Ferrari
GTC4Lusso
(serie 1 F151M - 2016/2020)

La Ferrari GTC4Lusso è una supercar con carrozzeria shooting-brake disponibile a trazione posteriore o integrale. Una coupé tanto cattiva quanto pratica: è comoda nei lunghi viaggi, ha un abitacolo spazioso per quattro passeggeri, può vantare un vano bagagli ampio (impreziosito dalla botola passante e accessibile attraverso un grande portellone) e al tempo stesso accelera da 0 a 100 chilometri orari in tre secondi e mezzo superando abbondantemente i 320 km/h di velocità massima. L’erede della FF si guida con piacere: è appagante nelle curve e può vantare le ruote posteriori sterzanti che aumentano l’agilità in città e a bassa andatura e al tempo stesso rendono l’auto più stabile nei cambi di traiettoria a velocità elevata. Il tutto ben gestito dall’elettronica che sovrintende la distribuzione della coppia e il funzionamento degli ammortizzatori e del differenziale elettronico.

Prodotta dal 2016 al 2020, la Ferrari GTC4Lusso viene lanciata con un 6.3 V12 a benzina da 689 CV: un’unità docile e fruibile capace di progressioni rabbiose e di allungare fino a 8.100 giri. Un propulsore, abbinato alle quattro ruote motrici, che viene affiancato l’anno seguente da un più “normale” 3.9 V8 biturbo da 610 CV disponibile esclusivamente a trazione posteriore. Un motore valido ma dal sound poco appagante, specialmente se rapportato alle soavi melodie offerte dal “fratello” maggiore.

Non è esente da problemi: i due più importanti hanno riguardato i freni (tappo del serbatoio del liquido difettoso) e le portiere, difficili da aprire dall’esterno. La Ferrari GTC4Lusso è una supercar tanto cattiva quanto delicata: va trattata con i guanti, specialmente gli esemplari più raffinati dotati del motore V12.

La Ferrari GTC4Lusso V8 è più leggera e appagante ma è impossibile non farsi conquistare dal fascino del V12.