I segnali di pericolo, fondamentali per la sicurezza stradale, avvisano gli utenti di rischi imminenti. Di forma triangolare con vertice verso l'alto, sono facilmente riconoscibili per i colori bianco, rosso e nero, e sono posizionati a circa 150 metri dal pericolo. Le loro funzioni includono segnalare curve pericolose, attraversamenti, discesa ripida, e altri rischi. La distanza di avvistamento varia in base al tipo di strada, garantendo una reazione tempestiva dei conducenti. Sono estremamente importanti per la regolamentazione del traffico e la prevenzione degli incidenti, aiutando i conducenti a moderare la velocità e adottare comportamenti prudenti.
Andiamo adesso a vedere quali sono le principali caratteristiche dei segnali di pericolo.
I segnali di pericolo hanno la forma di un triangolo equilatero con uno dei vertici rivolto verso l'alto. Utilizzano prevalentemente i colori bianco, rosso e nero. Questa combinazione di forma e colori li rende facilmente riconoscibili anche a distanza.
In genere, il Codice della Strada stabilisce che i segnali di pericolo devono essere collocati a 150 metri dal punto del pericolo. Tuttavia, se non è possibile rispettare questa distanza, un pannello integrativo sotto il segnale indicherà la distanza effettiva. Inoltre, su strade con più corsie per senso di marcia, i segnali devono essere posti anche sul lato sinistro o sopra la carreggiata per garantire la visibilità a tutti i conducenti.
I segnali di pericolo servono ad avvisare gli utenti della strada di situazioni di rischio imminente che non possono essere percepite tempestivamente. In presenza di tali segnali, i conducenti devono adottare un comportamento prudente, adeguando la velocità e l'attenzione alla guida.
La visibilità dei segnali di pericolo è regolata dal codice della strada che stabilisce una "distanza di avvistamento". Questa distanza varia in base al tipo di strada:
Strada deformata: indica un tratto di strada in cattivo stato o con pavimentazione irregolare, aumentando il rischio di sbandamento.
Dosso: segnala una variazione altimetrica convessa della strada, riducendo la visibilità.
Cunetta: indica un tratto di strada con un avvallamento seguito da una salita, che può allagarsi in caso di pioggia.
Curva pericolosa a destra o a sinistra: segnala tratti di strada non rettilinei con visibilità ridotta.
Doppia curva pericolosa: indica una sequenza di curve pericolose.
Con barriere o semibarriere: segnala un attraversamento ferroviario protetto, solitamente a 150 metri dal passaggio.
Senza barriere: indica un attraversamento ferroviario privo di protezioni. È obbligatorio fermarsi se sono accese luci rosse lampeggianti o se ci sono segnali acustici.
Croce di Sant'Andrea: segnala la presenza di un unico binario ferroviario senza barriere. È accompagnata da luci rosse lampeggianti per avvisare dell'arrivo di un treno.
Doppia Croce di Sant'Andrea: indica la presenza di più binari e richiede di fermarsi completamente prima di attraversare.
Installati prima di qualsiasi passaggio a livello per segnalare la distanza dall'attraversamento, aiutano a preparare i conducenti all'approssimarsi del passaggio.
Tranviario: indica una linea tranviaria non regolata da semafori. Consente il sorpasso a destra del tram in marcia o fermo con salvagente.
Pedonale: segnala un attraversamento per pedoni. Bisogna rallentare e dare precedenza ai pedoni sulle strisce.
Ciclabile: indica un attraversamento per ciclisti.
I segnali di discesa pericolosa e salita ripida indicano rispettivamente un tratto di strada in forte discesa o salita. In questi casi bisogna moderare la velocità e utilizzare marce basse per sfruttare l'azione frenante del motore, evitando l'uso prolungato dei freni, specialmente in condizioni di strada bagnata.
I segnali di strettoia preannunciano un restringimento della carreggiata, che può essere su entrambi i lati (simmetrica) o su uno solo (asimmetrica, a sinistra o destra). In presenza di questi segnali, è necessario moderare la velocità e fermarsi se necessario. Se i segnali sono su sfondo giallo, indicano la presenza di un cantiere stradale.
Ponte mobile: il segnale di ponte mobile avvisa della presenza di un ponte che si apre e chiude per permettere il transito sia delle auto che delle navi. Quando si avvista questo segnale, bisogna moderare la velocità e arrestarsi se le luci rosse lampeggiano, indicando l'apertura del ponte. Il segnale può essere accompagnato da un pannello con gli orari di manovra o con un pannello distanziometrico.
Banchina pericolosa: indica la presenza di una banchina cedevole e non praticabile, con il rischio di cadere nella cunetta laterale.
Strada sdrucciolevole: preannuncia un tratto di strada con superficie scivolosa in particolari condizioni climatiche, come pioggia o ghiaccio.
Materiale instabile sulla strada: avverte della presenza di pietrisco sulla strada, che può causare perdita di aderenza e sbandamenti.
Attenzione ai bambini: indica la presenza di bambini nelle vicinanze, come scuole o parchi.
Attenzione agli animali domestici e selvatici vaganti: questi segnali preannunciano il possibile attraversamento di animali domestici o selvatici.
Doppio senso di circolazione e circolazione rotatoria: il segnale di doppio senso di circolazione indica che una carreggiata a senso unico diventa a doppio senso. Il segnale di circolazione rotatoria preannuncia un incrocio regolato da una rotatoria.
Sbocco su molo o argine: avverte del pericolo di sbocco della strada su una banchina portuale, un molo o un argine, con il rischio di caduta in acqua.
Caduta massi da sinistra e da destra: questi segnali indicano il pericolo di caduta di massi sulla carreggiata.
Preavviso di semaforo verticale e orizzontale: preannunciano la presenza di un semaforo, con le luci disposte verticalmente o orizzontalmente.
Segnale di aeromobili a bassa quota: indica la possibilità di abbagliamento improvviso e rumore forte dovuto al volo a bassa quota di aeroplani, tipicamente vicino a aeroporti o piste di atterraggio.
Segnale di forte vento laterale: segnala tratti di strada soggetti a forti raffiche di vento laterale, come uscite di gallerie, viadotti o ponti. I conducenti devono procedere con prudenza, tenere saldamente il volante e considerare possibili sbandamenti, specialmente per veicoli con ampia superficie laterale, come furgoni o veicoli con rimorchi.
Segnale di pericolo di incendio: avvisa del rischio di incendio in aree facilmente infiammabili, come boschi o pinete. Il segnale è accompagnato da un pannello che indica la lunghezza del tratto a rischio.
Segnale di altri pericoli: utilizzato per segnalare pericoli non specificati da altri cartelli. Può essere accompagnato da pannelli che precisano la natura del pericolo, come ghiaccio, attraversamento binari, sgombraneve in azione, ecc.
Segnali di pericolo temporanei: posizionati per periodi limitati, solitamente in corrispondenza di cantieri stradali, questi segnali hanno sfondo giallo. Esempi comuni includono lavori in corso, strada dissestata e doppio senso di circolazione, spesso accompagnati da pannelli integrativi come “incidente” o “segnaletica in rifacimento”.