Passaggio di proprietà auto 2025: tutti i costi, documenti e dove si fa

Legge e burocrazia
Pubblicato 03 gennaio 2025

Cos’è e come fare il passaggio di proprietà di un’auto: i documenti che servono, i costi, le tempistiche, le modalità di pagamento e le sanzioni in caso di violazione.

Il passaggio di proprietà di un’auto è un atto ufficiale che certifica il trasferimento della proprietà da un soggetto a un altro, essenziale nell'acquisto di un'auto usata. Tale procedura può essere effettuata presso la Motorizzazione o l'ACI, con costi variabili. Questo processo comporta il cambio di intestatario nel Pubblico registro automobilistico (PRA) e nell'Archivio nazionale veicoli (ANV), culminando con l'emissione di una nuova carta di circolazione che riporta il nome del nuovo proprietario. 

A COSA SERVE E COME FUNZIONA

Il passaggio di proprietà di un veicolo, necessario al momento dell'acquisto di un'auto usata, serve a registrare il nuovo proprietario sia nell'Archivio Nazionale Veicoli (Motorizzazione) che nel Pubblico Registro Automobilistico (PRA). 

Il passaggio di proprietà può essere effettuato presso gli uffici della Motorizzazione, il PRA, agenzie di pratiche auto o delegazioni ACI. Se effettuata tramite concessionaria o agenzia di pratiche auto, queste gestiranno l'intero processo; se tra privati, è possibile procedere autonomamente seguendo specifiche indicazioni, come il limite di 60 giorni per aggiornare i dati sul libretto di circolazione.

Il processo culmina con la consegna del Certificato di Proprietà aggiornato. Da ottobre 2021, viene emesso il Documento unico di circolazione (DU), che integra il Certificato di proprietà e la Carta di circolazione, diventando obbligatorio per la circolazione del veicolo. La procedura varia a seconda dell'entità venditrice (concessionaria, commerciante indipendente o privato), ma in ogni caso, richiede la gestione di specifiche pratiche amministrative, con la possibilità di affidarsi a un'agenzia specializzata o di procedere autonomamente. La richiesta di passaggio di proprietà deve avvenire entro 60 giorni dalla compravendita, tenendo anche conto della necessità di una copertura assicurativa attiva per la circolazione del veicolo.

QUALI DOCUMENTI SERVONO

Per il cambio di intestatario di un veicolo, sono necessari vari documenti: 

  • Documenti di identità e codici fiscali di venditore e acquirente (con l'eccezione per chi possiede la Carta d'identità elettronica); 
  • Carta di circolazione, certificato di proprietà o documento unico di circolazione (DU). In caso di smarrimento, è richiesta la denuncia alle forze dell'ordine. 


Il processo è facilitato se venditore e acquirente procedono insieme, ma è possibile avanzare la pratica anche individualmente con una dichiarazione di vendita firmata e autenticata. Per le parti giuridiche, è richiesta la visura camerale, mentre i cittadini extracomunitari devono presentare il permesso di soggiorno.

Dopo la firma del contratto di vendita, il passaggio di proprietà deve essere effettuato entro 60 giorni, richiedendo:

  • Certificato di proprietà (CDP) con firma autenticata del venditore;
  • Carta di circolazione e sua fotocopia;
  • Documenti d'identità e codici fiscali di entrambe le parti;
  • Nota di presentazione al PRA (se necessario);
  • Marca da bollo da 14,62 €.


Il passaggio prevede costi fissi per bolli, commissioni, e l'Imposta Provinciale di Trascrizione, variabile in base ai KW del mezzo. 

La procedura si completa presso gli Sportelli Telematici dell'Automobilista o le Motorizzazioni Civili, con costi che possono variare.

TUTTI I COSTI DEL PASSAGGIO DI PROPRIETÀ DELL’AUTO

Il passaggio di proprietà di un'auto comporta diversi costi fissi e variabili stabiliti per legge. Tra i costi fissi si trovano: 

  • Emolumenti PRA: 27 euro; 
  • Imposta di bollo: 32 euro; 
  • Imposta bollo per il rilascio del Documento Unico (DU): 16 euro;
  • Diritti di Motorizzazione: 10,2 euro. 


