CHE AUTO È
La Chevrolet Captiva è una suv media a 7 posti disponibile a trazione anteriore o integrale rivolta a chi ha bisogno di spazio e non vuole spendere cifre esagerate. Sviluppata sulla meccanica della Opel Antara, è ricca di spazio per i passeggeri (va detto, però, che l’abitacolo potrebbe essere più curato) e ha una dotazione di sicurezza ricca: gli esemplari più recenti possono vantare gli airbag per la testa, gli attacchi Isofix, il controllo velocità in discesa e il cruise control. Si guida bene ma le sospensioni sono poco efficaci nell’assorbire ostacoli secchi come buche o dossi e gli esemplari dotati di cambio automatico hanno una trasmissione lenta nei passaggi marcia.
Prodotta dal 2006 al 2015, la Chevrolet Captiva viene lanciata con due motori: un 2.4 a benzina da 143 CV e un 2.0 turbodiesel VCDi da 150 CV. Nel 2007, in concomitanza con il calo di potenza a 136 CV del 2.4, arriva un 3.2 V6 da 230 CV mentre l’anno seguente è la volta di un 2.4 a Gpl da 132 CV e di un 2.0 a gasolio da 126 CV. L’unità a benzina meno potente esce dal listino nel 2009, seguita nel 2010 dal V6. In occasione del restyling del 2011 (frontale più imponente e interni rinnovati) viene rivoluzionata la gamma motori, composta da un 2.4 a benzina da 167 CV, che sparisce dai listini nel 2013, e da due 2.2 turbodiesel da 163 e 184 CV.