CHE AUTO È
L'Alfa Romeo 4C è una sportiva biposto a trazione posteriore ultraleggera (peso totale a secco di soli 895 kg) e dagli interni essenziali. Il design aggressivo e sensuale omaggia le vetture da corsa degli anni ‘60 e in modo particolare la 33 Stradale. Prodotta dal 2013 al 2020 presso lo stabilimento Maserati di Modena, è spinta da un motore 1.750 turbo a benzina da 241 CV montato in posizione centrale dietro i due sedili abbinato a un cambio automatico a doppia frizione a sei rapporti. Un propulsore a quattro cilindri (sigla abbreviata in 4C) che dà il nome alla vettura.
Lo “scheletro” dell'Alfa Romeo 4C è composto interamente da materiali a rigidità torsionale elevata e peso specifico ridotto come la fibra di carbonio per il telaio monoscocca (pesante solo 65 kg) e l’alluminio per la gabbia di rinforzo del tetto e i tralicci. Quello anteriore sostiene le sospensioni e lo sterzo mentre a quello posteriore sono fissate le sospensioni, il motore e il cambio. La carrozzeria è invece in SMC (Sheet Moulding Compound): un composito a bassa densità e alta resistenza a base di fibra di vetro che pesa il 20% in meno rispetto alla tradizionale lamiera in acciaio. Una supercar in miniatura (la lunghezza è inferiore ai quattro metri) lanciata inizialmente solo nella variante Coupé e affiancata nel 2015 dalla versione Spider, contraddistinta dal tettuccio amovibile in tela o in fibra di carbonio.