CHE AUTO È
La Kia Stinger è una berlina a cinque porte coreana adatta a chi vuole distinguersi. Il taglio della coda e il design del tetto (soluzioni stilistiche riuscite che però compromettono l’abitabilità posteriore e la capacità del bagagliaio) si ispirano chiaramente alle Gran Turismo e non mancano particolari “racing” come gli sfoghi d’aria che si aprono a valle dei passaruota anteriori. Dentro troviamo invece una plancia costruita con cura con tre bocchette d’aerazione centrali scenografiche ma non molto originali. Oltre all’apparenza e alle forme sensuali che strizzano l’occhio al mondo delle coupé c’è anche tanta sostanza sotto la pelle.
La Kia Stinger è basata su una piattaforma a trazione posteriore o integrale che regala un comportamento stradale appagante, impreziosito da un cambio efficace. Considerarla divertente sarebbe però eccessivo: stiamo infatti pur sempre parlando di una vettura lunga oltre 4,80 metri e pesante quasi 1.800 chilogrammi che mostra evidenti limiti di maneggevolezza quando la strada si fa particolarmente tortuosa. Prodotta dal 2018 al 2021, la berlina asiatica viene lanciata con due motori turbo: un grintoso 3.3 V6 a benzina T-GDi da 370 CV (270 km/h di velocità massima e solo 5,5 secondi per scattare da 0 a 100 chilometri orari) e un 2.2 diesel CRDi da 200 CV per chi fa tanta strada e vuole risparmiare al momento di fare il pieno.