Più grande e curata, la Mini Clubman è sempre brillante e divertente da guidare. Conserva i fari ovali, il frontale arrotondato e il portellone a due ante, ma ora ha quattro porte. La qualità, però, si fa pagare.
Questa elegante Audi A4 Avant spicca per le finiture molto curate, le prestazioni brillanti e i consumi di gasolio contenuti. Merito anche dell’alleggerimento (fino a 100 kg in meno) rispetto al vecchio modello.
La Peugeot 508 SW haun abitacolo ben rifinito e isolato a dovere dai rumori e dalle buche. I 181 cavalli del “2000” a gasolio spingono bene (e bevono poco), ma il cambio automatico e lo sterzo, suggeriscono andature tranquille.
La BMW 316d Touring è gradevole da guidare, nonostante i soli 116 cavalli del motore. Le finiture sono curate, mentre pratica è l’apertura elettrica del portellone.
La Volkswagen Passat Variant brilla per lo spazio e per le finiture, ma dentro somiglia un po' troppo alla Golf, e c'è qualche svista. Su strada, ok il brio, i consumi e il comfort.
Le forme sportiveggianti penalizzano la capacità di carico oltre alla visibilità. Convince, invece, per la maneggevolezza e lo sprint, oltre che per i consumi ridotti e le cambiate dolci.
Questa Peugeot 308 SW ha una bella verve non ben supportata dal cambio automatico. L’abitacolo è accogliente e il baule grande e ben sfruttabile. Costa, ma la dotazione è generosa.
La Opel Insignia Sports Tourer ha un abitacolo ampio e un bagagliaio pratico. Facile da guidare, tiene bene la strada. Il 2.0 a gasolio da 140 cavalli beve poco, ma non eccelle in ripresa.
La Ford Mondeo station wagon è confortevole, dinamica, ha freni potenti e può disporre di molti aiuti alla guida. Però le finiture potrebbero essere migliori.
La Peugeot 508 SW fa viaggiare davvero comodi quattro passeggeri e ha un bagagliaio ampio e pratico. È anche ben rifinita, una caratteristica che assieme alla dotazione completa.
Ai passeggeri posteriori e ai bagagli non offre uno spazio da record, ma è piacevole da guidare e consuma molto poco. Le finiture non convincono fino in fondo, ma la dotazione di sicurezza è raffinata.
Dinamica nell’aspetto e nelle qualità di guida, ha un motore che riesce a essere brillante consumando come un’utilitaria. L’elegante e ben rifinito, l’abitacolo è comodo per quattro adulti. Il prezzo è “salato”.
Su strada è comoda, ma anche agile fra le curve. Il 1.5 diesel da 110 CV consuma poco e la Wave è la versione meno costosa e offre di serie l’essenziale, anche per quanto riguarda la sicurezza.
Offre un’abitabilità molto buona e un bagagliaio ai vertici della categoria. La visibilità è migliorabile, ma la guida risulta gratificante. Brillante e parco il 1.6 a gasolio.
Spaziosa e funzionale, questa wagon è anche piuttosto parca e, a patto di usare il cambio, discretamente vivace. Il prezzo non teme confronti, anche se il “clima” si paga a parte.
Offre parecchio spazio a passeggeri e bagagli e vanta bassi consumi di benzina. Notevole il comfort, favorito dalla dolcezza del cambio automatico che, però, è inadatto alla guida sportiva.
Offre una buona abitabilità anche nella zona posteriore, ma in rapporto ai 463 cm di lunghezza il baule è piccolo. Su strada è comoda e sicura e il 1.6 turbodiesel da 116 CV è pronto ai bassi regimi e “beve” pochissimo.
Ha un baule ampio e accessibile, ma non è molto generosa in fatto di abitabilità posteriore. Su strada è agile e sicura, e nonostante il 2.0 turbodiesel abbia “soltanto” 116 CV, il piacere di guida non manca.