Negli ultimi anni l'intensificarsi dei fenomeni climatici avversi ha portato a un incremento dei danni materiali subiti da edifici, infrastrutture e anche veicoli. Tra le vittime di tali catastrofi naturali troviamo infatti anche le automobili, che spesso sono sommerse da acqua e fango o colpite da grandinate e trombe d'aria. La domanda sorge spontanea: chi si fa carico dei costi per riparare tali danni? La risposta potrebbe risiedere nelle polizze assicurative che offrono copertura contro gli eventi atmosferici. In questo articolo andremo a vedere cos’è e come funziona nel dettaglio l’assicurazione auto per alluvione e altri eventi atmosferici avversi e come interviene il risarcimento danni, ricordando che si tratta di una polizza assicurativa accessoria, non obbligatoria e, quindi, facoltativa.
Negli ultimi anni, l'Italia ha assistito ad una serie di disastri naturali di grande impatto, come le devastanti piogge che hanno colpito l'Emilia-Romagna lo scorso maggio, causando alluvioni, frane e la tragica perdita di vite. Questi eventi, oltre al costo incommensurabile in vite umane, hanno comportato danni materiali enormi. Nonostante non si possano prevenire tali eventi, esistono strumenti per mitigare le conseguenze economiche, come le polizze accessorie per auto che coprono danni da eventi atmosferici avversi. Queste polizze diventano sempre più raccomandabili, data la crescente frequenza di tali fenomeni nel nostro Paese.
L'assicurazione auto per eventi atmosferici, spesso nota come assicurazione auto per eventi naturali, offre una copertura in caso di danni derivanti da calamità naturali come alluvioni, frane, grandinate e trombe d'aria. Nonostante l'aumento di tali fenomeni, questa copertura non è tra le più richieste dai possessori di autoveicoli. Tuttavia, dovrebbe essere attentamente valutata da coloro che non hanno a disposizione un garage o un riparo adeguato per il proprio veicolo, o vivono in aree ad alto rischio di eventi climatici potenzialmente dannosi. Inoltre, questa polizza facoltativa è particolarmente consigliata per coloro che possiedono un veicolo di alto valore commerciale, poiché un evento naturale può causare danni gravi che, senza una copertura assicurativa adeguata, richiederebbero spese di riparazione elevate.
Pur non rientrando tra i Paesi con il più alto rischio di calamità naturali, gli avvenimenti recenti in Italia hanno dimostrato non solo che qualcosa sta cambiando in questo tipo di analisi, ma anche l'importanza di una polizza assicurativa che includa la copertura per eventi naturali, come complemento all'assicurazione RC Auto obbligatoria.
Infatti, questo tipo di copertura non è inclusa nella polizza RC Auto standard, pertanto è necessario richiederla come integrazione. Prima di stipulare il contratto, è fondamentale leggere attentamente i dettagli della polizza per evitare possibili incomprensioni e garantire l'effettiva copertura dei danni subiti.
La polizza per eventi atmosferici garantisce il risarcimento per danni causati al proprio veicolo o motociclo da condizioni climatiche avverse. Questa garanzia accessoria può essere aggiunta alla polizza RC Auto e copre una serie di danni derivanti dai principali eventi naturali, tra cui:
Questa polizza offre anche protezione dai danni derivanti da detriti trasportati da forti venti o caduta di alberi. L'elenco degli eventi coperti può variare a seconda della compagnia assicurativa, pertanto è sempre consigliabile controllare attentamente il contratto. Tuttavia, solitamente non sono coperti danni derivanti da terremoti o eruzioni vulcaniche o valanghe.
Inoltre, è importante sottolineare che i danni causati da incendi sono esclusi da questa polizza, poiché sono generalmente coperti da un'assicurazione accessoria separata, la copertura furto e incendio.
Mentre la RC auto copre solo i danni causati a terzi, e la Kasko risarcisce i danni subiti dalla propria auto durante la circolazione, l'assicurazione eventi atmosferici è l'unica opzione per ricevere un indennizzo se il veicolo viene distrutto o gravemente danneggiato a seguito di un evento climatico eccezionale.
Questa copertura, ovviamente, deve essere sottoscritta prima che l'evento si verifichi.
Ogni polizza è diversa e i fenomeni naturali coperti possono variare a seconda della compagnia e delle esigenze del cliente. Va però precisato che non è possibile contrarre una polizza in modo selettivo, ad esempio solo per la grandine, evento più comune. Inoltre, ci sono alcuni eventi, come terremoti, valanghe ed eruzioni vulcaniche, che di solito non sono coperti da questa polizza.
Infine, la polizza eventi atmosferici potrebbe essere messa a disposizione da alcune compagnie assicuratrici solo in combinazione con le coperture per furto, incendio, cristalli e atti vandalici.
