CHE AUTO È
Il restyling della Seat Leon ST viene lanciato nel 2017: paraurti rivisti, mascherina rinnovata e, dentro, un display più grande per il sistema di infotainment. Questa station wagon, disponibile a trazione anteriore o integrale, è un’auto rivolta alle famiglie non troppo numerose: l’abitacolo è costruito con grande cura ma è spazioso solo per quattro.
Spinta da motori grintosi (ma generalmente più assetati di quelli della concorrenza e, nel caso dei diesel, un po’ rumorosetti), la Seat Leon ST si guida con piacere: tiene bene la strada e ha un impianto frenante potente ed efficace. Ha forme sportive ma i finestrini piccoli, il lunotto molto inclinato e i montanti del tetto larghi penalizzano la visibilità posteriore.
Prodotta dal 2017 al 2020, la Seat Leon ST è offerta con otto motori turbo: tre a benzina (1.0 a tre cilindri da 116 CV, 1.4 da 150 CV e 2.0 da 300 CV), quattro diesel (due 1.6 da 90 e 116 CV e due 2.0 da 150 e 184 CV) e un 1.4 a metano da 110 CV. Nel 2018 abbandonano i listini il 1.4 a metano e tutti i propulsori a gasolio salvo il 1.6 da 116 CV mentre quello a benzina viene rimpiazzato da un 1.5 da 131 CV. Quest’ultimo beneficia di una variante a metano l’anno seguente, in concomitanza con l’arrivo di due unità da 150 CV: un 1.5 a benzina e un 2.0 diesel.