CHE AUTO È
La Land Rover Freelander, arrivata alla seconda generazione, è una suv compatta britannica disponibile a trazione anteriore o integrale. Una vettura costruita con grande cura rivolta alle famiglie che affrontano spesso percorsi in off-road: in fuoristrada è imbattibile. Su asfalto non se la cava altrettanto bene: ha un impianto frenante poco potente e nelle curve è poco agile. Colpa anche del peso elevato, che oltretutto penalizza i consumi di carburante, superiori a quelli delle dirette concorrenti. Se non frequentate terreni difficili meglio puntare sulle più leggere varianti a due ruote motrici. Capitolo praticità: l’abitacolo è generoso di centimetri per i passeggeri posteriori mentre il bagagliaio, 405 litri che diventano 1.670 quando si reclinano i sedili dietro, non è molto capiente in rapporto alle dimensioni esterne (quattro metri e mezzo di lunghezza).
Prodotta dal 2007 al 2015, la Land Rover Freelander viene lanciata con due motori: un 3.2 a benzina a sei cilindri in linea da 233 CV e un 2.2 turbodiesel TD4 da 160 CV. Quest’ultimo propulsore viene rimpiazzato da due 2.2 a gasolio da 150 e 190 CV in occasione del primo restyling del 2010, che porta una mascherina più simile a quella della Range Rover Evoque. Con il secondo, lieve, lifting del 2013 sparisce il propulsore a sei cilindri, sostituito da un 2.0 turbo a benzina Si4 da 241 CV.