L'Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT) varia in base alla potenza del veicolo: per veicoli fino a 53 kW, il costo è fisso (151 euro), mentre per kW aggiuntivi si applica una tariffa di 3,51 euro per kW, che può aumentare fino a 4,56 euro in base alla decisione della singola provincia.

Potenza Imposta regionale (IRT) Emolumenti ACI Imposta di bollo Aggiornamen to libretto Costo totale passaggio
KW 53 € 181,00 € 27,00 € 32,00 € 26,20 € 266,20
KW 54 € 227,00 € 27,00 € 32,00 € 26,20 € 312,20
KW 55 € 232,00 € 27,00 € 32,00 € 26,20 € 317,20
KW 56 € 236,00 € 27,00 € 32,00 € 26,20 € 321,20
KW 57 € 240,00 € 27,00 € 32,00 € 26,20 € 325,20
KW 58 € 244,00 € 27,00 € 32,00 € 26,20 € 329,20
KW 59 € 249,00 € 27,00 € 32,00 € 26,20 €334,20

 

Modalità di pagamento

Il pagamento può essere effettuato in diversi modi, a seconda dell'ente presso cui si procede. Presso le delegazioni ACI o agenzie di pratiche auto, è possibile usare strumenti di pagamento elettronico come il Bancomat. Presso la Motorizzazione, invece, il processo è più articolato: emolumenti PRA e IPT si pagano tramite PagoPA, mentre imposte di bollo e diritti di Motorizzazione possono essere saldati tramite chioschi self service, uffici postali, tabaccai, o online sul Portale dell’Automobilista, utilizzando SPID o CIE per l’accesso.

QUANTO TEMPO CI VUOLE

Il cambio di nominativo per un veicolo è un processo veloce e digitalizzato, normalmente completato in circa 10-15 minuti, durante i quali viene rilasciato il nuovo Documento Unico al nuovo intestatario. 

Il passaggio di proprietà, effettuato presso gli Sportelli Telematici dell'Automobilista della Motorizzazione Civile o degli uffici ACI, è quasi immediato, rendendo l'operazione particolarmente rapida. Sebbene il passaggio debba essere completato entro 60 giorni dalla vendita, in genere si conclude sul momento, salvo ritardi nei giorni di punta o festivi, quando potrebbe essere necessario ritirare la documentazione nei giorni lavorativi successivi. 

PASSAGGIO DI PROPRIETÀ TRA PRIVATI O IN CONCESSIONARIA

Quando si acquista un veicolo usato da una concessionaria, quest'ultima gestisce le pratiche del passaggio di proprietà, inclusi i costi, nel prezzo di acquisto o come spese separate. Tra privati, invece, è l'acquirente a doversi occupare della richiesta e delle spese del passaggio. 

LA MINIVOLTURA O MINI PASSAGGIO DI PROPRIETÀ

La Minivoltura, o Mini Passaggio di Proprietà, è una procedura adottata nella vendita di un veicolo da un privato a una concessionaria, che esonera il venditore da responsabilità sul veicolo mentre questo è in attesa di essere rivenduto. Con un costo di circa 70 euro, inferiore al passaggio di proprietà tradizionale per l'esenzione dall'imposta al PRA e riduzione delle commissioni ACI, richiede gli stessi documenti del passaggio standard. Questa operazione agevolata, definita dal Decreto Dini e dal Decreto Legislativo 446/1997, elimina l’obbligo di pagamento dell'Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT) e dimezza gli emolumenti ACI, facilitando il trasferimento della proprietà del veicolo alla concessionaria.

PASSAGGIO DI PROPRIETÀ AUTO DEFUNTO

In caso di decesso del proprietario di un veicolo, gli eredi possono rivolgersi a un'agenzia con il logo "Sportello telematico dell’automobilista" per gestire l'accettazione dell'eredità e il conseguente passaggio di proprietà, che può essere eseguito verso un erede o un terzo. Il passaggio deve avvenire entro 60 giorni dall'autenticazione notarile dell'accettazione dell'eredità, con possibilità di accettazione espressa, tacita, o con beneficio d’inventario. L'utilizzo del veicolo in questo periodo può essere interpretato come accettazione tacita. La documentazione richiesta per il passaggio presso lo Sportello Telematico dell’Automobilista include: 

  • Atto di accettazione dell'eredità; 
  • Certificato di proprietà; 
  • Documento di circolazione; 
  • Modulo TT2119 compilato;
  • Documento d'identità valido dell’erede. 


