Guida accompagnata a 17 anni in Italia: vantaggi, obblighi e divieti

La guida accompagnata offre agli adolescenti di 17 anni l'opportunità di acquisire esperienza di guida prima di sostenere l'esame per la patente B. Questo programma, noto appunto come "guida accompagnata", è un metodo efficace per introdurre i giovani alla guida, migliorando la loro sicurezza e competenza attraverso la supervisione di un adulto esperto. In Italia, questo sistema è regolamentato dal Decreto del Ministero dei Trasporti e segue un modello simile a quello francese, dove ha mostrato notevoli benefici, inclusi premi assicurativi più bassi per i neopatentati.

COME FUNZIONA LA GUIDA ACCOMPAGNATA

Per accedere alla guida accompagnata, i giovani devono avere almeno 17 anni e possedere una patente A1. Il processo inizia con l'iscrizione a un corso pratico di guida di 10 ore presso una scuola guida autorizzata. Questo corso include esercitazioni su autostrada, in città e di guida notturna, fondamentali per affrontare diverse situazioni di traffico.

Dopo aver completato il corso, il candidato può presentare una domanda alla Motorizzazione Civile o tramite la scuola guida per ottenere l'autorizzazione ufficiale alla guida accompagnata. Questa autorizzazione permette al minorenne di guidare sotto la supervisione di fino a tre accompagnatori approvati, che sono generalmente genitori o tutori legali.

VANTAGGI E OBBLIGHI DELLA GUIDA ACCOMPAGNATA

Uno dei principali vantaggi della guida accompagnata è l'opportunità per i giovani di acquisire un'esperienza di guida preziosa in un ambiente controllato, il che può significativamente ridurre il rischio di incidenti una volta ottenuta la patente. Inoltre, questo percorso è riconosciuto per contribuire allo sviluppo di uno stile di guida più prudente e responsabile.

Gli autoveicoli utilizzati per la guida accompagnata devono esporre un contrassegno "GA" ben visibile sia sul fronte che sul retro del veicolo per indicare agli altri conducenti la presenza di un guidatore in formazione. Questo aiuta a garantire che altri conducenti siano più tolleranti e cauti nei pressi del veicolo.

IL CORSO DI FORMAZIONE E L’AUTORIZZAZIONE ALLA GUIDA

Dopo aver presentato la domanda, il candidato è tenuto a frequentare un corso di formazione propedeutico di almeno 10 ore di guida, distribuite tra guida urbana, autostradale e notturna. Le lezioni devono essere individuali e organizzate in sessioni che non superino le 2 ore giornaliere. Al termine del corso, viene rilasciato un attestato di frequenza e un libretto delle lezioni di guida che deve essere presentato alla Motorizzazione per ottenere l'autorizzazione provvisoria alla guida accompagnata.

Il corso di formazione propedeutico alla guida accompagnata si articola in questo modo: 

Una volta ottenuta l'autorizzazione, i giovani possono guidare veicoli idonei sotto la supervisione di fino a tre accompagnatori designati, che devono avere specifici requisiti: 

• Decennale esperienza di guida; 
• Non avere più di 60 anni; 
• Nessuna sospensione di patente negli ultimi 5 anni. 

CONDIZIONI, REGOLE E DIVIETI DURANTE LA GUIDA ACCOMPAGNATA

Durante il periodo di guida accompagnata, i giovani conducenti devono aderire a strette regole di condotta e limitazioni specifiche, come il divieto di trasportare passeggeri oltre all'accompagnatore e il rispetto dei limiti di potenza del veicolo. 

Entrando più nello specifico, l’autoveicolo usato per la guida accompagna deve rispondere ai seguenti requisiti: 

• Massa complessiva: fino a 3,5 t;
• Potenza (tara): fino a 55 kW/t. Se il veicolo è di categoria M1, la potenza massima permessa è fino a 70 kW;
• Obbligo di esporre il contrassegno GA di colore nero su fondo giallo retroriflettente sia nella parte anteriore, sia nella parte posteriore. 

Inoltre, è fondamentale che tutti gli aspetti della guida accompagnata, dalla scelta dell'accompagnatore alle caratteristiche del veicolo, siano gestiti in conformità con le normative vigenti per evitare sanzioni e per promuovere un ambiente di apprendimento sicuro e efficace. 

Nel dettaglio, le esercitazioni possono essere svolte su tutte le tipologie di strada, senza limitazioni temporali. 

Le regole sono le stesse per i neopatentati, pertanto, relativamente ai limiti di velocità, non si possono superare i 100 km/h in autostrada e i 90 km/h sulle strade extraurbane principali. 

COSTI

Per la guida accompagnata sono previsti dei costi fissi, che sono i seguenti: 

• Versamento sul C/C 4028 della Motorizzazione: 32 €;
• Versamento sul C/C 9001 della Motorizzazione: 10,20€; 
• Costo 10 guide presso autoscuola: variabile, generalmente da 300 € a 500 €. 

SANZIONI

Come stabilito dal Codice della Strada, sono previste diverse sanzioni per chi viola le regole relative alla guida accompagnata. Andiamo a vedere nella seguente tabella a quanto ammontano le sanzioni per ogni violazione e se sono previste anche sanzioni accessorie.