CHE AUTO È
La variante con la coda della seconda generazione della Fiat Tipo, prodotta in Turchia, è rivolta a chi ha bisogno di un baule ampio ma può rinunciare al portellone posteriore. Una “segmento C” di sostanza lunga oltre quattro metri e mezzo destinata prevalentemente ai mercati emergenti, ma in grado di riscuotere un discreto successo anche alle nostre latitudini. Merito dello stile equilibrato: quasi una rarità in un segmento ricco di proposte esteticamente sgraziate come quello delle auto con la coda derivate da modelli hatchback.
Prodotta dal 2016 al 2022, è la prima vettura della famiglia Fiat Tipo a debuttare nelle concessionarie e viene lanciata con tre motori: un 1.4 a benzina da 95 CV e due turbodiesel Mjt (un 1.3 da 95 CV e un 1.6 da 120 CV). L’anno successivo esordiscono altri due propulsori (un 1.6 a benzina da 110 CV e un 1.4 turbo T-Jet a Gpl da 120 CV) dalla carriera breve: già nel 2018 spariscono dai listini. In occasione del restyling del 2020 arrivano una mascherina frontale più elegante impreziosita dal logo Fiat rivisto, un abitacolo più tecnologico dominato da un ampio display centrale da 10,25” e una dotazione di assistenti alla guida più ricca. L’anno seguente il 1.4 cede il posto a un propulsore 1.0 turbo a 3 cilindri a benzina da 101 CV mentre la potenza del 1.6 a gasolio sale a quota 131 CV.
