprattutto se attraversano molte città e paesi lungo il percorso. 

Infine, come abbiamo già scritto in precedenza, può essere molto utile usare un navigatore satellitare per trovare percorsi alternativi. Questi dispositivi possono aiutare a evitare i pedaggi autostradali e le strade congestionate, ma spesso indicano percorsi più lunghi o meno efficienti. 

Nell’esempio che abbiamo riportato sopra, quindi prendendo come riferimento un ipotetico viaggio da Roma a Milano, il tragitto costerà circa 150 euro di carburante e poco più di 40 euro di pedaggi, per una durata complessiva del viaggio di circa 5 ore e mezza. Se invece volessimo evitare i pedaggi, il viaggio ci costerebbe in totale circa 130 euro (quindi, considerando solo il carburante), ma ovviamente ci metteremmo più del doppio del tempo per arrivare a destinazione (più o meno 11 ore). 

RISPARMIARE SU COSTI DI CIBO E BEVANDE E ORGANIZZARE I PASTI IN ANTICIPO

Per risparmiare su un viaggio lungo in auto è quasi obbligatorio portare snack e bevande: all’autogrill costa tutto di più, pertanto è buona cosa portare con sé da casa bevande e snack per fare una pausa economica. Organizzarsi con un thermos di caffè o tè, portare qualche biscotto, bere dell’acqua e succhi di frutta da assumere durante il viaggio aiuterà a fornire la giusta energia e soprattutto a spendere di meno perché eviterà delle compere inutili e costose presso le stazioni di servizio. Allo stesso modo, anche portarsi il pranzo da casa può essere ottimo per risparmiare, anziché comprare una pizza farcita di insipidità da 9 euro. 

Un altro modo per risparmiare sui costi del cibo è quello di uscire dall’autostrada e cercare ristoranti e bar locali, prediligendo in particolare quei punti dove si vedono parcheggiati diversi camion (non è solamente un luogo comune che i camionisti sanno dove si mangia bene e si spende poco). In questo modo si possono mangiare specialità locali a prezzi più accessibili. Infine, se preferiamo evitare bar e ristoranti, ci si può sempre rivolgere ai supermercati e ai discount che troviamo lungo la strada. 

Se oltre al cibo dobbiamo anche pensare all’alloggio, per risparmiare è meglio puntare sui ristori alternativi, come ad esempio gli ostelli e le case vacanza, decisamente più economici degli alberghi. 

USARE CARTA DI CREDITO CHE OFFRA SCONTI SU CARBURANTI E VIAGGI 

Possiamo considerare di utilizzare una carta di credito che offra sconti e promozioni su carburanti e viaggi. Molte banche, infatti, offrono carte di credito con programmi di ricompensa (il più noto è il cashback, solo per fare un esempio, ma esistono anche altri programmi simili), che permettono di guadagnare punti ogni volta che si fanno acquisti con la carta. Questi punti possono poi essere utilizzati per acquistare carburante o per pagare una parte del tuo prossimo viaggio in auto. 

Generalmente, queste carte offrono anche altri piani vantaggiosi, a seconda del profilo di cliente e del tipo di carta di cui si è titolari, che permettono di ottenere notevoli risparmi sulle spese di viaggio e alloggio, come ad esempio voli, hotel e molto altro. Va anche detto che queste carte di credito possono avere anche tassi di interesse elevati o costi annuali, quindi non sono per tutti, soprattutto per chi cerca di risparmiare a tutti i costi. 

VIAGGIO LUNGO IN AUTO: PERCHÉ NON PENSARE AL CARPOOLING?

Un’opzione per risparmiare su un viaggio lungo in auto, ma che non è sempre percorribile per ovvie ragioni, è il carpooling, noto anche come covoiturage o covetturaggio, o ancor meglio, più semplicemente, “viaggio condiviso”. Si tratta di una pratica finalizzata alla condivisione dell’auto, ovvero una modalità di trasporto che consiste nel condividere il viaggio con altre persone che hanno una destinazione simile o comunque vicina. Questo tipo di trasporto presenta diversi vantaggi, sia per le tasche di chi viaggia, sia per l’ambiente. 

Infatti, il principale vantaggio del carpooling è che permette di risparmiare notevolmente denaro. Prendiamo sempre il nostro solito esempio del viaggio da Roma a Milano in autostrada: il costo totale arriva quasi a 200 euro, ma un conto è pagarli da solo, un altro è condividerli con gli altri compagni di viaggio. 

Un altro aspetto piuttosto vantaggioso del carpooling è che riduce il traffico sulle strade e quindi riduce l’impatto ambientale. Però, come detto, non è una soluzione che tutti possono percorrere: chi può scegliere questa opzione, può fare riferimento alle principali e più note (e affidabili, considerate sempre le valutazioni degli utenti e le recensioni) piattaforme di carpooling presenti in rete o via app mobile. 

Infine, considerate anche gli svantaggi, tenendo conto che nel carpooling la riservatezza verrà meno, che gli altri passeggeri potrebbero non andarvi proprio a genio e che ogni decisione, come ad esempio una sosta, dovrà essere presa di comune accordo.