PASSAGGIO DI PROPRIETÀ AUTO ONLINE: SI PUÒ FARE?

Attualmente, non è possibile effettuare il passaggio di proprietà di un veicolo interamente online in Italia, a causa delle normative che richiedono l'autenticazione fisica delle firme. Tuttavia, è possibile una procedura a distanza in cui il venditore, munito di tutti i documenti necessari, può avviare il processo presso un'agenzia di pratiche auto, ottenendo un codice da trasmettere a un'altra agenzia nella città dell'acquirente per completare la pratica. Questo metodo consente al venditore di procedere autonomamente senza la presenza fisica del compratore.

SANZIONI

Il passaggio di proprietà di un veicolo deve avvenire entro 60 giorni dall'autenticazione della firma sull'atto di vendita, richiedendo la registrazione presso lo Sportello Telematico dell'Automobilista per il PRA e l'Archivio Nazionale dei Veicoli, ottenendo così il documento unico.  La mancata o ritardata registrazione espone a sanzioni, compresa una multa da 363 a 1.813 euro e il ritiro del Documento Unico. È possibile regolarizzare la situazione con una dichiarazione di vendita autenticata o, in casi estremi, tramite un'azione legale per dichiarare l'avvenuta vendita, sostenendo i relativi costi amministrativi e legali.



