CHE AUTO È
La seconda generazione della Subaru XV è una suv compatta a trazione integrale derivata dalla quinta serie della Impreza. Una crossover costruita con cura e in grado di affrontare senza difficoltà terreni insidiosi rivolta a chi affronta spesso superfici a scarsa aderenza. Costruita con cura, ha una dotazione molto ricca: tutti gli esemplari più recenti hanno infatti l’airbag per le ginocchia del guidatore, l’avviso anti-colpo di sonno, il controllo della velocità in discesa, il cruise control adattativo, la frenata automatica, i sedili anteriori riscaldabili e il mantenimento in corsia.
L’abitacolo della Subaru XV, oltre a essere spazioso, “tiene lontani” rumori e sconnessioni della strada mentre il baule non è dei più capienti. Migliorabili anche i consumi (alti, anche a causa dell’impossibilità di disinserire il 4x4 quando non serve) e il cambio: la trasmissione automatica a variazione continua è lenta nel rispondere ai comandi e nella guida brillante fa girare il motore a regimi troppo elevati. Ultimi, ma non meno importanti, i freni: gli spazi d’arresto non risultano da record.
Prodotta dal 2018 al 2024, la Subaru XV viene lanciata con due motori boxer a benzina: un 1.6 da 114 CV e un 2.0 da 156 CV. Quest’ultimo propulsore abbandona le scene nel 2019 e diventa mild hybrid (con 150 CV) l’anno seguente. Il restyling del 2021 porta leggere modifiche estetiche.
