CHE AUTO È
La Cadillac CTS, arrivata alla terza generazione, è un’elegante ammiraglia statunitense disponibile a trazione posteriore o integrale. Una vettura lussuosa e ben dotata per chi ama distinguersi ma anche per chi cerca il coinvolgimento alla guida: è sorprendentemente agile nelle curve, tiene molto bene la strada ed è stabile alle alte velocità. Una valida alternativa alle tedesche (se si parla di appagamento) che non brilla alla voce praticità: nonostante sia lunga oltre cinque metri ha un vano bagagli piccolo (solo 388 litri) e il divano posteriore può accogliere comodamente solo due persone (il voluminoso montante centrale, quello che separa le due porte, interferisce con i piedi quando si è a bordo).
Prodotta dal 2014 al 2020, Cadillac CTS viene lanciata con un motore 2.0 turbo a benzina da 276 CV: un propulsore potente e ben sfruttabile che oltretutto non è troppo assetato di carburante. L’anno seguente debutta la variante sportiva V, spinta da un cattivissimo motore 6.2 V8 con compressore volumetrico (lo stesso della Chevrolet Corvette Z06) da 649 CV. Con questo propulsore (l’unico in gamma dal 2018) la berlinona “yankee” si trasforma in una supercar a quattro porte: pneumatici Michelin Pilot Sport, impianto frenante Brembo Corsa, 320 km/h di velocità massima e 3,7 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.