Un neopatentato non è semplicemente un giovane che ha appena ottenuto la sua patente. Può trattarsi di chiunque abbia superato l'esame di guida da meno di tre anni, indipendentemente dall'età. Questo significa che un individuo di 50 anni che ha da poco conseguito la patente è considerato un neopatentato proprio come un diciottenne. Questa categoria di conducenti, essendo alla prima esperienza, è soggetta a particolari normative stabilite dal Codice della Strada.
In questa guida andremo a scoprire tutte le cose da sapere riguardo la guida delle auto per neopatentati: cosa dice la normativa a riguardo e quali sono i modelli di auto che si possono guidare.
Nel corso del primo anno dal conseguimento della patente, ai neopatentati è proibito guidare veicoli che superino specifici parametri. Prima di vedere nel dettaglio quali sono, andiamo a riassumerli.
In particolare:
Questi limiti sono stati leggermente rivisti al rialzo nel 2023, ma solo ed esclusivamente in presenza di una specifica condizione.
Inoltre, i neopatentati devono rispettare specifiche limitazioni di velocità:
Oltre a queste restrizioni, in caso di violazioni che comportano la decurtazione di punti dalla patente, i neopatentati vedranno sottrarsi il doppio dei punti standard.
Come anticipato, a giugno 2023, sono state introdotte alcune novità significative relative alla potenza massima consentita dei veicoli per i neopatentati, in particolare per le auto elettriche e plug-in. Ne riparleremo in un paragrafo successivo. Si consiglia sempre di rimanere aggiornati sulle nuove disposizioni per evitare sanzioni inaspettate.
Abbiamo detto che ogni automobilista che ha conseguito la patente da meno di tre anni è considerato un neopatentato. Durante questo periodo, ci sono regolamentazioni speciali che bisogna osservare per garantire la sicurezza stradale e facilitare l'introduzione del nuovo conducente alla guida.
I neopatentati hanno dei limiti di velocità specifici quando si tratta di guidare sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali. Secondo l'articolo 117 del Codice della Strada:
Queste restrizioni durano per i primi tre anni dalla data di conseguimento della patente.
Tuttavia, ci sono anche altri limiti di velocità che i neopatentati devono rispettare, analogamente a tutti gli altri conducenti:
Superare i limiti di velocità stabiliti può comportare gravi sanzioni. Questi sono i dettagli delle multe e delle penalità per chi non rispetta tali limiti:
Inoltre, i neopatentati subiscono sanzioni più pesanti in termini di decurtazione punti patente rispetto agli altri conducenti. Le penalità in termini di punti sono:
Il Codice della Strada regola attentamente le specifiche degli autoveicoli che possono essere guidati dai neopatentati, focalizzandosi sulle potenze ammesse. Le persone che hanno ottenuto la patente di guida di categoria B da meno di un anno non possono guidare auto che presentano una potenza specifica, riferita al peso a vuoto (tara) del veicolo, superiore a 55 kW/t. Per i veicoli categorizzati come M1, c'è un limite aggiunto che stabilisce una potenza massima consentita di 70 kW.
Per chi possiede un'auto o sta pensando di acquistarne una, è essenziale sapere se la potenza dell'auto rientra nei limiti stabiliti per i neopatentati. Queste informazioni sono facilmente reperibili sulla Carta di Circolazione del veicolo. Una distinzione cruciale da fare è tra kilowatt (kW) e cavalli (Cv). Mentre il kW è una misura standardizzata di potenza, il Cv è spesso quello familiare ai più. Sotto questo aspetto, è importante notare che 1 kW corrisponde a 1,36 Cv.
I neopatentati sono spesso confusi dalle diverse terminologie e regolamenti che circondano le limitazioni di potenza delle auto. È un errore comune pensare che tali restrizioni siano basate sulla cilindrata del veicolo, mentre, in realtà, le regole si basano sul rapporto potenza/peso a vuoto (KW/tara) e sul totale di kW dell'auto.
Se si possiede un'auto immatricolata dopo ottobre 2007, le informazioni relative al rapporto KW/tara saranno chiaramente indicate sul libretto di circolazione. Per le auto immatricolate prima di questa data, il Portale dell'Automobilista offre un utile strumento online, dove inserendo la targa, si possono ottenere dettagli sull'ammissibilità dell'auto per neopatentati.
Nel giugno 2023, sono state apportate alcune modifiche significative al Codice della Strada riguardo ai neopatentati. Ora, durante i primi tre anni dalla data di ottenimento della patente, non è permesso guidare auto senza limiti di potenza, indipendentemente dalla presenza di un "istruttore" esperto. Prima era solo un anno, ed era consentita la guida di qualsiasi veicolo con l’accompagnatore. La durata della limitazione è stata quindi estesa a tre anni.
Per chi non rispetta queste nuove norme, le sanzioni sono severe. Le multe variano da 161 a 647 euro, con la sospensione della patente di guida che può durare da due a otto mesi.
L'evoluzione tecnologica delle auto ha portato a una modifica delle normative nel 2022, focalizzandosi in particolare su veicoli elettrici e ibridi plug-in. Per queste categorie di auto, i neopatentati devono rispettare un limite di potenza specifica di 65 kW/t, incluso il peso della batteria. Tuttavia, il limite di potenza totale rimane fissato a 70 kW.
L'introduzione delle auto elettriche, infatti, ha generato alcune ambiguità in termini di regolamentazione. A causa di una specifica normativa europea, i veicoli alimentati a batteria presentano nel loro libretto una misurazione della potenza massima riferita a 30 minuti, anziché la potenza di picco. Ciò significa che, per esempio, un Audi Q4 e-tron che ha una potenza di picco di 170 CV/125 kW ha un valore omologato di 95 CV/70 kW, rendendola accessibile ai neopatentati. Pertanto, è essenziale verificare con il rivenditore se il veicolo è conforme alle regole prima di procedere con l'acquisto.
