CHE AUTO È
La DS 9 è una grande berlina di lusso con motori ibridi plug-in prodotta dalla casa francese nata da una “costola” della Citroën. Ha linee levigate e moderne, con proporzioni classiche e parecchi dettagli personali: per esempio le maniglie delle porte a scomparsa, le luci diurne sottili “a freccia” che decorano il paraurti anteriore e gli indicatori di direzione posteriore ai lati del lunotto (richiamo alla Citroën DS del 1955). L’abitacolo ha un cruscotto digitale di 12,3” e uno schermo del sistema multimediale di 12”. I materiali sono raffinati, con ampio uso di pelle morbida e Alcantara. Tanto lo spazio a bordo, anche per chi siede dietro (ma l’accesso è penalizzato dal tetto spiovente). I sedili sono riscaldabili, ventilati e massaggianti (anche dietro come optional).
Prodotta dal 2020 al 2024, la DS 9 è proposta unicamente in versione ibrida plug-in basata sul motore di 1,6 litri a cui si unisce uno o due motori elettrici. Al lancio è disponibile la variante con motore elettrico singolo, per un totale di 225 CV, ma poco dopo arriva anche la versione bi-motore, con un propulsore elettrico anche sull’asse posteriore per una potenza di sistema di 360 CV, scaricati a terra attraverso le 4 ruote motrici. Ricaricata al 100%, la batteria da 11,9 kWh consente 50 km di percorrenza in base a quanto dichiarato dalla casa. Il comfort la fa da padrone, grazie a un’ottima capacità di filtrare le sconnessioni stradali: una telecamera frontale “vede” le buche e regola istante per istante la risposta degli ammortizzatori a controllo elettronico.