Conto alla rovescia dei semafori: questo sconosciuto

Legge e burocrazia
Pubblicato 17 giugno 2024

Il countdown abbinato alle specifiche luci semaforiche dovrebbe migliorare la sicurezza in situazioni potenzialmente più pericolose. Ma a quasi due anni dal decreto che lo regolamenta, sembra ancora poco utilizzato.

MAI COL VERDE - All’estero se ne vedono tanti, in Italia per il momento sono piuttosto rari. Stiamo parlando dei dispositivi contasecondi applicati ai semafori, uno strumento che è ha cominciato ad apparire (in modo illegale) sulle nostre strade introno al 2010 ed è poi stato legalizzato e disciplinato nel 2017. Un più recente decreto, datato 2022, ne ha stabilito i criteri di omologazione e le modalità di installazione (qui la news). In alcuni casi il conto alla rovescia sarebbe obbligatorio (sulla carta), in altri è a discrezione dell’ente proprietario della strada. Ma è sempre vietato in un caso: non si può usare per segnalare alle auto quanto tempo resta perchè dal verde si passi al giallo. Mentre è permesso il countdown quando il semaforo è giallo o rosso. 

CON LA LUCE ROSSA - Per quanto riguarda il traffico dei veicoli, questi dispositivi si possono usare in abbinamento alla luce rossa del semaforo su strade regolate (anche temporaneamente) da un senso unico alternato, nel caso in cui la luce rossa sia superiore a 120 secondi oppure il verde scatta solo con l’arrivo di un veicolo e la durata rimanente del rosso sia superiore a 90 secondi. Il conto alla rovescia per la luce rossa è possibile anche in quegli incroci (senza attraversamenti pedonali, ciclabili o ciclopedonali) in cui il verde si attiva con la presenza di veicoli.

CON LA LUCE GIALLA - Il contasecondi giallo dovrebbe essere installato obbligatoriamente nelle intersezioni urbane dove sono stati presenti sistemi che rilevano un eventuale passaggio con il rosso quando la durata della luce gialla è importata su un tempo inferiore a 5 secondi. È possibile installarlo se l’impianto comanda una sola direzione di marcia solo in tre situazioni: al di fuori delle strade urbane in incroci con molto traffico che si muove a velocità sostenute e per questo serve una durata del giallo superiore a 5 secondi; intersezioni urbane con più di due corsie e flussi di veicoli significativi, anche in questo caso con il giallo che dura più di 5 secondi; incroci su strade urbane dove sono installati sistemi di rilevamento delle infrazioni per il passaggio con semaforo rosso.

INSTALLAZIONE A RILENTO - Il decreto che regola l’installazione di questi dispositivi è stato pubblicato in gazzetta ufficiale il 27 ottobre del 2022 e dopo 15 giorni, l’11 novembre 2022, è entrato ufficialmente in vigore. Il decreto prevedeva tre ipotesi di installazione: inserimento del solo countdown a integrazione degli impianti semaforici esistenti, inserimento del solo conto alla rovescia in occasione della sostituzione integrale del semaforo o l’installazione del contasecondi con la realizzazione di nuovi impianti semaforici. Da quel momento gli enti preposti avevano a disposizione 2 anni per mettere in regola gli impianti già esistenti,  che quindi dovrebbero essere a norma entro l’11 novembre del 2024. L’impressione girando per le strade è che l’adeguamento alla normativa stia andando molto a rilento.



