Bollo auto Regione Liguria 2024: calcolo pagamento e modulo esenzione

Legge e burocrazia
Pubblicato 04 gennaio 2024

Tutto quello che c’è da sapere sul calcolo e il pagamento del bollo auto in Liguria: le scadenze, le sanzioni previste e i casi di esenzione.

CALCOLO BOLLO AUTO LIGURIA: COME FUNZIONA

Il bollo auto è una tassa che si paga ogni anno sul veicolo di proprietà (auto, moto, o altra tipologia di mezzo che non rientra nei casi di esenzione). Si tratta di un’imposta di proprietà e non dipende dalla circolazione o meno del mezzo. Anche se il veicolo dovesse stare fermo per un periodo di tempo più o meno lungo, il versamento del bollo sarebbe comunque dovuto. 

A questo punto può essere utile sapere come calcolare la tassa automobilistica in base ai dati a nostra disposizione. Ci sono due modi per calcolare il bollo auto, uno con targa e uno senza targa, in base ai kW del nostro veicolo, un dato che troviamo facilmente sulla carta di circolazione. Per effettuare quest’ultimo metodo di calcolo è necessario conoscere il tipo di veicolo e la tipologia di utilizzo, oltre alla categoria Euro alla quale il veicolo appartiene e il dato dei kW. 

Per effettuare questo tipo di calcolo, abbiamo bisogno di avere sottomano il tariffario delle tasse automobilistiche, reso disponibile dall’ACI, con cui è convenzionata la Regione Liguria. Andiamo a scoprirlo di seguito, poi vedremo come effettuare la semplice operazione di calcolo.

Auto a uso promiscuo per trasporto persone e cose

Classificazione Euro

Fino a 100 kW (importo per ogni kW)

Oltre 100 kW (importo per ogni kW)

 

Pagamento annuale

Pagamento frazionato

Pagamento annuale

Pagamento frazionato

0

3,30 €

3,40 €

4,95 €

5,05 €

1

3,19 €

3,29 €

4,79 €

4,93 €

2

3,08 €

3,17 €

4,62 €

4,76 €

3

2,97 €

3,06 €

4,46 €

4,59 €

4-5-6

2,84 €

2,93 €

4,26 €

4,39 €

Motocicli oltre 50 cc.

Classificazione Euro

Fino a 11 kW 

Oltre 11 kW

0

28,60 €

+1,87 € per ogni kW 

1

25,30 €

+1,43 € per ogni kW 

2

23,10 €

+1,10 € per ogni kW 

3 e successive

21,02 €

+0,97 € per ogni kW 

Autobus

Pagamento annuale

3,23 €

Autoveicoli speciali

Pagamento annuale

0,47 €

Ciclomotori, Rimorchi speciali

Tassa fissa

21,02 €

Quadricicli leggeri (fino a 50 cc) Minicar

Tassa fissa

55 €


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COME CALCOLARE IL BOLLO AUTO IN BASE AI KW SENZA TARGA

Per calcolare il bollo auto in base ai kW, è necessario individuare prima di tutto il tipo di veicolo e la classe Euro alla quale appartiene, per poi moltiplicare i kW (dato indicato sulla carta di circolazione) per l’importo a esso associato. Ad esempio, se abbiamo un’auto Euro 6 da 70 kW, bisognerà moltiplicare 70 per 2,84 €. 

Se invece il nostro veicolo è di potenza eccedente i 100 kW, bisognerà moltiplicare l’importo indicato nella colonna “Fino a 100 kW” (nel nostro caso 2,84 €) per i primi 100 kW, e poi quello indicato nella colonna “Oltre 100 kW) per ogni kW che eccede i 100. 

La tariffa frazionata, invece, si applica a tutti quei pagamenti con validità inferiore ai 12 mesi: può essere il caso del primo bollo, oppure per i nuovi veicoli o i casi di rientro in circolazione da esenzione o sospensione dal pagamento della tassa automobilistica. In questo caso sarà necessario dividere la tariffa rilevata per le 12 mensilità e moltiplicarla per il numero dei mesi di validità del pagamento. L’importo che ne risulta andrà moltiplicato per il numero dei kW. 

CALCOLO BOLLO AUTO LIGURIA CON TARGA: COME FARE

Per calcolare il bollo auto in Liguria conoscendo il numero di targa, si può usare il tool online messo a disposizione dall’ACI. Inserendo alcuni dati, ovvero il tipo di pagamento, il tipo di veicolo, la Regione di residenza e il numero di targa e cliccando su Calcola, si conoscerà l’importo esatto del bollo da pagare, oltre alla relativa scadenza del versamento.

