CHE AUTO È
La Lancia Phedra è una grande monovolume torinese: ufficialmente è la “gemella” di Citroën C8, Fiat Ulysse e Peugeot 807 ma ha finiture più curate. Un’auto per famiglie numerose rivolta a chi vuole il massimo del comfort, dello spazio (può ospitare fino a sette persone) e della praticità: le porte posteriori scorrevoli sono molto utili. Il bagagliaio con la terza fila di sedili occupati non è molto grande: solo 225 litri. La situazione migliora decisamente in configurazione a cinque posti (1.160 litri) o a due posti (2.948 litri). Buona anche la visibilità: il merito va alle ampie superfici vetrate.
La maneggevolezza non è il suo forte: nel traffico bisogna fare i conti con una lunghezza importante (4,75 metri) e tra le curve ci si deve ricordare che non è un’auto nata per fare le corse. Anche perché il cambio manuale della Lancia Phedra, oltre ad avere un ultimo rapporto lungo che penalizza la ripresa, tende a impuntarsi quando si guida in modo allegro.
Prodotta dal 2002 al 2011, la Lancia Phedra viene lanciata con tre motori: due a benzina (un 2.0 da 136 CV e un 3.0 V6 a benzina da 204 CV) e un 2.2 turbodiesel da 128 CV. Nel 2003 debutta un 2.0 a gasolio da 109 CV mentre tre anni più tardi, in concomitanza con l’addio al listino delle unità a benzina, il 2.0 diesel viene rimpiazzato da tre unità da due litri con 106, 120 e 136 CV. Queste ultime due rimangono le uniche in commercio nel 2007.