Aggiungi un commento
Ritratto di Ferrari4ever
17 giugno 2024 - 15:39
1
Poi li vedi lì tutti pronti neanche fosse una gara. No
Ritratto di v458
17 giugno 2024 - 17:03
Ma quale gara. Conto alla rovescia o no, alla fine si addormentano sempre tutti con il telefono in attesa del verde.
Ritratto di 19andrea81
18 giugno 2024 - 09:21
Stai scherzando vero? Ma poi cosa c'è di male tutti pronti per partire? Magari così passano per esempio 6-7 macchine invece di 4-5 ogni verde con il conseguente meno traffico
Ritratto di erresseste
17 giugno 2024 - 16:41
Nei comuni della mia zona ce ne sono alcuni, molto utili (anche in epoca di stop & start) perchè sapendo che devi attendere 30 secondi, magari uno spegne il motore.
Ritratto di Lele_1998
17 giugno 2024 - 16:48
3
In realtà è utile, anche da pedone. In auto tanti penserebbero alla partenza stile f1, dall'altro lato quelli che si distraggono, "tanto sono fermo, che fa se rispondo ai messaggi", eviterebbero per evitare clacsonate. Da pedone è utile sapere quanto tempo hai(+scarto obbligatorio) per attraversare. Così non c'è la scusa di chi mette un piede col giallo e l'altro col rosso.
Ritratto di PONKIO 78
17 giugno 2024 - 23:23
…4,3,2,1…. Scatenate l’inferno, tutti i coglionii vorranno essere in pole.
Ritratto di Oxygenerator
18 giugno 2024 - 08:09
Molto utile e civile. Per questo non li montiamo. Così come non mettiamo le targhe delle vie illuminate attaccate ai lampioni. Poi si leggono. Così come ancora, non abbiamo una modalità in cui si muovono solo i pedoni e poi si muovono solo le auto, ai semafori stradali. Bisogna essere civili per fare queste cose. E qui la base è l’inciviltà, travestita da libertà individuale.
Ritratto di Oly81
18 giugno 2024 - 08:43
Una stupidata non consentire con il verde!!! Io mi avvicino con il camion pesante al incrocio con il verde e non so quando scatta il giallo... Poi scatta il giallo e magari è inferiore a 5 secondi mi trovo a soli 15-20 metri prima della striscia bianca per qui a norma di codice mi devo fermare a tutti costi, vai tu a inchiodare e fermare di colpo un mezzo così... Già con la auto diventa pericoloso figuriamoci con il camion che rischi di fermarti oltre la striscia bianca e ti fa la multa lo stesso... Con il verde con contasecondi come è in giro per Europa avicinandati vedi che manca 5 secondi e sei a 100m ai tutto il tempo di rallentare e fermarti in quanto sai che scatta il giallo... Sembra una norma fatta apposta per accontentare i comuni per continuare a fare le multe sui semafori! Con il verde con contasecondi le multe non verebero mai fatte con un fallimento per le case comunali... Almeno un obligo di minimo 5 secondi del giallo indiferente della tipologia della strada quando viene istallato dispositivo per multare.
Ritratto di marcoveneto
18 giugno 2024 - 11:16
Bravo, giusta osservazione. Se ci fosse il conto alla rovescia per il verde (e in qualche raro semaforo l'ho visto), uno adeguerebbe il passo e non sarebbe costretto ad inchiodare sotto al semaforo, rischiando di farsi tamponare da quello dietro. Anche per l'uso dello start and stop sarebbe molto più utile sapere quanto tempo si ha prima che scatti il verde....Cose semplici che in Itaglia non sono contemplate, per favorire i vari T-red.
Ritratto di 19andrea81
18 giugno 2024 - 09:22
Io sono pro countdown su verde e rosso con il giallo 5 secondi obbligatorio per tutti i semafori,ne di più ne di meno.

DA SAPERE PER CATEGORIA

listino
Le ultime entrate
  • Aixam Minauto
    Aixam Minauto
    da € 11.199 a € 12.699
  • Aixam Ambition
    Aixam Ambition
    da € 14.799 a € 19.699
  • Toyota Aygo X
    Toyota Aygo X
    da € 18.950 a € 24.650
  • Skoda Kamiq
    Skoda Kamiq
    da € 25.500 a € 34.250
  • Lotus Emeya
    Lotus Emeya
    da € 111.490 a € 164.890

PROVATE PER VOI

I PRIMI CONTATTI

  • Fiat Grande Panda 44 kWh La Prima
    € 27.900
    La Fiat Grande Panda è una mini crossover di forte personalità, con interni ampi e colorati che fanno simpatia. Disponibile anche come ibrida, nella variante solo elettrica è scattante e intuitiva. Migliorabile l’accessibilità ai posti dietro e al baule.
  • Mercedes G 63 AMG
    € 202.371
    Per doti di guida, finiture e possibilità di personalizzazione, la Mercedes G 63 AMG non teme rivali tra le fuoristrada. Ma nei passaggi stretti paga gli ingombri “extra-large” e il prezzo è davvero per pochissimi.
  • Audi A6 Avant e-tron S6 sport attitude quattro
    € 108.500
    Prima wagon elettrica sportiva della casa tedesca, l’Audi S6 Avant e-tron è velocissima, ma soprattutto comoda e silenziosa. Sofisticati i sistemi elettronici, ma ma non tutti i menù di controllo sono intuitivi.