Fino a poco tempo fa esisteva una specifica deroga che permette ai neopatentati di guidare veicoli di qualsiasi potenza. Questa deroga prevede la presenza di un "istruttore" con almeno 10 anni di esperienza di guida e di età non superiore a 65 anni, seduto accanto al neopatentato.
Le nuove regole si applicano solo ed esclusivamente alle patenti conseguite successivamente all’entrata in vigore delle modifiche 2023 del Codice della Strada.
Il Codice della Strada 2023 stabilisce politiche rigide per i neopatentati in termini di tasso alcolemico, rafforzando le penalizzazioni in caso di guida in stato d'ebbrezza.
Nel panorama legislativo italiano, il Codice della Strada si impone con regole precise per proteggere la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Uno dei temi chiave affrontati è la guida in stato di ebbrezza, soprattutto quando si tratta di chi ha ottenuto da poco la patente di guida.
I conducenti esperti hanno un margine di tolleranza nel tasso alcolemico: possono guidare se il tasso non supera gli 0,5 grammi per litro. Tuttavia, per i neopatentati, le regole diventano molto più severe.
Infatti, per chi ha meno di 21 anni o ha ottenuto la patente da meno di tre anni, la legge non lascia spazio a interpretazioni: è assolutamente proibito guidare se si ha qualsiasi traccia di alcool nel sangue. Ciò significa che, anche dopo aver consumato una piccola quantità di alcool, la guida è vietata. Tolleranza zero, insomma.
Le conseguenze di una trasgressione a queste norme sono piuttosto gravi. La severità delle sanzioni dipende dalla quantità di alcool nel sangue:
Il sistema prevede anche un incentivo positivo: i neopatentati possono guadagnare punti bonus se rispettano le regole. Precisamente, un punto bonus per ogni anno senza infrazioni gravi, con un massimo di 3 punti in 3 anni.
Per gli stranieri residenti in Italia, le regole applicate sono le stesse dei cittadini italiani. Tuttavia, se si possiede una patente da un Paese dell'UE, questa viene equiparata a quella italiana. Invece, i cittadini di Paesi extra-UE possono utilizzare la propria patente per un massimo di un anno, dopodiché, se non convertibile, dovranno ottenere una patente italiana e saranno classificati come neopatentati per i successivi tre anni.
Se si desidera verificare se un veicolo specifico può essere guidato da un neopatentato, basta visitare il portale dedicato, alla sezione Neopatentati, inserire la targa dell'auto e attendere l'analisi del sistema basato sui dati ufficiali.
Nel primo anno successivo all'ottenimento della patente, le scelte sono limitate. Di seguito, andremo a elencare alcuni modelli di auto per neopatentati, con relativa fascia di prezzo:
MARCA |
MODELLO |
FASCIA DI PREZZO |
Audi |
Q4 35 e-tron |
A partire da 49.950 € |
Citroën |
C1 |
Da 10.750 € |
C3 |
Da 17.385 € |
|
e-Berlingo |
Da 35.000 € |
|
e-C4 |
Da 35.500 € |
|
Dacia |
Sandero |
Da 10.750 € |
Duster |
Da 15.800 € |
|
Lodgy |
Da 18.200 € |
|
Spring |
Da 20.700 € |
|
Fiat |
500 |
Da 17.100 € |
500 C |
Da 19.600 € |
|
500 X |
Da 25.050 € |
|
Elettrica |
Da 33.950 € |
|
Panda |
Da 14.600 € |
|
Panda Cross |
Da 17.600 € |
|
Tipo 4P |
Da 23.800 € |
|
Tipo 5P |
Da 25.200 € |
|
Ford |
Fiesta |
Da 20.530 € |
EcoSport |
Da 24.274 € |
|
Hyundai |
I10 |
Da 16.250 € |
Ioniq 5 |
Da 46.750 € |
|
Kona |
Da 24.000 € |
|
Kia |
Picanto |
Da 13.650 € |
Rio |
Da 17.450 € |
|
Stonic |
Da 18.600 € |
|
e-Soul |
Da 34.950 € |
|
Lancia |
Ypsilon |
Da 16.200 € |
Mazda |
Mazda2 |
Da 19.900 € |
Mini |
3P |
Da 27.300 € |
5P |
Da 29.750 € |
|
Opel |
Corsa |
Da 17.680 € |
Corsa-e |
Da 36.030 € |
|
Crossland |
Da 24.050 € |
|
Mokka-E |
Da 35.250 € |
|
Peugeot |
108 |
Da 13.900 € |
208 |
Da 18.940 € |
|
2008 |
Da 25.050 € |
|
Renault |
Arkana |
Da 30.715 € |
Captur |
Da 21.370 € |
|
Clio |
Da 16.430 € |
|
Mégane Station |
Da 26.820 € |
|
Twingo |
Da 14.500 € |
|
Twinto E-Tech Electric |
Da 24.050 € |
|
Zoe |
Da 32.670 € |
|
Seat |
Arona |
Da 20.450 € |
Ibiza |
Da 19.600 € |
|
Leon |
Da 25.000 € |
|
Skoda |
Fabia |
Da 17.700 € |
Kamiq |
Da 23.700 € |
|
Scala |
Da 22.850 € |
|
Smart |
ForTwo |
Da 24.510 € |
ForFour |
Da 31.040 € |
|
Toyota |
Aygo |
Da 17.060 € |
Yaris |
Da 19.250 € |
|
Volkswagen |
Polo |
Da 21.250 € |
Up! |
Da 17.750 € |
|
e-Up! |
Da 25.850 € |
|
XEV |
iEV7S |
Da 31.800 € |