CHE AUTO È
La Suzuki Celerio è una citycar giapponese, prodotta dal 2015 al 2020, rivolta a chi cerca un’auto per la città pratica ed economica da gestire. Una vettura dal design poco personale ma ricca di sostanza: maneggevole nel traffico grazie allo sterzo leggero, monta un cambio manuale preciso. Il motore 1.0 a tre cilindri a benzina da 68 CV (disponibile anche a Gpl nei primi tre anni di carriera) consuma poco carburante in tutte le situazioni e può inoltre vantare un’erogazione omogenea, un discreto spunto e un rombo tutt’altro che sgradevole. Non altrettanto convincente la ripresa: colpa dei modesti valori di potenza e di coppia e della rapportatura lunga della trasmissione.
Nei soli 3,60 metri di lunghezza della Suzuki Celerio, i tecnici nipponici sono riusciti a ricavare un abitacolo omologato per cinque persone e comodo per quattro. Notevole anche l’accessibilità: le portiere hanno un ampio angolo di apertura e il tetto alto non costringe ad abbassare la testa per raggiungere i sedili. Tra le note negative segnaliamo le tasche nelle portiere strette e alcune lacune relative alle spie: quella che segnala l’accensione degli anabbaglianti non è prevista e quella dei fendinebbia non si trova nel cruscotto ma direttamente sul tasto posizionato nella parte sinistra in basso della plancia. Il baule ha una capienza discreta: peccato solo per il gradino che si crea quando si ripiega il divano posteriore.