DS
5
(serie 1 restyle - 2015/2018)

La DS 5, in pratica un profondo restyling della Citroën DS5, è un’originale berlina a cinque porte caratterizzata da un cofano e da una coda corta. Linee particolari che ricordano un mix tra una monovolume sportiva e una station wagon ma che penalizzano parecchio la visibilità posteriore.

Rivolta a chi vuole distinguersi, la DS 5 ha un abitacolo moderno e spazioso ma un bagagliaio piccino: 468 litri che scendono addirittura a 325 per la versione ibrida diesel. Silenziosa e agile tra le curve (merito di sospensioni dalla taratura dura), ha un posto guida ispirato al mondo dell’aeronautica con un tunnel alto e alcuni tasti sul tetto. 

La DS 5 non nasce però per fare le corse: i propulsori non spiccano per vivacità, il cambio automatico è tutt’altro che reattivo quando si aumenta l’andatura e la versione ibrida a gasolio risponde in modo poco fluido. La dotazione di serie è generosa di accessori: tutti gli esemplari più recenti, infatti, possono vantare tra le altre cose il climatizzatore automatico bizona, il cruise control, i sensori di parcheggio posteriori e gli specchietti retrovisori ripiegabili elettricamente.

Prodotta dal 2015 al 2018, la DS 5 è offerta con sei motori turbo: due 1.6 a benzina da 165 e 211 CV, tre diesel (un 1.6 da 120 CV e due 2.0 da 150 e 181 CV) e un 2.0 a gasolio montato dalla versione ibrida full con 200 CV totali.

La DS 5 è un’auto molto affidabile, specialmente se dotata dei motori turbodiesel. Le uniche, lievi, noie hanno riguardato qualche rumorino proveniente dalle sospensioni anteriori. Attenzione, inoltre, al costo elevato della batteria della variante ibrida a gasolio in caso di sostituzione.

La DS 5 con il 2.0 turbodiesel da 150 CV se non vivete in città. Altrimenti la versione ibrida a gasolio a trazione integrale.