Aggiungi un commento
Ritratto di PierSilver
6 febbraio 2024 - 16:28
Un altro bel balzello. Ricordiamo sempre che in Germania con 60 euro si fa tutto. Qua ne partono centinaia se va bene, più di 1000 se la potenza sale un minimo.
Ritratto di Andre_a
6 febbraio 2024 - 22:47
Già, e neanche son pochi 60€ per un'attività che dovrebbe essere: apro un registro elettronico, tolgo un nome ci metto il tuo, stampo un foglio.
Ritratto di Rush
16 settembre 2024 - 19:15
Pier silver per l’esattezza il passaggio di proprietà in Germania costa circa 35 euro ai quali devi aggiungere 147 euro per targa e assicurazione valide per 1 mese. Il problema al solito è tutto italiano. A cominciare dal costo del passaggio di proprietà che a confronto è minimo 15 volte (sempre che l’auto non superi i 53 kw). Piuttosto che burocratico dove per un auto importata dalla Germania o comunque paese facente parte dell’UE devi recarti prima presso uno sportello STA (ACI o equivalente) il quale ti rilascerà un documento per poterti presentare agli uffici dell’Agenzia delle Entrate con tutta la documentazione dell’auto oltre che del venditore assieme anche alla ricevuta del bonifico bancario (che non venga in mente a nessuno di pagare cash). Dopo circa 30 gg ti rilasceranno il documento che dovrai portare allo sportello STA che avvierà le pratiche per il nuovo libretto di circolazione oltre alle targhe con tempi che si aggirano tra i 25 ed i 40 giorni. In Germania ho impiegato 52 minuti di orologio per fare il tutto presentando solo il documento dell’auto ed il mio. Poi ci si domanda perché l’economia di questo paese è così lenta… mandare 4 dirigenti/funzionari in Germania e farsi dare le procedure che utilizzano da mettere in atto qui no? In questo paese di analfabeti sottosviluppati come gestori abbiamo una banda di sfigati che altrove al massimo troverebbero posto come rider ai quali va il mio massimo rispetto dato che loro lavorano veramente e sono sottopagati. Ci fosse un sano di mente all’agenzia delle entrate la prima cosa che farebbe è esentare da ogni controllo i veicoli con oltre 6 mesi di vita o 6.000 km. Tolto il chilometraggio che è una variabile senza senso cosa ci vuole a controllare dal libretto la prima immatricolazione e se supera i 6 mesi rilasci immediatamente il certificato per la motorizzazione. Dato che l’IVA è già stata versata… 30 giorni? 30:scarpate nel ciulo a chi ha scritto tale procedura… date da ogni utente quotidianamente!
Ritratto di BZ808
6 febbraio 2024 - 20:53
Esistono ancora le marche da 14 e 62!?!
Ritratto di Blueyes
7 febbraio 2024 - 09:40
1
Emolumenti, bollettini, autenticazione delle firme...Burocrazia e relativi costi da paese medievale e arretrato quale siamo che deve far su soldi da cose semplici e banali come questa.
Ritratto di Arvelio
7 febbraio 2024 - 14:31
Vorrei complimentarmi con voi per la completezza di questo articolo. Ne approfitto però per segnalarvi una dimenticanza non trascurabile. Nel passaggio di proprietà tra PRIVATO, sia effettuato presso ACI o agenzia, c'è sempre il dilemma per chi acquista e chi vende, del pagamento del veicolo. Chi compra vuole aspettare che la procedura del passaggio sia completata e non vi siano intoppi. Chi vende invece vuole ricevere i soldi prima del passaggio di proprietà che di fatto lo rende non più proprietario del veicolo. Come si potrebbe uscire da questa situazione di stallo? Qualche tempo fa, leggevo di un "mediatore" che funge da garante per entrambe le parti, che incassa il pagamento dall'acquirente e lo trattiene fino ad avvenuto passaggio di proprietà, versandolo solo dopo al venditore. Sapete darmi informazioni a riguardo? Ci sono altri sustemi per garantire questi pagamenti? Grazie
Ritratto di Blueyes
7 febbraio 2024 - 16:20
1
il mediatore però si paga...io di passaggi tra privati sia vendendo che comprando ne ho fatti alcuni ed è sempre andata bene, alla fine della fiera bisogna fidarsi, altrimenti si va in concessionaria dove paghi di fatto il dormire tranquillo. Personalmente pagare o farsi pagare sempre con assegno circolare oppure con bonifico istantaneo.
Ritratto di TDI_Power
8 febbraio 2024 - 09:00
IL costo del passaggio i italia è solita truffa-rapina come la maggior parte delle tasse in questa "banana republic", paghi tasse accise bolli bollini per avere in cambio altre tasse da pagare, tasse delle controtasse
Ritratto di AZ
8 febbraio 2024 - 20:09
Sempre tasse.
Ritratto di Omar_giugiaggiugia
6 giugno 2024 - 10:18
Tralasciando i costi esorbitanti, abbiamo so Spid, Abbiamo la Cie e ci vuole ancora l'autenticazione fisica delle firme...e come si fa a uscirne...

DA SAPERE PER CATEGORIA

listino
Le ultime entrate
  • Audi A3 Sedan
    Audi A3 Sedan
    da € 31.950 a € 67.300
  • Audi e-tron GT
    Audi e-tron GT
    da € 128.400 a € 175.400
  • Renault Captur
    Renault Captur
    da € 22.800 a € 32.700
  • Cupra Leon Sportstourer
    Cupra Leon Sportstourer
    da € 34.600 a € 60.800
  • Cupra Formentor
    Cupra Formentor
    da € 37.200 a € 63.100

PROVATE PER VOI

I PRIMI CONTATTI

  • Alfa Romeo Junior 1.2 Hybrid 136 CV Speciale eDCT6
    € 31.900
    In versione ibrida da 136 CV, l’Alfa Romeo Junior ben coniuga dinamicità e comfort. Ma non costa poco e certi dettagli interni sono poco pratici e curati.
  • Volkswagen Golf 1.5 TSI eHybrid 50 Years DSG
    € 43.400
    La Volkswagen Golf eHybrid, con un sistema plug-in completamente aggiornato, promette di fare tanta strada a “pila”, è scattante, comoda e ben fatta. Ma costa quasi € 7.000 più della mild hybrid, rispetto alla quale ha un bagagliaio sensibilmente più piccolo.
  • Mercedes CLE Coupé 220 d AMG Line Premium Plus
    € 76.822
    Anche nella variante ibrida leggera, la Mercedes CLE si conferma una sportiva raffinata, comoda e scattante. Certi comandi, però, lasciano a desiderare.