Pratica, spaziosa e con tre file di sedili, in questa variante full hybrid la Dacia Jogger ha brio e consuma poco. Meno convincenti sono il cambio e l’insonorizzazione.
La Dacia Jogger ha sette posti, un baule enorme e un prezzo allettante. Col Gpl il “pieno” costa poco e i 101 cavalli sono fluidi. Da migliorare cambio e dotazione di sicurezza.
La Dacia Duster a Gpl è una suv low cost che abbina spazio, discrete prestazioni e bassa spesa per il carburante. Ma la dotazione di sicurezza è da migliorare.
La Dacia Spring Electric Comfort Plus è il primo modello elettrico del marchio romeno. È spartana e poco potente, ma ha un prezzo imbattibile e sguscia agile nel traffico. Ma fuori dai centri urbani mostra i suoi limiti.
La Dacia Sandero Stepway è la variante crossover dell’utilitaria romena. Costa poco, è spaziosa e con il 1.0 turbo a Gpl fa risparmiare parecchio sul carburante. Lo sterzo e il cambio non sono molto precisi.
L’impianto a Gpl della suv low cost Dacia Duster si ripaga in fretta. Il 1.0 a tre cilindri è fluido, ma il cambio ha innesti duri. Ampi abitacolo e bagagliaio, scarsa la dotazione di sicurezza.
Oltre che per il costo allettante, la suv Dacia Duster si fa apprezzare per gli interni accoglienti. Il tre cilindri a benzina non consuma molto e ha prestazioni sufficienti, ma gli innesti delle cinque marce non sono dei più fluidi.
La Dacia Duster è una suv dal prezzo allettante, e nella sua versione a Gpl fa risparmiare sui rifornimenti. Ma nelle cambiate, premendo la frizione, il motore sale di giri fastidiosamente.
Rinnovata da cima a fondo, e più sicura, nella versione 4x4 l’abbordabile Dacia Duster si conferma versatile anche fuori dall’asfalto. Equilibrato il 1.5 diesel da 109 CV, un po’ troppo rigide le sospensioni.
Pratica e spaziosa, la Dacia Sandero è una piccola dal prezzo basso e discretamente dotata. Col nuovo tre cilindri 1.0 i consumi sono sotto controllo, ma sterzo e cambio lasciano a desiderare.
Spaziosa e a suo agio pure su strade dissestate, la Dacia Sandero Stepway ha un prezzo allettante e, con il “900” turbo a tre cilindri alimentato a benzina e a Gpl, garantisce buon brio una spesa ridotta per il carburante.
Rimane la più conveniente della categoria in termini di rapporto prezzo/contenuti. Ora offre di serie l’Esp e gli airbag anteriori anche per la testa. Il 1.5 turbodiesel è equilibrato e parco.
Spaziosa e funzionale, questa wagon è anche piuttosto parca e, a patto di usare il cambio, discretamente vivace. Il prezzo non teme confronti, anche se il “clima” si paga a parte.
Ha una linea essenziale e spazio è il suo punto di forza, con cinque comodi posti e un bagagliaio a prova di trasloco. Convincono il motore e il cambio, meno lo sterzo e i freni. Controllo di trazione e di stabilità si pagano a parte.
È spaziosa e offre tanto in rapporto a quel che costa. Con il nuovo 0.9 turbo a tre cilindri non fa mancare il brio e nemmeno chiede troppa benzina, ma gradisce la guida tranquilla: la tenuta di strada è sicura.
Low cost, ma non spartana nelle finiture, è un’utilitaria generosa di spazio. Pur non eccellendo nelle prestazioni (e nemmeno nel comfort), vanta una discreta tenuta di strada e un Esp tempestivo nell’intervento.
Promossa per il suo basso prezzo e per il buon livello di comfort che offre, la suv romena zoppica nella protezione dei passeggeri: l'Esp è solo a pagamento e non ci sono gli airbag a tendina.