TIPI DI PAGAMENTO

Ci sono diversi tipi di pagamento della tassa automobilistica: il più comune tra tutti è il rinnovo di pagamento. Ovvero, il bollo auto scade ogni 12 mesi e pertanto il pagamento va ripetuto ogni anno. Andiamo a vedere quali sono le altre tipologie di pagamento: 

  • Prima immatricolazione: l’auto è stata appena acquistata e immatricolata. In questo caso il pagamento del bollo andrà effettuato nel mese stesso dell’immatricolazione, oppure entro il mese seguente se l’immatricolazione è avvenuta negli ultimi 10 giorni del mese. 
  • Veicolo reimmatricolato: dopo un evento specifico, come ad esempio la radiazione dal PRA, il veicolo viene nuovamente reimmatricolato, ridiventando soggetto al pagamento dell’imposta. 
  • Rientro da esenzione: quando l’esenzione temporanea applicata su un veicolo termina, si è tenuti a un nuovo pagamento. 
  • Riacquisto di possesso: questo tipo di pagamento spetta nel caso in cui un’auto usata sia stata acquistata da un rivenditore. 
  • Targa prova: in questo caso il pagamento è dovuto per quei veicoli non ancora immatricolati per ragioni di diversa natura (collaudo, prove sperimentali, aspetti legati alla vendita, etc.). 
  • Integrazione per complessi: il supplemento di tassa che si deve nell’eventualità sia presente un complesso integrato, come ad esempio un rimorchio. 
  • Pagamento integrativo: in caso di pagamento insufficiente, bisogna versare il dovuto mancante. 
  • Pagamento anticipato: il pagamento del bollo avviene nel mese in cui questo scade (fatta eccezione per il mese di dicembre). 


MODALITÀ DI PAGAMENTO DELLA TASSA AUTOMOBILISTICA: QUALI SONO

Ci sono diversi modi per pagare la tassa automobilistica, come il servizio online di ACI (Bollonet), oppure presso i PSP (Prestatori di Servizi di Pagamento) aderenti al circuito PagoPA. Il bollo auto si può pagare anche presso le delegazioni ACI, le Agenzie Sermetra e le agenzie di pratiche automobilistiche autorizzate (Isaco, PTAvanti, Stanet, Agenzia Italia Net Service), i punti vendita Mooney, Poste Italiane, punti vendita Lottomatica, le banche aderenti all’iniziativa PSP tramite i loro canali, come home banking, sportelli, app, etc.). 

Si ricorda che, a seconda della modalità di pagamento e del PSP prescelto, è previsto il pagamento di una commissione, che la Regione Liguria invita a verificare prima di procedere con il versamento dell’imposta, onde evitare brutte sorprese al momento del pagamento. 

VERIFICA PAGAMENTO BOLLO AUTO REGIONE LIGURIA: COME FARE

La Regione Liguria ha messo a disposizione dei suoi residenti un sito dedicato alla tassa automobilistica, raggiungibile al sito bolloauto.regione.liguria.it. Qui è possibile avere tutte le informazioni relative al pagamento di questa imposta, e si può anche verificare la propria posizione tributaria in merito. È sufficiente inserire il numero di targa e il proprio codice fiscale per verificare se i pagamenti del bollo auto sono in regola. 

Ricordiamo che l’accesso all’archivio della tassa automobilistica può avvenire solo ed esclusivamente tramite autenticazione con credenziali SPID, CIE o CNS. 

QUANDO SCADE LA TASSA AUTOMOBILISTICA? ECCO COME RICORDARLO OGNI ANNO

Il bollo auto ha validità 12 mesi: quindi, va pagato ogni anno. Il versamento della tassa avviene entro l’ultimo giorno successivo quello in cui scade il bollo auto. Se ad esempio la scadenza cade ad agosto, la tassa andrà versata entro il 30 settembre. In caso di nuova immatricolazione, il versamento deve essere effettuato entro il mese dell’immatricolazione solo se quest’ultima avviene nei primi 20 giorni del mese. Altrimenti potrà essere pagata entro l’ultimo giorno del mese seguente. 

La Regione aiuta i contribuenti tenuti al pagamento dell’imposta a non dimenticare la scadenza del versamento, tramite il servizio Avvisi di scadenza Bollo Auto, che consente di ricevere via e-mail un avviso nei primi giorni utili per pagare il bollo. Per iscriversi a questo servizio, è obbligatorio possedere le credenziali SPID, CIE o CNS tramite le quali effettuare l’accesso. 

Ricordare la scadenza della tassa automobilistica è molto importante: infatti, se il bollo auto è scaduto e non viene pagato, si può andare incontro a sanzioni

BOLLO AUTO NON PAGATO? ECCO LE SANZIONI

In caso di pagamento tardivo, omesso o insufficiente, e successivo controllo e avviso di accertamento da parte della Regione e dagli uffici che si occupano della riscossione della tassa automobilistica, il contribuente sarà tenuto al pagamento della sanzione per intero, come riporta il sito della Regione Liguria. 

Pagamento effettuato entro

Sanzione 

30 giorni

3,75%

1 anno

6%

Oltre 1 anno

30%


Le sanzioni possono essere ridotte se il contribuente si ravvede spontaneamente, ricorrendo all’istituto del cosiddetto ravvedimento operoso. In questo caso la percentuale della sanzione da pagare dipende dal ritardo con cui avviene il pagamento, seguendo questo schema:

Pagamento effettuato entro

Sanzione ridotta

15 giorni

0,1% per ogni giorno di ritardo

Dal 15° al 30° giorno

1,5%

Dal 31° al 90° giorno

1,67%

Dal 91° giorno a 1 anno

3,75%

Da 1 a 2 anni

4,29%

Oltre 2 anni

5%


Alle somme sopraccitate, comprensive di tassa e sanzione relativa, dovranno essere aggiunti gli interessi giornalieri calcolati sulla tassa non pagata a partire dal giorno successivo i termini del pagamento. Per i pagamenti oltre l’anno sono dovuti gli interessi nella misura dell’1,375% per ogni semestre maturato a partire dal giorno successivo alla scadenza del termine ultime per il pagamento. 

