Il 1.0 a benzina della Kia Picanto ha un’erogazione fluida e regolare; ma la ripresa non è fulminea. Regolare e capiente il baule mentre gli interni sono spaziosi e rifiniti con maggiore cura.
La Volkswagen up! si conferma spaziosa in rapporto alla corta carrozzeria. Ha un comportamento sicuro, con un motore brioso, ma poco assetato, che rende la guida gradevole. Completa la dotazione di serie.
All'aspetto grintoso, l'Abarth 595 abbina un comportamento stradale davvero vivace. E non soltanto per il 165 cavalli del suo 1.4 turbo: l'assetto è da "kart" e il rombo conquista ad ogni sgasata.
Non c’è auto più piccola e maneggevole della Smart fortwo, che si può avere anche con un valido (ma costoso) cambio robotizzato a doppia frizione. Manca giusto un po’ di sprint ai semafori.
L’abitacolo della Fiat 500 è ben fatto ma non molto ampio, mentre la guida è sempre piacevole e con il 1.2 a benzina da 69 CV i consumi non preoccupano, però le prestazioni sono modeste.
La Opel Karl è ottima in città, ma adeguata anche a percorsi più lunghi. Molto spaziosa (non, però, nel baule), è abbastanza ben rifinita e non consuma tanto.
Direttamente derivata dal modello da competizione la Abarth 695 Biposto ha 190 CV, un assetto specifico, la carrozzeria modificata e l’abitacolo è privato di tutto e punta tutto sul piacere di guida.
La Renault Twingo 0.9 TCe è una citycar moderna e sbarazzina, con un abitacolo ben accessibile e ricco di portaoggetti; ma i posti sono solo quattro, e il baule è piccolo.
Agile in virtù delle piccole dimensioni, e accogliente per quattro, la Suzuki Celerio si fa apprezzare per il motore poco rumoroso, vivace e parco. Qualche particolare interno è migliorabile.
A bordo c’è spazio per quattro (ma il baule è piccolo). Agilissima in città la Smart forfour è piacevole da guidare, ma non è particolarmente economa. Il Passion è uno degli allestimenti più “ricchi".
Le qualità off-road sono esaltate dal sistema di trazione evoluto. Su strada sfoggia anche il giusto brio (ma senza eccellere nei consumi). Impegnativo il prezzo.
Assicura prestazioni esaltanti senza esagerare nei consumi di benzina. Sterzo diretto e sospensioni rigide rendono la guida appagante e redditizia, ma la frenata è sottotono. Il prezzo è equilibrato.
Agilissima nel traffico è anche discretamente spaziosa. Tuttavia, il 1.0 a benzina è poco vivace e, essendo collocato fra le ruote dietro, “scalda” il fondo del piccolo bagagliaio.
Con l’impianto a Gpl la Hyundai i10 consente di far scendere il costo del pieno rinunciando a un po’ di sprint. Spaziosa per quattro adulti, è offerta a un prezzo ragionevole e su strada è sicura.
Maneggevolezza e bassi consumi sono i principali pregi della Toyota Aygo che, però, non è particolarmente spaziosa. Il motore non brilla per vivacità, ma ha consumi davvero contenuti.
Ha guadagnato personalità ed è ben dotata in rapporto al prezzo. Offre una discreta abitabilità, ma alcune finiture interne sono migliorabili. Facile da guidare e a suo agio anche fuori città.
La versione da 105 CV del 900 turbo fa emergere il lato sportiveggiante della Fiat 500, e senza chiedere troppa benzina; adatti alla guida brillante anche cambio, sterzo e sospensioni.
La nuova Mini è più comoda e pratica. Agilissima e provvista di sterzo e freni da sportiva, diverte pure grazie al nuovo e brioso tre cilindri 1.5 turbo, oltretutto poco assetato di benzina.