CHE AUTO È
L’aggiornamento della terza generazione della Suzuki Swift, arrivato nel 2013, non stravolge la citycar giapponese, che mantiene le dimensioni molto compatte, la carrozzeria a 3 o 5 porte e anche la possibilità della trazione integrale oltre che la classica anteriore. La linea viene appena ritoccata con l’aggiunta di luci diurne a led incassate in un paraurti ridisegnato, con l’integrazione degli indicatori laterali negli specchietti retrovisori, con la nuova mascherina e con diversi disegni dei cerchi in lega. Tutto il resto, interni compresi, rimane immutato.
Non cambiano nemmeno i motori della Suzuki Swift, che si confermano quelli delle versioni pre-restyling. Abbiamo quindi il 1.2 quattro cilindri a benzina da 94 CV e il 1.6 da 136 CV della variante Sport. Non manca il motore diesel, qui di 1,3 litri da 75 CV, che tuttavia esce dal listino nel 2016, un anno prima dell’arrivo della nuova generazione. La trazione integrale è disponibile fino al 2016 sulla “milledue” VVT da 94 CV e dal 2014 e fino alla fine del ciclo vita anche sul nuovo 1.2 Dualjet da 90 CV.