Mazda
MX-5
(serie 3 NC - 2007/2015)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

402/172/124

Posti

2

Bagagliaio (litri)

150

CHE AUTO È

La terza generazione della Mazda MX-5 è una spider giapponese con motore anteriore e trazione posteriore rivolta a chi cerca una scoperta piacevole da guidare e non troppo costosa da gestire. Prodotta dal 2006 al 2015, è disponibile con la capote in tela o con un tetto rigido in metallo che si ripiega nel baule: la prima corrisponde di più allo spirito del modello, la seconda (nota come Roadster Coupé) è adatta ai più “pigri” o, più semplicemente, a chi vuole un pizzico di comodità nelle stagioni fredde.

Due i motori in gamma, entrambi a benzina: un 1.8 da 126 CV e un 2.0 da 160 CV. Il primo è poco pimpante, il secondo (con cambio a sei marce anziché a cinque) è più brioso. Su strada la Mazda MX-5 punta più sul divertimento che sul comfort, com’è giusto che sia: rumorosa e con sospensioni rigide, ha uno sterzo pronto e reattivo e un cambio manuale caratterizzato da una leva corta e da innesti precisi. La 2.0 ha anche il differenziale autobloccante.

L’eccellente distribuzione dei pesi (50% davanti e 50% dietro) soddisfa i veri appassionati della guida; solo i freni non convincono del tutto. Se cercate praticità la Mazda MX-5 non è l’auto che fa per voi: ha due posti, il bagagliaio ha una capienza di soli 150 litri e la visibilità posteriore non è il massimo quando si viaggia coperti. In compenso gli occupanti possono beneficiare di un climatizzatore potente ed efficace e di comandi ergonomici.

COSA CONTROLLARE

La terza serie della Mazda MX-5 è una sportiva molto affidabile. Consigliamo di verificare lo stato di salute della catena di distribuzione (tendeva ad allentarsi) e la presenza di ruggine sotto il cofano. Date anche un’occhiata al meccanismo di apertura e chiusura della capote rigida sulle Roadster Coupé.

PREGI

CAMBIO La trasmissione manuale (a cinque marce per la 1.8, a sei per la 2.0) è caratterizzata da una leva corta dagli innesti precisi. Impossibile rimanere delusi.

CLIMATIZZATORE L’impianto, potente ed efficace, impiega poco tempo a raffreddare e a riscaldare l’abitacolo. Peccato solo per le bocchette d’aerazione un po’ troppo piccole.

COMANDI L’ergonomia è molto curata: tutti i pulsanti sono a portata di mano, anche quelli solitamente meno usati.

STERZO Il comando, pronto e reattivo come pochi altri, è uno degli elementi più appagamenti dell’intera vettura.

DIFETTI

BAGAGLIAIO Piuttosto piccolo anche per una spider a due posti secchi. Il vano ha una capienza di soli 150 litri e fatica a ospitare le borse di una coppia per un weekend.

COMFORT Se cercate la comodità in una Mazda MX-5 avete sbagliato auto: è rumorosa e monta sospensioni rigide. Com’è giusto che sia, d’altronde.

FRENI Da una sportiva ci si aspetta un impianto con più mordente.

VISIBILITÀ Non eccezionale quella dietro con la capote chiusa per via del lunotto molto piccolo. La situazione migliora (anche se non di molto) con la Roadster Coupé con tetto rigido: la superficie vetrata posteriore è più ampia.

LA VERSIONE GIUSTA

La Mazda MX-5 1.8 da 126 CV con capote in tela corrisponde meglio allo spirito del modello. Per il brio la 2.0 da 160 CV.

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