CHE AUTO È
La DS 3 Cabrio, variante “scoperta” (ha un tetto in tela apribile in 16 secondi fino a 120 km/h ma montanti fissi) della piccola francese, è una cabriolet rivolta a chi vuole viaggiare con il vento tra i capelli e cerca un mezzo non troppo ingombrante. Costruita con cura, presenta materiali di qualità e assemblaggi ben realizzati. Si guida bene: i motori turbo sono potenti, vivaci e poco assetati di carburante, le sospensioni mantengono la vettura incollata all’asfalto senza punire troppo la schiena degli occupanti e lo sterzo è preciso anche alle alte velocità. Solo i freni potrebbero essere più potenti. La praticità non è il suo forte: la visibilità posteriore è limitata e il bagagliaio ha una bocca di carico piccola.
Prodotta dal 2015 al 2019, la DS 3 Cabrio viene lanciata ancora con le forme della Citroën DS3 Cabrio svelata nel 2009 e con cinque motori: tre a benzina (due 1.2 a tre cilindri, da 82 CV e turbo da 110 CV, e un 1.6 turbo da 165 CV) e due 1.6 turbodiesel da 99 e 120 CV. Nel 2016, in concomitanza con il restyling, il logo Citroën sparisce dal frontale, ammodernato con una nuova calandra esagonale e gruppi ottici ridisegnati. Debuttano inoltre altri due propulsori turbo a benzina: un 1.2 a tre cilindri da 131 CV e un 1.6 da 208 CV. L’anno seguente il 1.2 aspirato a benzina abbandona le scene mentre nel 2018 tocca ai 1.6 turbo a benzina lasciare il listino.