Dacia
Logan MCV
(serie 2 - 2013/2021)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

450/173/152

Posti

5

Bagagliaio (litri)

573/573-1680

CHE AUTO È

Fondamentalmente la Dacia Logan MCV è la versione station wagon della Dacia Sandero. Una familiare low-cost rumena - arrivata alla seconda generazione - rivolta a chi ha bisogno di spazio e cerca un mezzo di sostanza. Non nasce per fare le corse: alle alte velocità emergono tutti i suoi limiti. Non si tratta solo di marcati fruscii aerodinamici: in curva rolla parecchio (colpa delle sospensioni piuttosto cedevoli) e lo sterzo è piacevolmente leggero ma poco preciso.

Prodotta dal 2013 al 2021, la Dacia Logan MCV viene lanciata con cinque motori: due a benzina (1.2 da 75 CV e 0.9 TCe turbo a tre cilindri da 90 CV), un 1.2 a Gpl da 75 CV e due 1.5 turbodiesel dCi da 75 e 90 CV. Nel 2015 l’unità aspirata a gas cede il posto a uno 0.9 turbo tre cilindri TCe da 90 CV mentre in occasione del restyling del 2016 - che porta alcuni cambiamenti estetici, tecnici (infotainment più evoluto) ed ergonomici (lo scomodo avvisatore acustico a levetta viene rimpiazzato da un più tradizionale comando al centro del volante) - abbandona le scene anche il 1.2 a benzina, sostituito l’anno seguente da un 1.0 a tre cilindri da 73 CV. Nel 2018 la potenza del propulsore a gasolio più grintoso sale a quota 95 CV e l’anno successivo sparisce dal listino il motore a gas, tornato nel 2020 (anno di addio del turbo a benzina) in una nuova configurazione: un 1.0 turbo tre cilindri Eco-G da 101 CV.

COSA CONTROLLARE

La seconda serie della Dacia Logan MCV ha avuto diverse noie riguardanti i meccanismi della scatola dello sterzo, le pinze dei freni anteriori, l’illuminazione (insufficiente) delle icone del pannello dell’aria condizionata, l’airbag (non corretto funzionamento) e la batteria (impossibilità avviamento motore).

PREGI

BAGAGLIAIO Il vano è molto ampio (573 litri che diventano 1.579 quando si abbattono i sedili posteriori) ed è anche facilmente accessibile: merito di una soglia di carico molto vicina al suolo.

CONSUMO I propulsori turbodiesel bevono pochissimo carburante: con uno stile di guida normale fuori città si riescono a percorrere senza problemi oltre 20 chilometri con un litro di gasolio.

FRENI Sono modulabili e potenti e offrono spazi d’arresto contenuti. L’impianto, però, non è molto resistente alla fatica.

MOTORI I turbo - a benzina, diesel o a Gpl - sono tutti validi. Non sono dei fulmini, ma sono robusti.

DIFETTI

FINITURE Sono spartane (stiamo parlando di una station wagon low-cost), ma tutto sommato neanche troppo considerando la tipologia di vettura.

RIPRESA I motori a gasolio offrono una buona risposta ai bassi regimi, ma la rapportatura lunga costringe a scalare un paio di marce se si vuole effettuare un sorpasso di fretta in sicurezza.

STERZO Il comando è leggero e poco sensibile.

VISIBILITÀ I montanti anteriori sono d’intralcio nelle svolte anguste verso sinistra oppure negli incroci. Nelle manovre in retromarcia bisogna invece fare i conti con un lunotto piccolo e piuttosto inclinato.

LA VERSIONE GIUSTA

La Logan MCV 1.0 Eco-G (turbo tre cilindri a Gpl) monta un motore robusto che fa risparmiare.

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