CHE AUTO È
La seconda generazione della Volvo S80 è un’ammiraglia svedese, disponibile a trazione anteriore o integrale, rivolta a chi cerca un’auto elegante, comoda e poco appariscente. Costruita con cura, ha sedili comodi, comandi ergonomici e una scenografica consolle centrale sottile che sembra sospesa. Se la cava egregiamente nei lunghi viaggi: le sospensioni filtrano bene le sconnessioni, l’abitacolo è ben insonorizzato e il cambio automatico (specialmente quello a otto marce) è rapido e fluido. Non nasce per fare le corse: nelle curve è poco agile, i motori non sono molto pimpanti e l’impianto frenante è debole.
Prodotta dal 2006 al 2016, la Volvo S80 viene lanciata con quattro motori a benzina e diesel da 163 a 316 CV, affiancati poco dopo da altre unità, anche a etanolo. Nel 2009, in occasione del primo restyling (modifiche a paraurti e fanali), aumentano alcune potenze mentre l’anno successivo l’etanolo abbandona i listini. Nel 2011 si assiste a una rivoluzione con la sparizione di tutti i propulsori aspirati; nel 2012 è la volta di un 2.0 diesel da 136 CV mentre l’anno seguente il secondo restyling porta altre novità estetiche. Il listino nel 2015 vede solo due 2.0 turbo: a benzina portato a 245 CV e diesel salito a 181 CV.