Mazda
6
(serie 3 restyle - 2015/2022)

La Mazda 6 è una berlina giapponese, arrivata alla terza generazione, caratterizzata da un design esterno seducente e da dimensioni importanti (quasi 4,90 metri di lunghezza) che la rendono una “quasi ammiraglia”. Dentro è costruita con cura anche se non mancano alcune pecche relative alla tecnologia. Il touchscreen dell’impianto multimediale funziona infatti solo quando si è fermi e in movimento l’unico modo per gestire le funzioni sullo schermo consiste nell’affidarsi a una scomoda rotella sul tunnel centrale.

Prodotta dal 2013 al 2022, la Mazda 6 viene lanciata con quattro motori: due 2.2 turbodiesel Skyactiv-D da 150 e 175 CV e due unità a benzina – un 2.0 da 165 CV e un 2.5 da 192 CV – che abbandonano le scene nel 2014 per tornare l’anno seguente in concomitanza con il primo restyling (lievi modifiche estetiche e all’infotainment). Il secondo lieve lifting del 2016 porta leggeri cambiamenti nell’abitacolo, un pacchetto di assistenti alla guida aggiornato e il G-Vectoring Control, un sistema che usa piccole riduzioni della coppia del propulsore per aumentare l’aderenza delle ruote e ridurre i movimenti del volante. Il 2018 è l’anno dell’ultimo restyling: oltre alle novità di design aumentano le potenze del 2.5 a benzina (194 CV) e del 2.0 diesel più grintoso (da 175 a 184 CV). Nel 2021 i due propulsori a gasolio danno l’addio al listino.

La Mazda 6 è stata sottoposta a numerosi richiami: insufficiente tenuta stagna delle cuffie protettive delle pinze dei freni posteriori, malfunzionamento dei freni, del circuito degli iniettori e della centralina, grippaggio motore e depositi carboniosi sulla valvola di controllo dell’aspirazione.

Il motore 2.0 a benzina mette al riparo dai blocchi del traffico. Se non percorrete troppi chilometri può fare al caso vostro.