Per essere idoneo al rimborso, è necessario che l'eccezionalità dell'evento atmosferico sia riconosciuta da un bollettino ufficiale di un centro meteorologico. Inoltre, lo stesso evento deve essere verificato da più automobilisti, testimoni dell’evento, ad attestare ulteriormente la straordinarietà dello stesso. Oltre alla validazione dell’eccezionalità dell’evento certificata da un centro meteorologico, è possibile che si possa richiedere, a discrezione della compagnia assicurativa, ulteriori prove quali articoli di giornale o dichiarazioni delle autorità locali che confermino la straordinarietà dell'evento.
Dopo aver presentato la richiesta alla propria compagnia assicurativa, insieme a una copia della denuncia dei danni presentata alle forze dell'ordine, l'assicurato dovrà attendere la visita del perito dell'assicurazione. Per ricevere un risarcimento, infatti, il titolare della polizza dovrà attendere la visita dell'esperto assicurativo nominato dalla compagnia, il quale stimerà l'importo dei danni subiti dal veicolo.
La polizza eventi atmosferici copre sia la riparazione delle parti danneggiate del veicolo sia la sua distruzione totale a seguito della calamità naturale.
Molteplici sono i fattori che influenzano il costo di una polizza assicurativa per danni da eventi atmosferici, variando a seconda dell'agenzia assicurativa, del valore del veicolo e delle condizioni meteorologiche tipiche del luogo di residenza del proprietario. Alcune assicurazioni, inoltre, combinano questa copertura con altre opzioni accessorie, come le polizze contro furti, incendi o atti vandalici, incrementando di conseguenza il costo finale.
La polizza prevede anche una serie di limiti contrattuali. Uno di questi è il cosiddetto massimale, ossia un limite massimo oltre il quale non si può ottenere il risarcimento. Questo massimale viene fissato per ciascun tipo di evento atmosferico coperto dal contratto. Di frequente, la polizza include anche una franchigia o una quota scoperta, che rappresenta la somma che rimane a carico dell'assicurato. Questa cifra può essere fissa, rappresentare una percentuale del danno, oppure una combinazione delle due.
Un aspetto cruciale da considerare è che la polizza non fornisce copertura in caso di responsabilità dell'assicurato o di chiunque stesse utilizzando il veicolo al momento dell'evento. Un esempio può essere l’automobilista che, lontano dallo svolgimento dell’evento atmosferico, si sta dirigendo verso lo stesso spontaneamente e a sprezzo del pericolo. Allo stesso modo, se le condizioni meteorologiche non fossero giudicate straordinarie, la copertura non verrebbe attivata.
Entrando più nel dettaglio, il costo della garanzia per eventi atmosferici straordinari varia a seconda di diversi fattori. Tra questi:
Stranamente, c’è chi chiede se sia possibile stipulare una polizza auto contro gli eventi atmosferici senza avere una RC Auto. Ovviamente, la risposta è no. O meglio, trattandosi di una polizza accessoria, la contestuale presenza di una RC Auto dovrebbe essere naturale. In un caso assurdo l’assicurazione eventi atmosferici potrebbe presenziare in solitaria senza RC Auto, ma ovviamente l’auto non potrebbe circolare, né tantomeno essere parcheggiata in un luogo pubblico: dovrebbe restare in un garage privato, presumibilmente aperto visto che se no non avrebbe senso stipulare un’assicurazione del genere. Naturalmente, alla luce di quanto appena scritto, stipulare una polizza auto solo per gli eventi atmosferici senza però avere una RC Auto è un caso più unico che raro, per non dire assurdo.
Allo stesso tempo, è possibile stipulare una polizza auto contro gli eventi atmosferici con una compagnia, mentre la RC Auto basica è stata siglata con un’altra agenzia. La coesistenza di queste polizze (ordinaria e accessoria) proveniente da due compagnie differenti è dunque possibile: tuttavia, si deve precisare che nella maggior parte dei casi non risulta molto conveniente, anzi, tutto il contrario, perché la polizza accessoria da sola stipulata presso un’altra compagnia costerebbe più caro rispetto alla polizza accessoria stipulata presso la compagnia con la quale abbiamo contratto la normale RC Auto.
Un’altra questione frequentemente posta da chi s’interessa alle polizze auto è la seguente: è possibile fare una scelta selettiva degli eventi climatici contro i quali assicurarci? Anche in questo caso la risposta è no: la polizza copre tutti gli eventi atmosferici (esclusi alcuni eventi come terremoti ed eruzioni vulcaniche), e assicurarsi solo contro la grandine non è possibile. Pertanto, se si sta pensando di risparmiare su questo tipo di polizza facoltativa facendo una selezione degli eventi contro i quali assicurarsi, meglio mettersi l’anima in pace e cercare di risparmiare altrove.
La maggior parte delle compagnie assicuratrici mette a disposizione le polizze facoltative, accessorie e quindi supplementari alla RC Auto ordinaria solo per auto giovani o relativamente giovani, o comunque che abbiano meno di 10 anni. Tra le limitazioni delle polizze auto, infatti, spicca anche l’età del veicolo stesso, e ciò avviene perché alle compagnie non conviene assicurare un veicolo il cui valore commerciale, a causa del tempo, si è abbassato notevolmente, e risulterebbe molto inferiore rispetto al risarcimento di cui la compagnia si dovrebbe occupare.