Maserati
GranTurismo
(serie 1 - 2010/2020)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

493/190/135

Posti

2/4

Bagagliaio (litri)

260-320

CHE AUTO È

La prima generazione della Maserati GranTurismo è una supercar modenese a trazione posteriore: una coupé sportiva rivolta a chi cerca prestazioni ed eleganza in egual misura. Agile tra le curve a dispetto delle dimensioni esterne ingombranti e del peso elevato, monta motori V8 aspirati caratterizzati da una risposta fluida nell’uso normale, da un allungo impressionante e da una grinta che emerge dai medi regimi.

Il tutto senza trascurare il comfort: il rapido cambio automatico a sei marce sa essere dolce quando richiesto, le sospensioni filtrano bene le sconnessioni (a patto di non scegliere la modalità di guida Sport) e il suono del propulsore è discreto. Tra le note negative segnaliamo la visibilità migliorabile, la dotazione di serie non molto ricca e alcuni particolari (come ad esempio il tergicristallo, il navigatore e le levette che comandano gli alzavetro) non all’altezza del blasone della vettura o datati.

Prodotta dal 2007 al 2019, la Maserati GranTurismo viene lanciata con un motore 4.2 V8 a benzina da 405 CV, affiancato nel 2008 da un 4.7 V8 da 439 CV. Nel 2011 debutta una versione da 450 CV mentre l’anno seguente quella da 439 CV cede il posto a una variante più potente da 460 CV. L’otto cilindri da 450 CV abbandona le scene nel 2013 e tre anni se me va dal listino anche il 4.2.

COSA CONTROLLARE

La prima serie della Maserati GranTurismo ha avuto parecchie noie: perdite di carburante, vibrazioni del volante, rumori metallici e bracci delle sospensioni fragili. Si segnalano anche malfunzionamenti allo sterzo e c’è stato un richiamo importante (prontamente risolto) riguardante gli airbag.

PREGI

CAMBIO AUTOMATICO La trasmissione a sei marce, fluida e ben spaziata, non ha mai incertezze e sa pure essere sorprendentemente rapida quando si guida in modo allegro.

COMFORT Le sospensioni assorbono molto bene le sconnessioni e il rombo del motore è piuttosto discreto. La situazione cambia notevolmente se si seleziona la modalità di guida Sport.

GUIDA Danza che è un piacere tra le curve a dispetto delle dimensioni esterne ingombranti e del peso elevato.

MOTORI I V8 aspirati a benzina tirano fuori tutta la grinta dai medi regimi e hanno un allungo convincente.

DIFETTI

AVVIAMENTO A CHIAVE È un po’ datata: le manca il pulsante di accensione.

DETTAGLI Alcuni particolari come il navigatore, il tergicristallo e le levette che permettono di comandare gli alzavetro non sono all’altezza del blasone della vettura.

DOTAZIONE Povera: sugli esemplari più recenti bisognava pagare a parte accessori utili come i retrovisori esterni auto-anabbaglianti e il ruotino.

VISIBILITÀ Penalizzata dal muso lungo, dal lunotto piccolo e dal grande montante a lato del parabrezza che disturba nelle svolte strette a sinistra. In più bisogna ricordarsi che la prima serie della Maserati GranTurismo è lunga ben 491 cm.

LA VERSIONE GIUSTA

Meglio scegliere le versioni con il cambio automatico ZF a 6 rapporti con convertitore di coppia introdotto dal 2012 sulla versione Sport, che è più affidabile. Prima era disponibile un elettroattuato a frizione singola, meno fluido, ma più sportivo.

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