FORME E COLORI DIVERSI - Tra i segnali stradali, quelli di precedenza sono probabilmente i più difficili da riconoscere. Infatti se le altre tipologie di segnali sono generalmente facilmente riconoscibili per la loro forma o il colore, tra i segnali di precedenza ne troviamo triangolari, quadrati, romboidali e persino ottagonali. Anche il colore non può essere d’aiuto: bisogna semplicemente impararli a memoria.
FERMARSI E DARE LA PRECEDENZA
È probabilmente il segnale più facile da riconoscere: è l’unico ottagonale e al suo interno c’è la scritta bianca “stop” su sfondo rosso. Si trova all’incrocio con una strada con diritto di precedenza e obbliga ad arrestarsi in corrispondenza della striscia d’arresto sulla strada (anche nel caso in cui ci sia un semaforo con luce lampeggiante gialla). Prima di procedere bisogna dare la precedenza agli altri veicoli, provenienti sia da destra che da sinistra. Può essere anticipato da un segnale di preavviso con un ulteriore cartello triangolare bianco con bordo rosso con il cartello integrativo con la scritta “stop” e la distanza che manca all’incrocio.
DARE LA PRECEDENZA
Il segnale triangolare bianco con bordo rosso si trova su una strada secondaria che non ha diritto di precedenza e obbliga a dare la precedenza ai veicoli provenienti dalla strada che si incrocia, sia da destra che da sinistra. In presenza di questo segnale bisogna moderare la velocità e prepararsi a fermarsi nel caso in cui si vedano veicoli in arrivo; se invece non arrivano altri veicoli non occorre fermarsi. Anche in questo caso può essere anticipato dal segnale di preavviso, ma qui il cartello integrativo indica unicamente la distanza, senza la scritta “stop”.
INTERSEZIONE CON PRECEDENZA A DESTRA
Si tratta di un triangolo bianco con bordo rosso e una X nera al centro. È posizionato di norma a 150 metri da un incrocio: preannuncia un incrocio in cui vale la regola generale del dare la precedenza a destra. È necessario quindi procedere a velocità moderata e dare la precedenza ai veicoli provenienti da destra.
DIRITTO DI PRECEDENZA
Il segnale di diritto di precedenza (un rombo giallo con bordo bianco) indica l’inizio di un tratto di strada in cui si ha il diritto di precedenza. Può essere posto una strada statale, urbana o extraurbana e ripetuto in formato più piccolo prima e dopo ogni incrocio. Pur avendo la precedenza è comunque necessario moderare la velocità in prossimità degli incroci, assicurandovi che gli altri veicoli rispettino la precedenza. Lo stesso segnale con una barra trasversale nera indica invece la fine del diritto di precedenza: salvo altri segnali bisogna quindi dare la precedenza ai veicoli provenienti da destra.
INTERSEZIONE/CONFLUENZA CON DIRITTO DI PRECEDENZA
Sono cartelli triangolari bianchi con il bordo rosso. Il pittogramma al centro indica la forma dell’incrocio o della confluenza con strade di minore importanza che stiamo per affrontare: il tratto più spesso è quello che si sta affrontando, quello più sottile mostra da dove arriva la strada sulla quale c’è il diritto di precedenza. Può essere abbinato al segnale di diritto di precedenza di cui abbiamo appena parlato. In questo caso il diritto di precedenza è nostro, ma valgono sempre le regole di prudenza.
PRECEDENZA NEI SENSI UNICI ALTERNATI
In prossimità di una strettoia della strada, con un senso unico alternato, un cartello tondo bianco con bordo rosso con due frecce rivolte in direzioni opposte indica l’obbligo di lasciare la precedenza ai veicoli che arrivano in senso opposto. Sull’altro lato della strettoia, chi arriva dalla direzione opposta, si troverà di fronte un cartello quadrato blu, anch’esso con due frecce rivolte in senso opposto: indica che si ha la precedenza nel senso unico alternato (è comunque necessario procedere con cautela e assicurarsi che il proprio diritto venga rispettato).