ASSISTENZA E INFORMAZIONI: CHI CHIAMARE

Per chiedere informazioni sul pagamento del bollo auto e su tutto quello che concerne la tassa automobilistica, si può scrivere una e-mail all’indirizzo tasseautomobilistiche@liguria.aci.it, oppure rivolgersi presso le Unità Territoriali ACI e gli Automobile Club di La Spezia, Genova, Savona, Imperia e Sanremo (solo per gli Automobile Club). 

In alternativa, ci si può recare fisicamente presso gli uffici ACI o le agenzie di pratiche auto autorizzate. 

CASI DI ESENZIONE

La Regione Liguria prevede casi di esenzione dal pagamento del bollo auto, se in possesso di determinati requisiti o in specifiche condizioni. Andiamo a vedere quali sono. 

Esenzione bollo auto disabili

  • L’esenzione del pagamento del bollo auto può essere richiesta dai seguenti soggetti (tra parentesi il riferimento normativo che li riguarda): 
  • Non vedenti (L. 342/2000, art. 50, cc 1-3); 
  • Sordi (L. 342/2000, art. 50, cc 1-3); 
  • Persone con handicap psichico o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento (Legge 388/2000, art. 30, comma 7);
  • Persone affette da pluriamputazioni (Legge 388/200, art. 30, comma 7); 
  • Persone con grave limitazione della capacità di deambulazione (Legge 388/2000, art. 30, comma 7); 
  • Persone con ridotte o impedite capacità motorie permanenti (Legge 449/1997, art. 8); 
  • Persone affette da sindrome di Down, titolari di indennità di accompagnamento.


L’esenzione si applica sui veicoli con cilindrata fino a 2000 cc (se alimentati a benzina) o fino a 2800 cc (se alimentati a gasolio). L’esenzione vale per un solo veicolo e può essere fruita anche dal familiare che ha il parente disabile fiscalmente a carico (non deve superare i 2.840,51 euro di reddito annuo). La gestione delle esenzioni per disabilità, a partire dal 1° maggio 2021, è stata affidata ad ACI.  

Modulo esenzione bollo auto Legge 104 Regione Liguria

Per chiedere e ottenere l’esenzione dal pagamento del bollo auto è necessario compilare e firmare un apposito modulo, che poi dovrà essere presentato, allegando relativa documentazione supplementare richiesta (copia della carta di circolazione, atto che certifichi la grave disabilità, etc.) presso gli uffici ACI, oppure via PEC ai siti ACI in formato PDF allegando documento d’identità, o ancora via raccomandata A/R ai seguenti indirizzi, in base al territorio di riferimento: 


Altri casi di esenzione

Come stabilito dalla Legge Regionale n. 21 del 29 dicembre 2021, sono previsti altri casi di esenzione dal pagamento del bollo auto. 

  • Veicoli elettrici: esenzione quinquennale; 
  • Veicoli ibridi nuovi di fabbrica e immatricolati nel 2023: esenzione quinquennale; 
  • Veicoli a doppia alimentazione (benzina/gpl, benzina/metano, gasolio/gpl, gasolio/metano): esenzione quinquennale; 
  • Veicoli con alimentazione a benzina o gasolio su cui viene installato per la prima volta un sistema di alimentazione a gpl o metano collaudato nel 2023: esenzione quadriennale.

Dal 2023 l'esenzione (di durata triennale) è valida anche per tricicli e quadricicli elettrici.


RIMBORSO BOLLO AUTO: QUANDO È PREVISTO?

Il bollo auto è rimborsabile solo in 3 casi: 

  • Quando il pagamento è doppio
  • Quando il pagamento è stato più del dovuto
  • Quando il pagamento è non dovuto


In quest’ultimo caso, l’auto può essere stata soggetta a furto, vendita o demolizione. In caso di furto, solo se l’evento avviene entro la scadenza del bollo in corso di validità, il pagamento non è dovuto per l’anno successivo. In caso di vendita o esportazione, invece, il pagamento è non dovuto anche nel caso in cui l’evento accada nel mese utile per il rinnovo. 

L’istanza di rimborso può essere effettuata in carta libera da presentare presso le Unità Territoriali ACI competenti, oppure via PEC allegando documento d’identità valido. Oltre alla domanda, bisogna allegare anche relativa documentazione, quindi copia della carta di circolazione, e ricevute del bollo pagato (sia quello corretto, sia quello non dovuto). 

I rimborsi non sono erogati se le somme richieste risultano pari o inferiori a 16 euro. 

Per maggiori informazioni, ecco la guida aggiornata sul bollo auto.



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