Subaru
BRZ
(serie 1 - 2012/2020)

La Subaru BRZ è una coupé a 2 posti + 2 la cui commercializzazione inizia nel 2012 ed è frutto di un progetto congiunto dal quale nasce anche la Toyota GT86, che differisce solo per qualche dettaglio estetico esterno e per una taratura leggermente diversa delle sospensioni. La produzione di entrambe le vetture avviene negli stabilimenti giapponesi della Subaru, che ha progettato il motore: si tratta infatti di un boxer aspirato di 2 litri di cilindrata da 200 CV, caratterizzato da un sistema di iniezione doppia, diretta e indiretta, per ottimizzare il funzionamento a tutti i regimi. La trazione è posteriore, il cambio manuale ha 6 marce e il differenziale è autobloccante. A differenza della Toyota GT86, il cambio automatico non è disponibile neppure a richiesta. 

Nel 2014 vengono aggiornate le sospensioni, con diversi attacchi al telaio per ridurre il rollio, e cambiano anche gli ammortizzatori. Nel 2016 la Subaru BRZ viene sottoposta a modifiche che riguardano il paraurti anteriore, le luci a led, la strumentazione e il sistema di infotainment. E vengono apportate anche variazioni all’aspirazione e allo scarico. Nel 2018 il sistema multimediale integra Apple CarPlay e Android Auto. La produzione termina nel 2020 per lasciare spazio alla seconda generazione.

Nei primi anni di produzione sono emerse debolezze delle valvole e delle bronzine dell’albero motore e si è manifestato anche qualche trafilamento di olio dai coperchi delle punterie. Negli esemplari del 2015 si sono segnalati anche una debolezza del cuscinetto reggispinta della frizione e infiltrazioni di umidità negli alloggiamenti delle luci diurne.

La Subaru BRZ era disponibile con un solo motore e l’unico optional era la vernice metallizzata. In pratica si può solo scegliere il colore. Comunque è preferibile orientarsi su esemplari successivi al 2016.