Fiat
Panda
(serie 2 169 - 2009/2012)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

358/161/158

Posti

4/5

Bagagliaio (litri)

176-206/775-860

CHE AUTO È

La Fiat Panda, arrivata alla seconda generazione, è una citycar che condivide la meccanica con le seconde serie della Fiat 500 e della Ford Ka. Disponibile a trazione anteriore o integrale, è una “cittadina” versatile in grado di cavarsela egregiamente anche nelle gite fuori porta: monta sospensioni che lavorano bene sullo sconnesso e motori poco assetati di carburante. In più è pratica (ha un bagagliaio accessibile e dalla forma regolare) e può vantare un’eccellente visibilità: merito anche della posizione di guida leggermente rialzata. Non nasce, però, per fare le corse: nelle curve si corica in modo sensibile. Migliorabili le finiture.

Prodotta dal 2003 al 2013, la Fiat Panda viene lanciata con due motori a benzina (un 1.1 da 54 CV e un 1.2 da 60 CV), affiancati nel 2004 da un 1.3 turbodiesel Multijet da 69 CV. Nel 2006, in concomitanza con un primo restyling leggero, debutta un 1.4 a benzina da 101 CV mentre l’anno seguente esordiscono un 1.2 a metano da 60 CV e un 1.3 a gasolio da 75 CV. In occasione del secondo lieve lifting del 2009 entrano in listino due 1.2: a benzina da 69 CV e a Gpl da 60 CV. Queste ultime quattro unità rimangono le uniche in commercio nel 2010; l’anno dopo il propulsore a metano viene rimpiazzato da un 1.4 da 69 CV e nel 2012 si assiste all’incremento di potenza (69 CV) dell’altro motore a gas.

COSA CONTROLLARE

La seconda serie della Fiat Panda non è stata esente da problemi: perdita di potenza dei freni (specialmente sulle diesel e sulle 4x4) e noie allo sterzo. Senza dimenticare le accensioni delle spie nel cruscotto. Se la volete a gas la variante a metano è più robusta di quella a Gpl.

PREGI

COMFORT Le sospensioni della Fiat Panda lavorano molto bene sullo sconnesso. Migliorabile, invece, l’insonorizzazione dell’abitacolo quando si guida in autostrada.

CONSUMI Quasi tutti i motori hanno un notevole rendimento e si fanno valere su ogni percorso.

PRATICITÀ I comandi sono molto ergonomici per il guidatore, in modo particolare la leva del cambio in posizione rialzata. Il vano bagagli, poi, è molto accessibile e ha una forma regolare.

VISIBILITÀ Il parabrezza è sorretto da montanti sottili e i finestrini e il lunotto sono grandi e quasi verticali.

DIFETTI

DOTAZIONE Esistono rivali meglio equipaggiate, specialmente sotto il profilo della sicurezza. Sugli esemplari più recenti si pagavano a parte persino la radio, il climatizzatore e i poggiatesta posteriori.

INTERNI Il design della plancia è troppo austero e il grigio delle plastiche accentua la seriosità dell’ambiente. Migliorabili anche la qualità delle plastiche e dei rivestimenti.

ROLLIO L’auto si corica in modo sensibile se si affrontano le curve con decisione: la colpa è soprattutto della taratura morbida delle sospensioni.

SPECCHIETTO SINISTRO Non si può ruotare a sufficienza verso l’esterno.

LA VERSIONE GIUSTA

La Fiat Panda 1.2 è adatta per quasi tutti gli automobilisti. Le diesel? Solo se fate molta strada e non vivete nelle grandi città.

Fiat Panda
TI PIACE QUEST'AUTO?
I VOTI DEGLI UTENTI
6
2
4
1
1
VOTO MEDIO
3,8
3.785715
14

Photogallery