Volvo
XC60
(serie 1 restyle - 2009/2017)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

464/189/171

Posti

5

Bagagliaio (litri)

490/1450

CHE AUTO È

La prima generazione della Volvo XC60 ha beneficiato di un restyling nel 2013: un lifting che ha portato un paraurti più grintoso e, all’interno, nuovi materiali. La suv media svedese, offerta a trazione anteriore o integrale, è un’auto per famiglie rivolta a chi cerca sicurezza e comfort. Nei lunghi viaggi se la cava egregiamente grazie alle sospensioni ben tarate e all’insonorizzazione efficace e il guidatore può contare su un sedile accogliente e ampio. 

I motori turbodiesel della Volvo XC60 sono briosi e non troppo assetati di carburante e il cambio automatico è dolce nel funzionamento. Ha però un baule piccolo e non è adatta al fuoristrada impegnativo. Senza dimenticare la visibilità posteriore non eccezionale.

Prodotta dal 2013 al 2017, la Volvo XC60 viene lanciata con sette motori turbo: tre a benzina (due 2.0 da 245 e 306 CV e un 3.0 a sei cilindri in linea da 305 CV) e quattro diesel (due 2.0, a cinque cilindri da 136 CV e a quattro da 181 CV, e due 2.4 a cinque cilindri da 181 e 215 CV). Nel 2014 debutta un 2.0 a cinque cilindri a gasolio da 163 CV mentre l’anno successivo, in concomitanza con il debutto di un 2.5 turbo a cinque cilindri a benzina da 254 CV (che però abbandona le scene già nel 2016), viene rinnovata completamente la gamma dei diesel, composta da due 2.0 da 150 e 190 CV e da due 2.4 a cinque cilindri da 190 e 220 CV.

COSA CONTROLLARE

La prima serie della Volvo XC60 ha avuto alcune noie: spegnimenti dei motori turbodiesel a cinque cilindri, mancata tenuta delle valvole di aspirazione sulle unità a gasolio a quattro cilindri, bolle d’aria nel sistema di raffreddamento, perdite di carburante e usura precoce del tendicinghia.

PREGI

CAMBIO La trasmissione automatica (convertitore di coppia) a otto marce introdotta con il restyling è dolce nei passaggi marcia ma anche veloce, specialmente nell’uso manuale.

COMFORT Non fa soffrire neppure nei lunghi trasferimenti grazie alle sospensioni ben tarate e all’insonorizzazione efficace.

MOTORI TURBODIESEL Potenti, brillanti, poco rumorosi e non troppo assetati di carburante.

POSTO GUIDA La posizione di seduta della Volvo XC60 è simile a quella di un’auto tradizionale: si viaggia con le gambe distese. Il sedile, poi, è accogliente e ampio.

DIFETTI

BAULE Piccolo per una suv di queste dimensioni: il vano ha una capienza di 490 litri, che diventano 1.450 quando si reclinano i sedili posteriori.

COMPORTAMENTO IN FUORISTRADA È una vettura che va utilizzata sull’asfalto: se avete bisogno di efficacia sui percorsi impegnativi caratterizzati da scarsa aderenza meglio rivolgersi ad altre concorrenti.

FINITURE Nel complesso sono curate, ma stonano alcune plastiche sottili.

VISIBILITÀ POSTERIORE Penalizzata nelle manovre di retromarcia dalla forma della coda, con i montanti larghi e il lunotto piccolo.

LA VERSIONE GIUSTA

La Volvo XC60 con il 2.0 diesel da 190 CV per chi vuole brio tenendo d’occhio i consumi. Altrimenti la 2.0 turbo da 306 CV.

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