A Milano ci sono due Ztl: Area B e Area C. In questo articolo vi parleremo di Area B, di come è circoscritta la mappa della zona, quali sono i giorni e gli orari in cui la Ztl è attiva, chi può accedervi e chi no, quanti ingressi sono consentiti all’anno e le regole aggiornate. Insomma, vi spiegheremo come funziona nel dettaglio quella che è nota anche come la Ztl più grande d’Italia.
Area B coincide con la maggior parte del territorio di Milano. La mappa della zona è presente sul portale web del Comune di Milano, dove sono presenti anche le indicazioni sui sensori, indicati con la tipica icona della telecamera di sorveglianza. L’Area B di Milano, infatti, è caratterizzata dalla presenza di ben 188 varchi elettronici. L’Area copre 128,29 chilometri quadrati di superficie, vale a dire quasi tre quarti dell’intero territorio comunale (il 72%).
Nonostante le telecamere di sorveglianza rilevino solo le targhe in entrata, il divieto vigente all’interno di Area B è anche di circolazione. Pertanto, per fare un esempio, se entriamo in Area B in un orario dove è consentito, non potremo poi uscirne durante la fascia oraria del divieto, proprio perché la circolazione all’interno dell’area è vietata. Questo significa che i veicoli che si trovano nell’Area B, negli orari di validità del divieto, hanno solo facoltà di sostare.
La Ztl Area B di Milano è attiva dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30. Non è quindi attiva il sabato, la domenica e nei giorni festivi e vi si può accedere dalle 19.31 alle 6.29. Inoltre, l’accesso non prevede un ticket d’ingresso.
L’accesso all’Area B di Milano è completamente vietato ai veicoli più inquinanti, nonché ai veicoli adibiti al trasporto merci più lunghi di 12 metri.
Inoltre, non è consentito l’accesso ad Area B ai seguenti veicoli:
Le restrizioni in Area B non accennano a fermarsi qui, anzi: fino al 2030 sono previste nuove limitazioni, con il divieto di accesso che sarà esteso ad altre categorie e tipologie di veicoli.
Nel frattempo, a partire dal 1° ottobre 2022 sono entrate in vigore nuove regole. A partire da questa data, infatti, il divieto di accesso riguarda anche i seguenti veicoli:
Come abbiamo scritto in precedenza, sono previste nuove limitazioni da qui fino al 2030, che seguiranno un calendario già stabilito.
Di seguito la tabella delle prossime limitazioni:
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Dopo aver visto le limitazione e i divieti di circolazione in Area B a Milano, andiamo a vedere chi può accedervi e circolarvi liberamente senza limitazioni di orari, senza pagamento ticket e senza scadenza:
Per ottenere la deroga è necessario registrare il veicolo sul Portale di Area B di Milano, opzionando la funzione Richiesta Permessi.
Sono previste delle deroghe per l’accesso ad Area B, che riguardano tutti i tipi di veicolo nel primo anno di entrata in vigore del divieto: in questo caso è consentita una deroga di 50 giorni di circolazione, anche non consecutivi. Non è necessaria la registrazione al Portale Area B.
A partire dal secondo anno, invece, i residenti avranno degli ingressi dimezzati rispetto al primo anno: quindi, per loro saranno permessi 25 giorni di accesso e circolazione dinamica, ma per avere questa agevolazione è necessario registrarsi sul Portale dedicato all’Area B.
E per i non residenti? Per loro la deroga è molto breve, visto che consiste in soli 5 giorni.
Gli stessi criteri e le medesime tempistiche sopra riportate valgono anche per le imprese residenti a Milano (25 giorni dal 2° anno) e non residenti (5 giorni).
I giorni non fruiti nel corso dell’anno non sono cumulabili per gli anni successivi.
La deroga dei 25 giorni è valida anche per le auto d’interesse storico che abbiano un’età compresa tra 20 e 40 anni.
Un altro modo per poter fruire delle deroghe è quello di iscriversi al servizio MoVe-In per Area B: l’adesione è permessa a tutti i veicoli alimentati a benzina di categoria Euro 0, 1 e 2 e ai veicoli diesel di categoria Euro 0, 1, 2, 3, 4 e 5.
Il servizio ha un costo per il primo anno che ammonta a 50 euro. Questa somma è valida per coprire l’installazione di una scatola nera all’interno del veicolo (30 €) e per la copertura del servizio annuale (20 €). Quindi, i 30 euro sono una spesa una tantum, visto che dal secondo anno in poi bisognerà pagare solo 20 euro per il servizio annuale. Naturalmente, chi ha già installata una black box che risulti compatibile con MoVe-In dovrà pagare 20 euro sin dal primo anno di adesione.
Per utilizzare il servizio è necessario registrarsi al portale dedicato (ci si può accedere tramite credenziali SPID o CNS): in caso di nuova adesione bisognerà specificare l’estensione del servizio Area B per il veicolo, anche nel caso in cui l’adesione sia già attiva per i servizi regionali. Il Comune di Milano individuerà la soglia chilometrica da assegnare al veicolo sulla base di alcuni fattori, come la categoria Euro e il chilometraggio residuo al di là della soglia regionale già stabilita.
In poche parole, con MoVe-In si potrà avere diritto a un tetto chilometrico da non oltrepassare, del quale ci si potrà servire per gli accessi e la circolazione dinamica. I chilometri percorsi all’interno della Ztl saranno individuati dalla scatola nera e scalati dal conto totale. Una volta scaduti, bisognerà attendere l’anno nuovo per ripartire da zero.
Per ulteriori informazioni e richiedere assistenza, è necessario contattare il Call Center Regionale, chiamando il numero verde 800 318 318, che è attivo dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 20 (chiuso i festivi). In alternativa si può scrivere una e-mail all’indirizzo info.movein@ariaspa.it.
Cosa succede se si entra nell’Area B di Milano senza averne permesso? La multa è di € 83. Più spese di notifica variabili, si arriva a € 94.
L’Area C è una zona a traffico limitato che include esclusivamente il centro della città, gran parte del territorio coincide con quello incluso nell’Area B. L’Area C è delimitata da 43 varchi elettronici (contro i 188 dell’Area B), 7 dei quali sono dedicati solo a uso del trasporto pubblico.
Pertanto, l’Area C è più piccola dell’Area B, ma le regole da rispettare sono anche più stringenti. Inoltre, a differenza dell’Area B, per l’accesso in Area C si richiede l’acquisto e l’attivazione di un ticket, fatta eccezione per alcuni casi di esenzione.