L’Audi A6 è una lussuosa berlina lunga quasi cinque metri, che fa viaggiare rilassati ma nel misto può divertire. Offre tanti sistemi tecnologici, ma non tutti sono di serie, e quello che mantiene in corsia è un po’ brusco nell’intervento.
La Nissan Leaf è una brillante e tecnologica cinque porte elettrica. Numerosi gli aiuti alla guida, ma i freni si affaticano presto e il baule non è il massimo della praticità.
La Renault Mégane 1.8 TCe R.S. offre prestazioni elevate e una bella maneggevolezza, senza trascurare il comfort. Poco entusiasmante il rombo riprodotto dall’impianto audio.
All’aspetto grintoso, agli interni ampi e alla guida gradevole delle altre versioni, la Honda Civic 1.6 i-DTEC aggiunge bassi consumi di gasolio. Il navigatore, però, non è molto efficiente.
Grintosa, finemente realizzata e tecnologicamente all’avanguardia, la Mercedes A consuma anche poco. Ma il listino è impegnativo, e basta qualche optional per farlo salire ancora.
Comoda e sicura, la Peugeot 308 SW scatta bene (ma non dai bassi regimI) e consuma poco. La buona cura costruttiva e la dotazione di sicurezza giustificano il prezzo di listino.
Ricca nella dotazione, la Kia Stinger ha un look grintoso, ma la stazza rilevante toglie un po’ di smalto ai 200 CV del 2.2 a gasolio. Soddisfacente il comfort, poco lo spazio nella zona posteriore.
Ammiraglia ipertecnologica, l’Audi A8 può contare sugli aiuti alla guida più evoluti ed è agilissima grazie alle ruote dietro sterzanti. Al top la qualità costruttiva, ma la dotazione va integrata.
La slanciata Hyundai i30 Fastback tiene bene la strada e i 140 CV del 1.4 turbo a benzina sono vivaci. Parecchio lo spazio a bordo, anche per i bagagli, ma la visuale dal lunotto è scarsa.
La BMW Serie 4 Gran Coupé è una cinque porte dalle forme filanti. Precisa nella guida, in questa versione monta un 2.0 da 190 CV brioso ma non esaltante. Da integrare la dotazione di sicurezza.
La Grand Coupé è la versione “con la coda” della Renault Mégane. Offre un abitacolo spazioso e un ampio baule, ma caricare non è agevole e dietro si vede poco. Molto bassi i consumi del 1.5 a gasolio.
La Volkswagen Golf si distingue per le forme pulite, l’abitacolo spazioso e le finiture. Il “millesei” a gasolio è parco nei consumi, e sul misto l’auto è divertente. Peccato per qualche extra di troppo.
La Toyota Prius Plug-In è un’ibrida ricaricabile dalle linee molto particolari. I consumi sono bassissimi e il comfort è buono. Ma il bagagliaio è poco sfruttabile e i posti sono solo quattro, nonostante gli ingombri rilevanti.
Questa berlina dal look dinamico convince per le qualità di guida, la ricca dotazione di sicurezza e il buon comfort. Ma ha un baule con la soglia alta da terra e non molto grande.
La Hyundai Ioniq 1.6 Plug-In è una media ibrida con batterie ricaricabili: percorre anche più di 50 km a emissioni zero, consuma pochissimo e scatta bene. Solo discrete le finiture e la silenziosità.
Sotto una carrozzeria non troppo vistosa, la Seat Leon Cupra nasconde doti da vera sportiva, a partire dai 300 cavalli del suo 2.0 turbo. La posizione di guida, però, è fin troppo rialzata.
La Honda Civic Type R è una sportiva di razza dalle forme vistose e capace di offrire forti emozioni nella guida, su strada come in pista. E non consuma una follia, ma non chiedetele pure il comfort.