CHE AUTO È
Lanciata alla fine del 2016 e arrivata nelle concessionarie nella primavera del 2017, la Skoda Kodiaq è la prima suv grande del marchio ceco di proprietà del gruppo Volkswagen. Caratterizzata da linee tese e spigolose, appare piuttosto imponente. Il cofano, quasi piatto, si collega con l’ampia mascherina che “incorpora” i fari, quasi a creare un elemento unico. Il profilo è grintoso e filante, complice una nervatura che raccorda tutta la fiancata. I finestrini, non particolarmente ampi, si restringono però verso la coda della vettura, penalizzando un po’ la visibilità, anche a causa di un lunotto parecchio inclinato e montanti massicci.
A bordo della Skoda Kodiaq si apprezza la sensazione di spazio e le finiture di qualità. La plancia ha un aspetto lineare e semplice: al centro ospita lo schermo del sistema multimediale (di 6,5 sulle versioni d’ingresso, più grandi su quelle più ricche). L’abitacolo può ospitare fino a 7 passeggeri, ma la terza fila obbliga a qualche sacrificio se occupata da due adulti. Molto meglio il divano (che scorre in senso longitudinale di 18 cm), su cui si sta comodi anche in tre. Il bagagliaio è ben rifinito e garantisce una bella capacità (720 litri in configurazione 5 posti).
I motori a disposizione della Skoda Kodiaq sono in comune con altre vetture contemporanee del gruppo Volkswagen: al lancio ci sono il 1.4 a benzina TSI da 125 CV (con la trazione anteriore) e i diesel 2.0 TDI da 150 e 190 cavalli (a trazione anteriore o integrale il primo, solo con il 4x4 il secondo). Nel 2018 la gamma viene ampliata con l’arrivo della versione RS, con il 2.0 BiTDI, portato alla potenza di 240 CV grazie al doppio turbo: questa versione uscirà però dal listino nel 2020. Sempre nel 2018, il 1.4 a benzina viene rimpiazzato dal 1.5 TSI, che porta la potenza a 150 CV.