Dodge
Challenger
(serie 3 restyle - 2018/2024)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

503/199/146

Posti

5

Bagagliaio (litri)

458-459

CHE AUTO È

La Dodge Challenger è una coupé americana ad alte prestazioni, caratterizzata da motori di grossa cilindrata e potenze elevate. Importata ufficialmente in Italia dal 2018 al 2024, ha uno stile che si ispira ai modelli del passato, in particolare a quello del 1971. Nel frontale spiccano i fari rotondi con anelli a led e il cofano con vistose prese d’aria, mentre al posteriore la tecnologia a led dona un look moderno alla fanaleria.

All’interno della Dodge Challenger, la consolle e il tunnel centrale sono fortemente orientati verso il guidatore. Al centro della plancia c’è lo schermo da 8,4” del sistema multimediale, mentre nel cruscotto troviamo due strumenti circolari per contagiri e velocità e uno schermo TFT di 7”.

La Dodge Challenger arriva in Italia con il V6 da 309 CV (disponibile anche con trazione integrale) e il V8 aspirato 5.7 da 375 CV della Challenger R/T. C’è poi un altro V8 di 6,4 litri a 475 CV della Scat Pack (dal 2019 portato a 485 CV). Salendo con le prestazioni c’è la Challenger Hellcat, con il V8 6.2 sovralimentato da 717 CV, per arrivare infine alla Redeye che, grazie a un compressore volumetrico maggiorato e a un nuovo impianto di iniezione della benzina, arriva addirittura a 807 CV.

COSA CONTROLLARE

Le Dodge Challanger prodotte tra la fine di ottobre e l’inizio di dicembre 2020 potrebbero avere il parabrezza non fissato correttamente e potrebbe staccarsi durante la guida.

PREGI

CAMBIO Lo ZF automatico a 8 marce riesce a essere dolce nella guida normale e rapido quando si va più forte.

MOTORE I V8 sono vecchia scuola, non vanno molto su di giri ma hanno una coppia che sembra non finire mai.

SUONO Non appena si affonda il pedale del gas, dagli scarichi esce un rombo melodioso.

DIFETTI

ASSETTO Il telaio è piuttosto morbido, ma gli ammortizzatori a controllo elettronico la fanno passare troppo in fretta ad una rigidità eccessiva.

DIMENSIONI Cinque metri di lunghezza e due di larghezza: nelle città europee non è molto a suo agio.

STERZO È molto demoltiplicato, bisogna girare tanto il volante per far voltare la vettura.

LA VERSIONE GIUSTA

Già il V6 ha potenza da vendere e consentono di risparmiare qualcosa in termini di consumi, ma se ci si vuole togliere lo sfizio e provare la vera esperienza da muscle car il V8 è obbligatorio: senza voler andare sulla più estrema Redeye, una Challenger Hellcat è la scelta probabilmente più centrata.

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